Siamo un centro privato non convenzionato col SSN ma applichiamo tariffe calmierate che in alcuni casi sono uguali o inferiori a quelle del Servizio Sanitario Nazionale.
Siamo un centro privato non convenzionato col SSN ma applichiamo tariffe calmierate che in alcuni casi sono uguali o inferiori a quelle del Servizio Sanitario Nazionale.
No. Per avere la certezza di ottenere tutta la documentazione necessaria ai fini delle certificazioni di invalidità è necessario recarsi in un centro pubblico o privato convenzionato.
Abbiamo stipulato numerose convenzioni dirette e indirette con i principali enti assicurativi, fondi sanitari integrativi e mutue sanitarie. Trovi l’elenco completo qui.
La convenzione diretta prevede il pagamento diretto e totale della prestazione a favore dell'assistito da parte dell'assicurazione o cassa mutua.
La convenzione indiretta invece prevede che il paziente anticipi il pagamento della prestazione per poi richiedere il rimborso, totale o parziale, alla propria assicurazione o cassa mutua.
Per sapere se la prestazione viene coperta integralmente dal tuo fondo assicutaivo o se c’è una franchigia a tuo carico, devi contattare direttamente la tua assicurazione, che potrà darti l’informazione corretta valutando la copertura della tua polizza assicurativa.
Stiamo lavorando per poterti venire incontro in questo aspetto, ma al momento non è un servizio che offriamo.
Dipende dalla polizza assicurativa; la tua assicurazione saprà darti l’informazione corretta.
No, la fattura dev’essere intestata a chi ha effettuato la visita.
Puoi trovare tutti i prezzi nelle singole pagine di ogni specialità o ambulatorio.
In tre modi:
la proprietà del Centro non ha la distribuzione dei profitti tra i propri obiettivi principali, e questo rende possibile applicare tariffe calmierate;
gli alti volumi di prestazioni che eroghiamo ci permettono di ottenere economie di scala;
un’organizzazione efficace ed efficiente del lavoro ci aiuta a contenere i costi e a garantire allo stesso tempo la massima qualità.
Sì, tutti i medici sono laureati e specializzati.
Gli specialisti del Centro Medico Santagostino sono liberi professionisti che provengono dalle principali realtà ospedaliere e universitarie, e sono stati scelti per la loro competenza e per la loro provata esperienza.
Entra nell'area riservata su www.santagostino.it o sull'app mySantagostino, quindi clicca su Dossier Clinico e, alla data della prestazione, troverai il bottone “contattaci per questo referto" col quale potrai accedere ad alcune tipologie di richiesta, semplicemente cliccandoci sopra.
Dovrai compilare il form relativamente al tipo di necessità. Riceverai un riscontro dal team dedicato o direttamente dal medico una volta che la tua richiesta verrà presa in carico.
Abbiamo la Visita Medica Generica Santagostino Guardia Medica che puoi comodamente prenotare online.
Trovi tutte le prestazioni che eroghiamo a domicilio a questo link.
Sì e per prenotare è obbligatoria la prescrizione medica.
Eroghiamo risonanze magnetiche di tipo aperto nelle nostre sedi di Milano Repubblica e Nembro (BG), risonanze magnetiche di tipo chiuso nelle nostre sedi di Milano Corvetto, Susa e Cenisio, Roma Garbatella
Facciamo TAC nelle nostre sedi di Milano Corvetto e Cenisio, Roma Garbatella
Eseguiamo radiografie nelle sedi di Milano Repubblica, Corvetto, Susa, Cenisio e Nembro (BG), Roma Garbatella
Puoi invece eseguire le mammografie nelle nostre sedi di Milano Repubblica, Via Larga, Cenisio o Nembro (BG).
Sì, facciamo anche la Densitometria Ossea Computerizzata (moc) con Approfondimento Clinico Tbs / Bsi. Per prenotare è obbligatoria la prescrizione medica.
Sì, lo facciamo nella sede di Milano Cimiano. E’ possibile eseguirlo come esame singolo che in abbinamento a una visita urologica o andrologica. Lo puoi prenotare qui.
Sì, la facciamo.
Sì, eroghiamo il breath test al lattosio e quello all'Urea (per La Diagnosi Dell'Helicobacter Pylori) nelle sedi in cui eroghiamo gli esami di laboratorio. Ti ricordiamo che le prestazioni vanno prenotate.
Il Centro Medico Santagostino si prende cura del bambino e dell’adolescente con un’équipe di specialisti competenti e scrupolosi che coprono i principali bisogni della fascia pediatrica (0-18 anni).
Pediatri, dermatologi, otorini, foniatri e logopedisti, oculisti, ortottici, allergologi, ortopedici e osteopati, psicoterapeuti dell’infanzia, neuropsichiatri e neuropsicologi infantili, neuropsicomotricisti, ortodontisti e pedodonzisti.
No, ma eseguiamo molti tipi diversi di terapie.
Nel caso in cui non possa rivolgerti direttamente al tuo medico curante, il Santagostino mette a disposizione il servizio di Guardia Medica.
No, per le prime visite e per gli esami di laboratorio non è necessaria una prescrizione medica. La prescrizione è invece necessaria in caso di esami specifici e per le prestazioni di diagnostica per immagini. Tutte le informazioni ti saranno fornite in fase di prenotazione
L’immunità di gregge si ha quando la copertura vaccinale della popolazione arriva al punto critico che impedisce la circolazione dell’agente infettivo. In questo modo il pericolo di contrarre la malattia diminuisce moltissimo anche per coloro che non possono essere vaccinati. La vaccinazione è in questo senso da considerarsi un atto di sanità pubblica che permette di proteggere sia l’individuo che la comunità.
Il vaccino stimola fortemente il sistema immunitario, per questo gli effetti collaterali che si manifestano sono un segnale della sua efficacia.
Si tratta di effetti collaterali generalmente lievi: febbre (lieve e di breve durata), gonfiore e un po’ di dolore a livello locale, sonnolenza e irritabilità. Nei bambini possono manifestarsi anche inappetenza e pianto persistente. Se il bambino ha la febbre è consigliabile farlo bere in abbondanza, vestirlo con indumenti leggeri e,se necessario, somministrare del paracetamolo. Se presenta gonfiore o arrossamento è sufficiente applicare un panno fresco e pulito sulla zona.
Si verificano quando gli effetti attesi sono più intensi o si prolungano nel tempo. In questo caso è necessario rivolgersi al pediatra o al medico di fiducia.
Raramente è possibile che si verifichino degli effetti collaterali imprevisti a seguito della somministrazione del vaccino, per cui è necessario l’intervento sanitario.
Le reazioni più gravi sono possibili, ma davvero molto rare. Il rischio è quindi minimo, soprattutto se paragonato alle possibili conseguenze delle malattie che le vaccinazioni consentono di prevenire.
Prima di ogni vaccinazione presso il Centro Medico Santagostino, al paziente o al genitore verrà consegnata una scheda su cui è possibile indicare eventuali effetti inattesi in seguito alla somministrazione del vaccino. Questa scheda potrà essere riconsegnata in modo da procedere con la valutazione del caso e fornire un supporto alla cura.
In generale tutti possono vaccinarsi. Vi sono tuttavia delle situazioni in cui è meglio rimandare il vaccino (febbre elevata > 39°, malattie acute in atto, gravidanza). In presenza di gravi malattie è necessario rivolgersi al pediatra o a un medico specialista in vaccinazioni per un consulto.
Per conoscere i vaccini obbligatori consulta il calendario vaccinale.
In generale, l’immunità fornita dai vaccini è duratura. Alcuni tipi di vaccino sono protettivi dopo una sola somministrazione e l’efficacia permane per molti anni, in altri casi invece è necessaria una dose di rinforzo o successivi richiami. Consulta il calendario vaccinale per tutte le informazioni.
Generalmente non ci sono problemi di interazioni con gli altri farmaci. Se si assumono quotidianamente dei farmaci è bene comunque consultare il proprio medico prima di procedere con il vaccino.
Dipende dal tipo di vaccinazione. Nel secondo trimestre è possibile eseguire, durante l’inverno, la vaccinazione antinfluenzale. Sono poi consigliate tutte le vaccinazioni specifiche nel caso di viaggi in paesi a rischio e il vaccino contro il meningococco. Alcune vaccinazioni sono invece controindicate, come nel caso di morbillo, parotite, rosolia e varicella.
Generalmente l’allattamento non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione. Prima di procedere con il vaccino è bene comunque consultarsi con il proprio medico.
Sì, è possibile effettuare il vaccino monovalente, sebbene sia sempre consigliato il trivalente anche se hai già fatto parotite e rosolia, senza nessun effetto negativo (solo degli anticorpi in più).
All’interno di una stessa seduta è possibile effettuare vaccini combinati o una co-somministrazione di preparati in modo da concentrare gli appuntamenti e diminuire lo stress nel caso dei bambini. La somministrazione contemporanea di più vaccini non modifica l’efficacia o la sicurezza dei vaccini, né danneggia in qualche modo il sistema immunitario del bambino.
Le Asl fanno fatica a rispondere con rapidità a una domanda che si è improvvisamente impennata. Il Centro Medico Santagostino non riceve contributi pubblici, questo ci permette di offrire un servizio a pagamento, ma a costi contenuti e con tempi d'attesa rapidi.
Il costo della prestazione è il minimo possibile. Il costo proposto è comprensivo del prezzo d’acquisto del farmaco e del compenso che spetta al vaccinatore.
Il vaccino è costituito da sostanze antigeniche, cioè riconosciute dal sistema immunitario, che inducono la produzione di anticorpi. La presenza di anticorpi specifici rende il soggetto “immune”, cioè capace di reagire all’agente infettivo, evitando così la comparsa della malattia.
Un antigene è una sostanza presente in natura che, per la sua struttura e composizione, viene riconosciuto estraneo dal nostro sistema immunitario. A contatto con le cellule immunitarie (globuli bianchi) un antigene provoca una risposta finalizzata a neutralizzarlo o a distruggerlo. Sono detti antigeni tutti i componenti dei batteri e dei virus.
Un anticorpo, invece, è una sostanza prodotta dal sistema immunitario in grado di attaccarsi indissolubilmente ad un antigene e facilitarne la distruzione. Un anticorpo è composta da una porzione che si lega all’antigene come una forte calamita e da una porzione che attrae i globuli bianchi che provvedono alla distruzione dell’antigene.
Puoi prenotare comodamente cliccando su Prenota online dalla tua area riservata su www.santagostino.it o dall’app mySantagostino. Ricordati di cliccare sul tuo nome quando il sistema ti chiede Per chi stai prenotando?
Se preferisci puoi chiamarci allo 0289701701 o scriverci su Whatsapp al 3453988236.
Sì, è possibile. Ricordati di specificare nome, cognome, data e luogo di nascita e codice fiscale della persona per cui stai prenotando.
Se prenoti su www.santagostino.it o dall’app mySantagostino, aggiungi questa persona ai tuoi familiari e ricordati di cliccare sul suo nome quando il sistema ti chiede Per chi stai prenotando?
Troverai la fattura nel tuo dossier clinico su www.santagostino.it e nell’app mySantagostino nella sezione Fatture, che potrai visionare una volta attivato il Dossier Clinico, oppure recandoti in una delle nostre sedi. Ti ricordiamo che per le prestazioni odontoiatriche troverai solo la fattura di visite e igiene dentale, ma non quelle dei piani di cura, che invece sarà rilasciata personalmente al desk.
Puoi farlo direttamente dalla tua area riservata su www.santagostino.it e nell’app mySantagostino. Troverai gli appuntamenti prenotati e potrai disdirli e prenotarne di nuovi, altrimenti contattaci via Whatsapp al 3453988236.
Puoi disdire l’appuntamento direttamente dal sito o dalla App.
Nella maggior parte dei casi il pagamento avviene dopo la prestazione, perché può capitare che il medico ritenga necessario svolgere ulteriori approfondimenti per ottenere un quadro clinico più preciso. Il paziente viene informato dell'eventuale costo aggiuntivo e può decidere di rimandare o di non eseguire il controllo di approfondimento.
Contante, bancomat, carte di credito e debito. Se registri sul sito una carta di credito e debito, non paghi i 5 euro di commissione di servizio.
All’interno dei nostri centri è inoltre possibile utilizzare l’app Satispay per pagare visite e terapie oppure puoi pagare in tre comode rate con Scalapay.
Gli assegni vengono accettati solo per l'odontoiatria e i prodotti (per es. audioprotesi e occhiali), con queste specifiche: assegno bancario per importi compresi tra gli 800 e i 5000 euro; assegno circolare per importi superiori ai 5000 euro.
Il paziente deve presentarsi 20 minuti prima dell’appuntamento fatta eccezione per gli esami del sangue e psicoterapia.
In alternativa, utilizzando il codice di Check-in ricevuto via email o via sms, puoi recarti anche solo pochi minuti prima e inserire il codice nella postazione Check-In all’ingresso del centro.
Il Check-in serve per poter fare l’accettazione in modo veloce e automatico, senza fare la fila.
In caso di ritardo, il Centro non garantisce l’erogazione della visita.
Puoi disdire i tuoi appuntamenti dalla tua area personale su www.santagostino.it o dall’app mySantagostino. Ti basterà accedere e cliccare su Prenotazioni/Appuntamenti e cliccare su Disdici. Ti ricordiamo di leggere con attenzione i nostri Termini e condizioni generali per modificare o disdire senza penali.
Trovi l'elenco completo nella nostra pagina sedi.
Molte delle nostre prestazioni sono prenotabili direttamente online. Per tutte le altre, o se preferisci metterti in contatto con noi attraverso altri canali ecco alcune opzioni:
Puoi mandare la tua segnalazione o reclamo attraverso il modulo reclami.
Per accedere ai servizi del CentroMedico Santagostino, i minori non accompagnati dai genitori devono portare con sé una delega compilata e firmata.
Per accedere agli esami di laboratorio la prescrizione medica è consigliata ma non obbligatoria.
Per sapere quali sedi effettuano esami di laboratorio visita la nostra pagina “Sedi”: le sedi che effettuano esami di laboratorio contengono l'indicazione "Punto prelievi" sotto il nome. Cliccando su “Dettagli, orari, accessibilità” troverai gli orari di ciascun punto prelievi.
Il punto prelievi è attivo dal lunedì al sabato, troverai i dettagli negli orari delle sedi. È consigliato prenotare, ma se non hai la prenotazione puoi recarti in sede e aspettare un turno libero.
Puoi ottenere un preventivo con il nostro calcolatore.
É consigliato prenotare gli esami di laboratorio. Ti ricordiamo che se non hai la prenotazione puoi recarti in sede e aspettare un turno libero. Per velocizzare al massimo la procedura di accettazione in sede ti consigliamo di utilizzare il calcolatore.
Attualmente l’unica assicurazione con cui siamo convenzionati per gli esami di laboratorio è Unisalute.
Puoi calcolare il prezzo totale che dovrai sostenere e un’indicazione del tempo che potrebbe essere necessario per la refertazione con il nostro calcolatore.
Se non ricevi il referto, chiama il numero unico 02 89 701 701 e premi 3, oppure scrivici su Whatsapp al 345 39 88 236.
Prima di procedere con la segnalazione
Se non riesci ad accedere al Dossier clinico, verifica sul modulo che ti è stato consegnato in accettazione che:
Ricordati che per normativa vigente, gli esiti degli esami genetici e del test dell’HIV possono solo essere ritirati personalmente nelle nostre sedi dalle ore 11 fino all’orario di chiusura.
Almeno 10 giorni dall'inizio del ciclo mestruale.
Dovrai acquistare il contenitore sterile per urine in farmacia.
Consulta la guida relativa alle preparazioni degli esami di laboratorio.
I tempi di consegna dei referti di pap test, tamponi, esami del sangue, esami di laboratorio, ultrascreen variano a seconda delle prestazioni; in linea di massima, dai 7 ai 15 giorni lavorativi.
Puoi ritirare i referti di tamponi, pap test, panoramiche, esami del sangue ecc. dopo le 11.00 e fino alle 20.00 (orario continuato).
Le panoramiche e gli esami istologici si possono ritirare solo nella sede dove è stata effettuata la prestazione.
Sì, per ecografie/ecg/ecocardiogragramma i referti sono pronti subito.
Sì, deve compilare il modulo di delega per ritiro referti.
Sì, puoi ritirare l'esito di un esame (ad accezione degli esami istologici, dei referti delle risonanze magnetiche e di quelli delle radiografie) anche in una sede diversa da quella in cui l'hai svolto.
Se hai necessità di ritirare il CD con le immagini radiologiche, puoi ritirarlo gratuitamente nelle sedi di Milano Repubblica, Susa, Via Larga, Corvetto B e Nembro (BG) previa prenotazione online del ritiro CD.
Solitamente entro 3 giorni è possibile ottenere l’appuntamento desiderato. Per alcune prestazioni erogate solo da alcuni specialisti è possibile che i tempi siano un po’ più lunghi, tuttavia siamo costantemente impegnati a monitorarli e contenerli.
Ecco i tempi di refertazione degli esami di diagnostica per immagini:
La sonda ha un diametro di circa 1 centimetro, e una lunghezza di circa 1 metro, ma le sue dimensioni non sono direttamente collegate al fastidio. Il disagio può essere percepito solo all'inizio dell'esame, durante l'inserimento della sonda e solo raramente durante l'esplorazione per manovre particolari. La sedazione, unita a un'efficace anestesia locale del cavo orale, sono comunque in grado di ridurre al minimo o addirittura azzerare queste sensazioni.
Certamente: la sensazione di difficoltà respiratoria che alcuni idealmente associano alla gastroscopia è dovuta principalmente all'ansia e può essere vinta con un po' di autocontrollo o con la sedazione. In ogni caso la presenza dell'anestesista garantirà un continuo controllo delle tue condizioni generali e della tua capacità di respirare autonomamente.
Attraveso la sonda, l'endoscopista introduce un pinza che preleva un piccolo campione di tessuto che viene succesivamente esaminato al microscopio. Non si tratta di una manovra dolorosa e l'esame verrà prolungato di pochissimo tempo.
Grazie alla sedazione (inclusa nel costo dell’esame) la gastroscopia è indolore, anche nel caso di manovre più complesse come la biopsia o l'asportazione di piccoli polipi (polipectomia).
La sonda ha un diametro di circa 1 centimetro, e una lunghezza di circa 1 metro, ma le sue dimensioni non sono direttamente collegate al fastidio. Il disagio può essere percepito solo all'inizio dell'esame, durante l'inserimento della sonda e solo raramente durante l'esplorazione per manovre particolari. La sedazione, unita a un'efficace anestesia locale del cavo orale, sono comunque in grado di ridurre al minimo o addirittura azzerare queste sensazioni.
Certamente: la sensazione di difficoltà respiratoria che alcuni idealmente associano alla gastroscopia è dovuta principalmente all'ansia e può essere vinta con un po' di autocontrollo o con la sedazione. In ogni caso la presenza dell'anestesista garantirà un continuo controllo delle tue condizioni generali e della tua capacità di respirare autonomamente.
La sensazione di dover vomitare è normale senza sedazione ed è tipica soprattutto della prima fase dell'esame. La sedazione serve proprio ad evitare o a dominare questo inconveniente. In ogni caso il digiuno precedente annulla o minimizza la presenza di materiale gastrico nello stomaco e la possibilità reale di vomito.
La sonda non esplora le vie aeree, per cui la sensazione di eventuale soffocamento è solamente psicologica. La sedazione è un aiuto per eliminare questa sensazione.
È sufficiente rimanere a digiuno dalla mezzanotte del giorno prima se l'esame è svolto in mattinata, oppure dalle prime ore del mattino se eseguito nel pomeriggio. Leggi attentamente le note di preparazione, ma il nostro personale ti fornirà comunque massima assistenza per ogni eventuale dubbio o ulteriori delucidazioni.
Per evitare di vomitare e di inalare il contenuto gastrico nelle vie aeree, oltre che per migliorare la qualità dell'esplorazione con la sonda.
I rischi più comuni della gastroscopia e della colonscopia sono il sanguinamento e la perforazione. Si tratta comunque di un rischio assai relativo e certamente minore o assimilabile a quello che giornalmente corriamo eseguendo le normali mansioni quotidiane. Il nostro personale è comunque pronto e disponibile a risolvere ogni dubbio.
Dopo l'esame dovrai restare per un po' di tempo in sala osservazione (da pochi minuti a un'ora a discrezione del medico). La durata dipenderà dal tipo di sedazione eseguita e dal tuo stato generale.
Generalmente già dopo mezz'ora o un'ora è possibile riprendere l'alimentazione, ma è importante seguire le indicazioni dello specialista.
L'endoscopia, anche se poco invasiva, è comunque un’indagine chirurgica e, soprattutto se eseguita in sedazione, può comportare un non completo controllo dei riflessi. Queste condizioni possono interferire per alcune ore con il tuo stato di vigilanza per cui non ti sarà possibile guidare.
Attraveso la sonda, l'endoscopista introduce un pinza che preleva un piccolo campione di tessuto che viene succesivamente esaminato al microscopio. Non si tratta di una manovra dolorosa e l'esame verrà prolungato di pochissimo tempo.
Il dolore della colonscopia è dovuto alla necessaria introduzione di gas per distendere le anse intestinali, alla eventuale presenza di aderenze, alla conformazione anatomica dell'intestino o alla presenza di particolari patologie. La sedazione è efficace per azzerare o minimizzare questi fastidi. Tramite la sedazione la colonscopia è indolore.
La sonda ha un diametro di circa 1 centimetro, e una lunghezza di circa 1 metro, ma le sue dimensioni non sono direttamente collegate al fastidio. Il disagio può essere percepito solo all'inizio dell'esame, durante l'insermento della sonda, e durante l'esplorazione quando viene introdotto il gas per dilatare meglio l'intestino e migliorare la visione. Un'adeguata sedazione è in grado di ridurre al minimo o addirittura azzerare queste sensazioni.
Al termine della colonscopia potrai provare ancora un po' di fastidio causato dalla distensione dell'intestino. L'eliminazione dell'aria (facilitata dall'introduzione di una piccola sonda rettale posizionata al termine dell'esame) eliminano questo inconveniente.
Per distendere le anse intestinali a livello del colon e rendere possibile l'esame. L'uso a tal proposito di CO2 (anidride carbonica) minimizza questo inconveniente in quanto questo gas viene smaltito più rapidamente.
La visione è ridotta dalla presenza delle feci, i tempi sono più lunghi e l'esame rischia di essere incompleto o addirittura non eseguibile.
Sì, non appena gli effetti della sedazione saranno svaniti potrai riprendere a mangiare normalmente.
Sì, infatti il giorno che precede l'esame è bene rimanere in casa così da eseguire correttamente la preparazione.
È possibile che un difficoltoso smaltimento dell'aria insufflata ti provochi un fastidio paragonabile a una lieve colica addominale, che cessa però con l'eliminazione dell'aria stessa.
I rischi più comuni della gastroscopia e della colonscopia sono il sanguinamento e la perforazione. Si tratta comunque di un rischio assai relativo e certamente minore o assimilabile a quello che giornalmente corriamo eseguendo le normali mansioni quotidiane. Il nostro personale è comunque pronto e disponibile a risolvere ogni dubbio.
Attraveso la sonda, l'endoscopista introduce un pinza che preleva un piccolo campione di tessuto che viene succesivamente esaminato al microscopio. Non si tratta di una manovra dolorosa e l'esame verrà prolungato di pochissimo tempo.
La sedazione non è obbligatoria ma, oltre ad assicurarti una maggiore tollerabilità dell’esame, rende più facile e accurata la procedura da parte dell’endoscopista. Durante l’esame inoltre può essere necessaria l’esecuzione di biopsie oppure l’asportazione di piccoli polipi. Tali manovre possono essere completate con meno difficoltà proprio grazie alla sedazione.
Concorderai con l'anestesista il tipo di sedazione da effettuare in base alla complessità dell'esame e alle tue condizioni cliniche. Nei casi più semplici si opta per una sedazione cosciente: sarai rilassato, tranquillo, ma anche in grado di eseguire ordini semplici. Nei casi più complessi, o se l'ansia impedisce di eseguire la prestazione, potrai fare ricorso alla sedazione più profonda. In tal caso non sarai cosciente e non proverai alcun dolore.
Nessuna procedura medica è esente da rischi, ma un’accorta valutazione delle condizioni del paziente da parte dell’anestesista minimizza la possibilità di complicanze ed effetti avversi. Proprio per questo ti invitiamo a compilare con la massima cura il questionario di anamnesi, perché è in grado di fornire all’anestesista informazioni fondamentali in merito alla tua storia clinica, alla funzionalità dei principali organi ed apparati; alla presenza di allergie (in particolare a sedativi, anestetici, ecc.); all’utilizzo di terapie farmacologiche. In corso di sedazione le complicanze sono in realtà molto poco frequenti e possono essere relative a fenomeni allergici, a problemi cardio-respiratori (alterazione della pressione arteriosa, della frequenza e del ritmo cardiaco o del respiro). La presenza dell’anestesista garantisce il controllo costante dei parametri vitali ed un pronto intervento in caso di complicanze.
Non esiste un approccio standard applicabile a tutti i pazienti e a tutte le procedure. La scelta dei farmaci e il dosaggio degli stessi vengono personalizzati sulla base del tipo di esame e sui bisogni del paziente in modo che la procedura possa essere eseguita senza avvertire alcun fastidio o dolore.
Nelle strutture ospedaliere la sedazione cosciente viene gestita spesso dal medico endoscopista, con il ricorso all'anestesista solo in caso di complicanze o di necessità di una sedazione profonda. Al Centro Medico Santagostino abbiamo scelto di avere sempre l'anestesista presente in sala, in modo da poter avere un più completo e puntuale inquadramento del paziente, per garantire in ogni momento le migliori condizioni di sicurezza e poter garatire così il massimo confort, tramite la somministrazione del livello di sedazione più adeguato. Questo permetterà una migliore riuscita dell'esame.
L’ansia e la soglia del dolore, così come la sensibilità ai farmaci sono variabili da soggetto a soggetto. La presenza continua dell’anestesista permetterà di valutare in ogni istante il livello di sedazione necessario e di approfondirlo se fosse necessario.
Si tratta di una metodica condotta in sicurezza. Durante l’esame, mediante l’utilizzo di un monitor automatico, vengono controllate la pressione arteriosa, l'elettrocardiogramma e i livelli di ossigeno nel sangue. Il medico anestesista è in sala proprio per controllare la stabilità di questi parametri e per intervenire in caso di necessità.
Dovrai segnalare chiaramente all'anestesista il tipo di allergia e il tipo di reazioni avute, mostrando l'eventuale documentazione.
Se assumi anticoagulanti dovrai sospenderli qualche giorno prima dell'esame, chiedendo al medico o al centro TAO (terapia anticoagulante orale) di riferimento lo schema posologico da seguire per una corretta esecuzione dell'esame endoscopico. Gli altri farmaci possono essere assunti con pochissima acqua anche il giorno prima dell'esame.
Per diventare un Paziente Smart del Santagostino basta registrare un metodo di pagamento nella propria area personale.
Ecco perché diventare paziente smart
Risparmierai inoltre 5 euro di commissione di servizio per ogni pagamento.
Se sei Paziente Smart — in questa prima fase solo per una serie di prestazioni — non dovrai la fila per pagare dopo la visita. L'importo ti verrà automaticamente addebitato dopo la visita e riceverai conferma dell'avvenuto pagamento via SMS; troverai la fattura tuo dossier clinico insieme al referto.
Significa memorizzare sul sito nell’area personale, in assoluta sicurezza, la tua carta di credito, di debito o prepagata o l'account Paypal in modo che la maggior parte dei pagamenti avvenga in modo automatico.
Non dovrai fare la fila per pagare dopo la visita: l'importo ti verrà automaticamente addebitato dopo la visita e riceverai conferma del pagamento via SMS. La fattura sarà disponibile sul tuo dossier clinico.
Attenzione: se non ricevi l'SMS di conferma pagamento, dovrai passare al desk per verificare che tutto sia andato a buon fine.
Continuerai a pagare con il metodo che preferisci, ma ti chiederemo una commissione di servizio aggiuntiva di 5 euro per ogni fattura emessa.
Se vuoi usufruire di una convenzione assicurativa, devi passare al desk prima della visita e informare i nostri health coach.
L'importo della prestazione non ti verrà scalato dal metodo di pagamento salvato e potrai pagare direttamente al desk, senza commissione di servizio.
Sì. A partire dalla dichiarazione dei redditi 2021, riferita alle spese del 2020, sarà possibile beneficiare della detrazione fiscale del 19% per le spese sanitarie private effettutate solo con strumenti "tracciabili" (pagate quindi con carte di credito, bancomat, bonifici bancari o postali, assegni).
Per diventare Paziente Smart devi registrare un metodo di pagamento all’interno del tuo profilo.
Devi entrare all’interno del tuo profilo, selezionare nel menù la voce metodo di pagamento e poi salva un metodo di pagamento, una volta inseriti i dati diventerai subito Paziente Smart. Questa operazione al momento non può essere fatta dall’APP.
Se hai dubbi, guarda il tutorial:
No, il costo della prestazione ti verrà addebitato a termine della visita.
Devi entrare all’interno del tuo Profilo, selezionare nel menù la voce Metodo di pagamento e poi Elimina metodo di pagamento. Una volta confermata questa azione il metodo di pagamento associato al tuo profilo sarà rimosso. Questa operazione al momento non può essere fatta dall’APP.
Devi entrare all’interno del tuo Profilo, selezionare nel menù la voce metodo di pagamento e poi elimina metodo di pagamento. Una volta confermata questa azione il metodo di pagamento associato al tuo profilo sarà rimosso e potrai inserire e salvare i dati della nuova carta. Questa operazione al momento non può essere fatta dall’APP.
In primo luogo ti consigliamo di effettuare il salvataggio del metodo di pagamento utilizzando uno dei seguenti browser: Google Chrome, Firefox o Safari. Se il sito ti restituisce un errore prova ad uscire dal tuo Profilo (cliccando quindi su ESCI) e a rientrare nuovamente all’interno della tua Area Personale, inserendo nuovamente User (mail o telefono) e Password.
Verifica se il metodo di pagamento è ora presente, diversamente contattaci telefonicamente allo 02/89701701.
No, al momento è possibile associare solo carte italiane.
Se hai registrato un metodo di pagamento nel tuo profilo, questo verrà associato a tutte le persone inserite come familiari.
Affinché il pagamento del tuo familiare vada a buon fine ti chiediamo di effettuare la prima prenotazione online.
Se sei un paziente smart e il pagamento non è andato a buon fine contattaci subito all'indirizzo mail: recuperocrediti@cmsantagostino.it. Grazie!
Siamo a conoscenza del fatto che in alcuni casi il salvataggio delle carte American Express non va a buon fine. Stiamo lavorando per risolvere l'inconveniente e ci scusiamo per il disagio temporaneo.
Se la tua carta è stata bloccata o dismessa tra il momento del pagamento e quello del rimborso, e ti viene data un'altra carta dallo stesso istituto di credito (con numero diverso), il rimborso solitamente arriva sulla nuova carta o comunque sul tuo conto (le modalità differiscono da banca a banca).
Ti invitiamo a informarti con il tuo istituto di credito (il recapito che trovi sul retro della carta) sulle tempistiche del riaccredito (potrebbero essere più lunghe) e sulle modalità.
Se il tuo istituto di credito dovessere richiedertele, possiamo fornirti le ricevute digitali del rimborso effettuato. In questo caso, contattaci.
Tampone rinofaringeo, test PCR e test molecolare sono la stessa cosa. Se devi quindi fare un test PCR/un test molecolare, puoi prenotare il tampone rinofaringeo.
No, è possibile solo attestare la presenza o meno del virus nell’organismo.Non ci sono evidenze scientifiche in merito ad una relazione tra la gravità della malattia e la carica virale.
Se l'esito del tampone rinofaringeo è positivo dovrai isolarti il più possibile dai tuoi famigliari, che diventeranno un contatto stretto. Ecco cosa prevede la normativa in caso di contatto stretto:
Ecco i casi in cui non è necessaria la quarantena
A tutte queste categorie di persone si applica una auto-sorveglianza, con obbligo di indossare le mascherine FFP2 fino al decimo giorno successivo all'ultima esposizione al soggetto positivo al COVID-19 (quindi l’undicesimo giorno dall’ultimo contatto). È prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione dell’antigene Sars-Cov-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.
Ecco i casi in cui rimane la quarantena:
1. soggetti asintomatici non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario (i.e. abbiano ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni
2. soggetti asintomatici che abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che siano guariti da precedente infezione da SARS-CoV-2 da più di 120 giorni senza aver ricevuto la dose di richiamo
In questo caso si applica la misura di quarantena della durata di 5 giorni dall’ultimo contatto con il caso positivo, la cui cessazione è condizionata all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare eseguito alla scadenza di tale periodo. Se durante il periodo di quarantena si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2 è raccomandata l’esecuzione immediata di un test diagnostico. Inoltre è fatto obbligo indossare i dispositivi di protezione FFP2 per i cinque giorni successivi al termine del periodo di quarantena precauzionale.
Nel caso di un contatto stretto per almeno 15 minuti in assenza di dispositivi di protezione individuale a meno di un metro con un positivo accertato:
Ecco i casi in cui non è necessaria la quarantena:
A tutte queste categorie di persone si applica una auto-sorveglianza, con obbligo di indossare le mascherine FFP2 fino al decimo giorno successivo all'ultima esposizione al soggetto positivo al COVID-19 (quindi l’undicesimo giorno dall’ultimo contatto). È prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione dell’antigene Sars-Cov-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.
Ecco i casi in cui rimane la quarantena:
1. soggetti asintomatici non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario (i.e. abbiano ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni
2. soggetti asintomatici che abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che siano guariti da precedente infezione da SARS-CoV-2 da più di 120 giorni senza aver ricevuto la dose di richiamo
In questo caso si applica la misura di quarantena della durata di 5 giorni dall’ultimo contatto con il caso positivo, la cui cessazione è condizionata all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare eseguito alla scadenza di tale periodo. Se durante il periodo di quarantena si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2 è raccomandata l’esecuzione immediata di un test diagnostico. Inoltre è fatto obbligo indossare i dispositivi di protezione FFP2 per i cinque giorni successivi al termine del periodo di quarantena precauzionale.
Il test sierologico anticorpale qualitativo va a ricercare la presenza di anticorpi anti-SARS-CoV-2 nel sangue, senza però effettuare la misura del numero di anticorpi presenti, restituendo un valore positivo o negativo.
Il test sierologico anticorpale quantitativo invece va a ricercare e misurare la presenza di anticorpi anti-SARS-CoV-2 nel sangue restituendone il valore.
Sì, i due esami possono essere effettuati nello stesso giorno. Per farlo dovrai prenotare tramite il sito o l’app MySantagostino un appuntamento per il test sierologico anticorpale e un appuntamento per il tampone rinofaringeo per lo stesso giorno e pagarli in anticipo. Gli slot orari degli appuntamenti saranno comunque diversi.
Sì, per effettuare un test sierologico a un bambino sotto i 6 anni è necessario chiamare lo 02/89701701 per fissare l'appuntamento
Per avere indicazioni su come comportarti durante questo periodo, ti invitiamo a contattare il tuo medico curante. Se hai avuto contatti con persone positive o hai sintomi del Covid-19 ti consigliamo di effettuare un tampone molecolare.
Il Santagostino offre ai suoi pazienti la possibilità di scegliere tra diversi test sierologici per la ricerca di anticorpi anti-SARS-CoV-2. I test hanno prezzi diversi e variano dai 30 ai 45 euro.
Per effettuare un test sierologico anticorpale non è necessaria la prescrizione.
I risultati dei test sierologici anticorpali vengono comunicati dai 2 ai 4 giorni dal prelievo; il referto sarà disponibile nel tuo Dossier clinico, accedendo all’area riservata del sito o della app mySantagostino. Il giorno del prelievo ti verrà comunicato esattamente quando il tuo referto sarà pronto.
Per avere indicazioni su come comportarti durante questo periodo, ti invitiamo a contattare il tuo medico curante. Se hai avuto contatti con persone positive o hai sintomi del Covid-19 ti consigliamo di effettuare un tampone molecolare.
Il Santagostino offre ai suoi pazienti la possibilità di scegliere tra quattro diversi test sierologici anticorpali per la ricerca di anticorpi anti-SARS-Cov-2.
I test offerti:
La prestazione non è disponibile, ci scusiamo per il disagio
La prestazione non è disponibile, ci scusiamo per il disagio
A seconda del test sierologico anticorpale al quale ti sei sottoposto, un esito negativo vuol dire che il dosaggio degli anticorpi è inferiore al valore soglia. Questo risultato evidenzia che non vi è stato alcun contatto con il virus, o che vi è stato un contatto troppo recente perché il sistema immunitario abbia potuto sviluppare gli anticorpi (il paziente si trova nel “periodo finestra”).
Il periodo finestra è il periodo temporale che intercorre tra l’esposizione al SARS-CoV-2 e la produzione di anticorpi: un risultato negativo non esclude la possibilità di infezione in atto, anche in paziente asintomatico, in quanto tale paziente potrebbe trovarsi nel periodo finestra.
La comunicazione all'ATS di competenza del risultato del test sierologico anticorpale (positivo, negativo, dubbio) è in carico al nostro Laboratorio che effettua le analisi. La comunicazione potrebbe non essere immediata a causa di alcuni passaggi burocratici. Ti consigliamo di rivolgerti al tuo medico curante per avere indicazioni su come comportarti.
Il referto viene emesso dal laboratorio che esegue le analisi. Il laboratorio che analizza i campioni è Santagostino Lab.
I campioni prelevati al Centro Medico Santagostino vengono analizzati dal laboratorio Lifebrain, che è autorizzato dalla Regione.
A oggi non ci sono indicazioni in letteratura che correlano la quantità degli anticorpi dosati al momento della malattia, quindi non è possibile capire il momento in cui è stato contratto il virus.
Dai 14 anni in su può venire da solo portando con sé il consenso compilato e firmato dal legale rappresentante e allegando al consenso la copia del documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante.
Il tampone rinofaringeo è un esame in cui l'operatore preleva del materiale biologico da naso e bocca, lo porta in un laboratorio in grado di ricercare le tracce genetiche del virus e "dichiara" se il virus è presente nell'organismo oppure no. È l’unico esame riconosciuto dalle autorità competenti per la diagnosi di Covid-19.
Il tampone Rinofaringeo Molecolare costa 75 euro, il tampone rinofaringeo molecolare Express costa 90 euro (con risultati entro le 23:59 del giorno successivo all'accettazione).
Per effettuare il Tampone Rinofaringeo Molecolare Covid-19 non è necessaria la prescrizione medica.
Tampone PCR e Tampone Molecolare sono la stessa cosa. Se devi quindi fare questo tampone, puoi prenotare il Tampone Rinofaringeo Molecolare.
Nessun obbligo: noi diamo la disponibilità. Tu puoi decidere di farlo da noi, oppure in altre strutture pubbliche o private.
Se hai effettuato un test sierologico anticorpale quantitativo con esito dubbio o positivo al Santagostino puoi chiamarci al numero dedicato ricevuto nelle istruzioni di lettura referto per prenotare un tampone rinofaringeo con priorità.
No, nelle sedi del Santagostino è possibile sottoporsi al Tampone Rinofaringeo anche senza aver fatto prima un Test Anticorpale.
Se hai effettuato un Test Sierologico Anticorpale con esito dubbio o positivo sulla base di quanto stabilito dall’ordinanza della Regione Lombardia dovrai fare il Tampone Rinofaringeo Molecolare (mediante RT-PCR).
Se hai effettuato un Test Rapido Anticorpale con esito positivo sei tenuto ad eseguire un Tampone Rinofaringeo Antigenico (Tampone Rapido), come verrà immediatamente proposto dal personale infermieristico. Il Tampone Antigenico è incluso nel prezzo già pagato dal paziente per il sierologico rapido.
In alternativa, sei tenuto a sottoporti ad un Tampone Rinofaringeo Molecolare (mediante RT-PCR), il cui costo non è incluso nel prezzo già pagato dal paziente per il Test Rapido.
Se il test è stato effettuato in una delle sedi del Santagostino puoi chiamarci al numero dedicato ricevuto nelle istruzioni di lettura referto per prenotare un Tampone Rinofaringeo con priorità.
Sì, solo se il tuo medico curante è d’accordo: sarà lui a predisporre la fine della quarantena fiduciaria ed a fornirti ulteriori indicazioni su come comportarti.
Il referto viene emesso dal laboratorio che esegue le analisi. Il laboratorio che analizza i campioni è Lifebrain.
L’esito del tampone è pronto in 3 giorni lavorativi. Se il tampone viene eseguito di sabato, i giorni partono dal lunedì. Il giorno di esecuzione del tampone ti verrà comunicato esattamente quando troverai il referto pronto. Il referto sarà disponibile nel tuo dossier clinico online, accedendo all’area riservata del sito o della app.
La domenica e i festivi NON vengono conteggiati come giorni lavorativi ai fini della refertazione anche quando essi fossero giorni operativi di prelievo.
Si, il laboratorio a cui il Santagostino si affida (Lifebrain) comunicherà l'esito del Tampone Rinofaringeo Molecolare all’ATS del domicilio del paziente.
La comunicazione all’ATS viene fatta dal momento in cui viene effettuato il tampone indipendentemente dall’esito, ed è in carico al laboratorio che effettua l'analisi del tampone (Lifebrain).
Un esito negativo del tampone rinofaringeo antigenico suggerisce che l’organismo potrebbe non essere stato esposto al virus fino ad oggi, ma rimane suscettibile di infezione se entra a contatto con il virus a partire dal momento del tampone rinofaringeo antigenico. Non è possibile inoltre escludere una bassa carica virale, a causa della quale il metodo utilizzato dal Tampone Rinofaringeo Antigenico potrebbe non riuscire ad identificare la presenza del virus. La percentuale di falsi negativi è di circa il 30%.
Se l’esito del Tampone Rinofaringeo Antigenico o Molecolare è positivo o debolmente positivo, devi obbligatoriamente rispettare un periodo di isolamento di 10 giorni con almeno gli ultimi 3 giorni in assenza di sintomi. Qualora tu abbia ricevuto la dose booster o abbia completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni l'isolamento può essere ridotto da 10 a 7 giorni, purché i medesimi siano sempre stati asintomatici o risultino asintomatici da almeno 3 giorni.
Il periodo di isolamento si concluderà con l’esecuzione di un Tampone di controllo Rinofaringeo Antigenico o Molecolare che dovrà risultare negativo.
Ti suggeriamo di rivolgerti al tuo medico curante per avere indicazioni su come eseguire il tampone di controllo Rinofaringeo Antigenico o Molecolare e sulla presa in carico da parte dell’ATS, nonché per avere informazioni circa le eventuali ulteriori disposizioni e cautele da adottare in attesa della conferma di avvenuta guarigione.
Se l’esito è positivo o debolmente positivo, devi obbligatoriamente rispettare un periodo di isolamento di 10 giorni con almeno gli ultimi 3 giorni in assenza di sintomi. Qualora tu abbia ricevuto la dose booster o abbia completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni l'isolamento può essere ridotto da 10 a 7 giorni, purché i medesimi siano sempre stati asintomatici, o risultino asintomatici da almeno 3 giorni. Potrai eseguire il Tampone di controllo Rinofaringeo Antigenico o Molecolare solo all’esito del periodo di isolamento indicato.
Ti suggeriamo di rivolgerti al tuo medico curante per avere indicazioni su come eseguire il tampone di controllo e sulla presa in carico da parte dell’ATS, nonché per avere informazioni circa le eventuali ulteriori disposizioni e cautele da adottare in attesa della conferma di avvenuta guarigione.
Se dovessi risultare nuovamente positivo o debolmente positivo e non presentassi sintomi da almeno una settimana (fatta eccezione per la mancanza di gusto e olfatto, che possono avere prolungata persistenza nel tempo), potrai interrompere l’isolamento trascorsi 21 giorni dalla comparsa dei sintomi (se ne hai avuti) o dalla data dell’esecuzione del primo tampone con esito positivo o debolmente positivo.
In entrambi i casi, devi tenere lo stesso comportamento: devi obbligatoriamente rispettare un periodo di isolamento di 10 giorni con almeno gli ultimi 3 giorni in assenza di sintomi (qualora tu abbia ricevuto la dose booster o abbia completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni l'isolamento può essere ridotto da 10 a 7 giorni, purché i medesimi siano sempre stati asintomatici o risultino asintomatici da almeno 3 giorni).
Il periodo di isolamento si concluderà con l’esecuzione di un Tampone di controllo Rinofaringeo Antigenico o Molecolare che dovrà risultare negativo. Nel contempo, devi contattare il tuo medico curante per avere indicazioni circa la presa in carico da parte di ATS, nonché per avere informazioni circa le eventuali ulteriori disposizioni e cautele da adottare in attesa della conferma di avvenuta guarigione.
No, è possibile solo attestare la presenza o meno del virus nell’organismo. Non ci sono evidenze scientifiche in merito ad una relazione tra la gravità della malattia e la carica virale.
Sì, per effettuare un test sierologico a un bambino sotto i 6 anni è necessario chiamare lo 02/89701701 per fissare l'appuntamento
Nella sede di Bologna del Centro Medico Santagostino effettuiamo solo il test sierologico di tipo qualitativo (test sierologico rapido) con pungidito.
Non eroghiamo test sierologici quantitativi tramite prelievo venoso e non eroghiamo tamponi.
Il test rapido anticorpale è un test che rileva la presenza degli anticorpi IgM e IgG in campioni di sangue intero, siero o plasma umano. Gli anticorpi IgM sono prodotti nella fase iniziale dell’infezione, si ritrovano nel sangue a partire da 3 o 6 giorni dopo la comparsa dei sintomi e tendono poi a scomparire nel giro di qualche settimana. Gli altri anticorpi, detti IgG, sono prodotti più tardivamente e si ritrovano nel sangue a partire da un paio di settimane dopo la comparsa dei sintomi (ma possono comparire anche prima) e dovrebbero permanere poi per molto tempo.
Prima della comparsa dei sintomi bisogna considerare un periodo di incubazione che va dai 3 ai 15 giorni, in cui non si rilevano gli anticorpi.
Il test rapido anticorpale si effettua su una gocciolina di sangue capillare prelevata da un infermiere tramite pungidito (un po’ come nel caso della misurazione della glicemia nei pazienti diabetici). Solo nel caso in cui non si riesca a prelevare la gocciolina di sangue capillare, l’infermiere potrà effettuare un prelievo venoso, che verrà sempre analizzato tramite test rapido qualitativo. Dopo aver effettuato il test dovrai aspettare 5/10 minuti in sala d'attesa per confermare la validità dell'esame.
Dopo aver effettuato il test rapido anticorpale dovrai aspettare 5/10 minuti in sala d'attesa per confermare la validità dell'esame. L’esito del test sarà disponibile il giorno stesso dell'esame nel tuo dossier clinico online.
Se il test rapido anticorpale è positivo ti consigliamo di rivolgerti al tuo medico di base per decidere insieme a lui come procedere.
Se il test rapido anticorpale è positivo, comunicheremo la positività all’AUSL di Bologna che ti contatterà per effettuare il tampone rinofaringeo molecolare. Dovrai comunque rivolgerti al tuo medico di base per decidere insieme a lui come procedere.
No, attualmente non eroghiamo tamponi nella sede del Centro Medico Santagostino di Bologna. Se il tuo test risulta positivo, sarai ricontattato direttamente dall’AUSL di Bologna che ti indicherà le modalità per effettuare il tampone.
Nella sede del Centro Medico Santagostino di Bologna utilizziamo il COVID-19 IgG/IgM RAPID TEST di Prima Lab.
Se oggi risulti negativo, vuol dire che fino a 15 giorni fa tendenzialmente non hai avuto alcun contatto con il virus. Per questo, in caso di esito negativo, è consigliabile ripetere il test ogni 20 giorni.
Il risultato del test rapido anticorpale può risultare invalido per una o più delle seguenti motivazioni: quantità di sangue insufficiente, errori nella procedura, caratteristiche fisiologiche del paziente (cross-reattività con altri elementi presenti nel sangue). In presenza di un test invalido, si consiglia di ripetere il test dopo una settimana. Si consiglia inoltre di rivolgersi al proprio medico di riferimento per dubbi o chiarimenti, e di seguire tutte le indicazioni da questi fornite.
La comunicazione all’AUSL, solo in caso di esito positivo del test rapido anticorpale, è in carico al Santagostino. Consigliamo comunque di rivolgersi al proprio medico curante che si occuperà di formalizzare l’isolamento fiduciario.
Se oggi risulti negativo, vuol dire che fino a 15 giorni fa tendenzialmente non hai avuto alcun contatto con il virus, per cui non hai sviluppato anticorpi. Per questo motivo è comunque consigliabile ripetere il test ogni 20 giorni. Questo è solo un consiglio, perciò la persona che vorrà ripetere il test dovrà farlo secondo le stesse modalità e costi del primo.
Se risulti positivo a uno o a entrambi gli anticorpi, il Centro Medico Santagostino comunicherà la positività all’AUSL di Bologna, che ti contatterà per effettuare il tampone.
I risultati ottenuti mediante l’esecuzione di questo test sono principalmente di riferimento: il Test non può essere utilizzato come criterio di diagnosi, che deve al contrario essere validata e confermata con altri metodi di test convenzionali (tampone rinofaringeo molecolare) ed in combinazione con sintomi clinici, e deve essere effettuata da medico specializzato.
Puoi prenotare solo online, tramite sito o tramite la app MySantagostino. La prenotazione deve essere fatta a nome della persona che effettuerà l’esame.
Il pagamento online anticipato è obbligatorio, la prenotazione diventa effettiva a pagamento avvenuto. Se non si effettua il pagamento entro 20 minuti, la prestazione si cancella automaticamente.
N.B. Per non togliere l'opportunità alle molte persone in attesa NON è possibile disdire o spostare la prenotazione dalle ore 24 del giorno dell'appuntamento. In caso di disdetta a partire dalle ore 24 del giorno dell'appuntamento NON si ha diritto al rimborso.
No, al momento non ci sono convenzioni attive su questa prestazione.
Se hai sintomi correlati al Covid-19 (febbre, tosse, problemi alle vie respiratorie, perdita del gusto e dell'olfatto) non puoi recarti in sede per effettuare un test sierologico anticorpale o il tampone rinofaringeo.
Sì, è possibile. Potrai prenotare il Test Anticorpale e gli altri esami del sangue in due appuntamenti diversi.
Al Santagostino eseguiamo i test sierologici anticorpali e il tampone rinofaringeo solo a bambini che hanno più di 6 anni. Se il test sierologico anticorpale o il tampone rinofaringeo deve essere effettuato su bambini di età inferiore ai 6 anni contattaci allo 02 89701701.
No, non è necessario.
No, non è necessario sospendere l’assunzione di farmaci.
La prenotazione è soggetta ad un pagamento obbligatorio. Se non si effettua il pagamento entro 20 minuti, la prenotazione si cancella automaticamente.
Stiamo cercando di erogare quanti più test sierologici anticorpali e tamponi possibili per rispondere a tutte le richieste. Portare i documenti già stampati e firmati ci permette di ridurre l'attesa e di evitare fenomeni di assembramento. Se lo farai, te ne saremo profondamente grati.
Sì, è possibile. Questo può dipendere dalla diversa sensibilità dei due test. Il Tampone Rinofaringeo Antigenico ha un 6-7% in più di falsi negativi rispetto al Tampone Rinofaringeo Molecolare.
L’esito dell’esame, inoltre, dipende dal momento di esecuzione del tampone. Ci può infatti positivizzare da un giorno all’altro, o raggiungere solo in certo istante una carica virale tale da rendere identificabile la presenza del virus.
Infine, la non rara (tra il 6-60%) co-infezione con altri virus respiratori o una possibile sovra-infezione batterica potrebbe determinare in alcuni casi il mancato riscontro del virus per la presenza di un agente patogeno diverso dal SARS-CoV-2, fatto che non esclude comunque la presenza del virus SARS-CoV-2 nell’organismo.
Se il Tampone Rinofaringeo Antigenico risulta positivo, devi obbligatoriamente eseguire un Tampone Rinofaringeo Molecolare (mediante RT-PCR). Potrai farlo il giorno stesso, appena ricevuto l’esito del tampone rinofaringeo antigenico, o richiederlo a domicilio. Nel contempo, devi obbligatoriamente osservare un periodo di quarantena fiduciaria sino al risultato del Tampone Rinofaringeo Molecolare (mediante RT-PCR).
Devi altresì contattare il tuo medico curante per informarlo del risultato del Tampone Rinofaringeo Antigenico e per sapere come comportarti per te e per i tuoi familiari.
Si tratta di due esami distinti, che tuttavia rispondono alla stessa domanda: “c’è un’infezione in atto?”, ma lo fanno con una attendibilità diversa.
Un esito negativo del tampone rinofaringeo antigenico suggerisce che l’organismo potrebbe non essere stato esposto al virus fino ad oggi, ma rimane suscettibile di infezione se entra a contatto con il virus a partire dal momento del tampone rinofaringeo antigenico.
Non è possibile inoltre escludere una bassa carica virale, a causa della quale il metodo utilizzato dal Tampone Rinofaringeo Antigenico potrebbe non riuscire ad identificare la presenza del virus. Pertanto, un risultato negativo non esclude l’infezione da SARS-CoV-2. La percentuale di falsi negativi è il 6-7% in più rispetto al Tampone Rinofaringeo Molecolare.
Dopo aver effettuato il Tampone Rinofaringeo Antigenico dovrai aspettare circa 15-20 minuti per confermare la validità dell'esame. L'esito del Tampone Rinofaringeo Antigenico sarà subito disponibile tuo dossier clinico online.
In attesa del referto, ti verrà consegnato un pro forma riportante l'esito del tampone e le informazioni da seguire. Ricorda che il pro forma non è un referto e non ha pertanto valore legale.
Il tampone antigenico è un esame in cui l'operatore preleva del materiale biologico dal naso attraverso un tampone e lo mette in una soluzione a contatto con strisce di carta che contengono anticorpi anti-Covid19. Se nel campione è presente il virus, gli anticorpi si legano alle proteine (antigeni) che ne costituiscono il rivestimento. Questo segnale è indice di un'infezione in corso.
Il tampone rinofaringeo antigenico costa 30 euro
Al Santagostino è inoltre possibile effettuare un tampone rinofaringeo molecolare a 75 euro e un tampone rinofaringeo molecolare express a 90 euro (con risultato entro le 23:59 del giorno successivo all'accettazione)
Per effettuare il tampone antigenico non è necessaria la prescrizione medica.
Dopo aver effettuato il tampone antigenico dovrai aspettare circa 15-20 minuti per confermare la validità dell'esame. L’esito del tampone antigenico sarà disponibile il giorno stesso dell'esame nel tuo dossier clinico online.
Il Tampone Rinofaringeo Antigenico ha una sensibilità al 95% ed una specificità superiore al 99%.
Se hai effettuato un tampone antigenico con esito dubbio o positivo devi obbligatoriamente eseguire un tampone rinofaringeo mediante RT-PCR. Potrai farlo il giorno stesso, appena ricevuto l’esito del tampone antigenico, o richiederlo a domicilio.
Se la tua area non è compresa nell'elenco compila questo modulo
Sì, devi obbligatoriamente “auto-quarantenarti”, cioè osservare un periodo di isolamento fiduciario sino al risultato del secondo tampone . Per sapere come comportarti, durante questo periodo di isolamento fiduciario, per te e per i tuoi familiari, ti invitiamo a contattare il tuo medico curante.
Sì, il laboratorio a cui il Santagostino si affida (Lifebrain) comunicherà l'esito del tampone all'ATS del domicilio del paziente.
La comunicazione all'ATS viene fatta nel momento in cui viene effettuato il tampone indipendentemente dall'esito, ed è in carico al laboratorio che effettua l'analisi del tampone (Lifebrain).
No, puoi eseguire il tampone antigenico indipendentemente dal test sierologico anticorpale.
Il referto viene emesso dal laboratorio che esegue le analisi. Il laboratorio che analizza i campioni è Lifebrain.
Un esito negativo del tampone antigenico suggerisce che l'organismo potrebbe non essere stato esposto al virus fino a oggi, ma rimane suscettibile di infezione se entra a contatto con il virus al momento del tampone antigenico. Non è possibile inoltre escludere una bassa carica virale, a causa della quale il metodo utilizzato dal tampone antigenico potrebbe non riuscire a identificare la presenza del virus (sensibilità del 93,3%). Pertanto, un risultato negativo non esclude totalmente l'infezione da SARS-CoV-2.
Non c'è nessuna evidenza tra presenza del virus e stadio della malattia.
No, è possibile solo attestare la presenza o meno del virus nell'organismo. Non ci sono evidenze scientifiche in merito a una relazione tra la gravità della malattia e la carica virale.
È consigliato eseguire direttamente un tampone mediante RT-PCR nel caso presentassi sintomi correlati al Covid-19 (febbre, tosse, problemi alle vie respiratorie, perdita del gusto e dell'olfatto), nel caso in cui avessi ricevuto notifica di contatto con un individuo risultato positivo da parte della app Immuni, o nel caso in cui avessi ricevuto notizia di un contatto con un positivo accertato.
In tutti questi casi, ti consigliamo sempre di contattare anche il tuo medico curante per avere ulteriori indicazioni.
Se hai effettuato un test sierologico anticorpale con esito dubbio o positivo, puoi eseguire un tampone rinofaringeo antigenico, che fornisce un risultato immediato (in 15 minuti), ma dovrai obbligatoriamente comunque eseguire anche un tampone mediante RT-PCR a prescindere dall’esito del tampone antigenico: il tampone antigenico non ha infatti valore diagnostico.
Nel caso di un contatto stretto per almeno 15 minuti in assenza di dispositivi di protezione individuale a meno di un metro con un positivo accertato:
Ecco i casi in cui non è necessaria la quarantena:
A tutte queste categorie di persone si applica una auto-sorveglianza, con obbligo di indossare le mascherine FFP2 fino al decimo giorno successivo all'ultima esposizione al soggetto positivo al COVID-19 (quindi l’undicesimo giorno dall’ultimo contatto). È prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione dell’antigene Sars-Cov-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.
Ecco i casi in cui rimane la quarantena:
1. soggetti asintomatici non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario (i.e. abbiano ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni
2. soggetti asintomatici che abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che siano guariti da precedente infezione da SARS-CoV-2 da più di 120 giorni senza aver ricevuto la dose di richiamo
In questo caso si applica la misura di quarantena della durata di 5 giorni dall’ultimo contatto con il caso positivo, la cui cessazione è condizionata all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare eseguito alla scadenza di tale periodo. Se durante il periodo di quarantena si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2 è raccomandata l’esecuzione immediata di un test diagnostico. Inoltre è fatto obbligo indossare i dispositivi di protezione FFP2 per i cinque giorni successivi al termine del periodo di quarantena precauzionale.
Il test rapido anticorpale è un test che rileva la presenza degli anticorpi IgM e IgG in campioni di sangue intero, siero o plasma umano. Gli anticorpi IgM sono prodotti nella fase iniziale dell’infezione, si ritrovano nel sangue a partire da 3 o 6 giorni dopo la comparsa dei sintomi e tendono poi a scomparire nel giro di qualche settimana. Gli altri anticorpi, detti IgG, sono prodotti più tardivamente e si ritrovano nel sangue a partire da un paio di settimane dopo la comparsa dei sintomi (ma possono comparire anche prima) e dovrebbero permanere poi per molto tempo.
Prima della comparsa dei sintomi bisogna considerare un periodo di incubazione che va dai 3 ai 15 giorni, in cui non si rilevano gli anticorpi.
Il test rapido anticorpale si effettua su una gocciolina di sangue capillare prelevata da un infermiere tramite pungidito (un po’ come nel caso della misurazione della glicemia nei pazienti diabetici). Solo nel caso in cui non si riesca a prelevare la gocciolina di sangue capillare, l’infermiere potrà effettuare un prelievo venoso, che verrà sempre analizzato tramite test rapido qualitativo. Dopo aver effettuato il test dovrai aspettare 5/10 minuti in sala d'attesa per confermare la validità dell'esame.
Dopo aver effettuato il test rapido anticorpale dovrai aspettare 5/10 minuti in sala d'attesa per confermare la validità dell'esame. L’esito del test sarà disponibile il giorno stesso dell'esame nel tuo dossier clinico online.
Il risultato del test rapido anticorpale può risultare invalido per una o più delle seguenti motivazioni: quantità di sangue insufficiente, errori nella procedura, caratteristiche fisiologiche del paziente (cross-reattività con altri elementi presenti nel sangue). In presenza di un test invalido, si consiglia di ripetere il test dopo una settimana. Si consiglia inoltre di rivolgersi al proprio medico di riferimento per dubbi o chiarimenti, e di seguire tutte le indicazioni da questi fornite.
Il dossier clinico è il luogo in cui puoi trovare i tuoi referti e le fatture Santagostino, o quelle di un tuo familiare. Puoi anche visualizzare i file ed eventualmente condividerli via mail con il tuo specialista o con il medico di famiglia.
Leggi la news per approfondire:
Il dossier clinico è il luogo dove puoi trovare i tuoi referti e le fatture Santagostino o quelle di un tuo familiare, visualizzare i file ed eventualmente condividerli via mail con il tuo specialista o con il medico di famiglia. Puoi accedere direttamente dal sito o dall'app, entrando con le credenziali e cliccando su "DOSSIER".
Attenzione: per il primo accesso è necessario avere il codice paziente. Puoi trovarlo sul referto cartaceo, sulla fattura (in alto a destra sopra i tuo dati personali) oppure puoi richiederlo di persona in uno dei nostri desk di accettazione, dopodiché l'accesso al dossier è libero.
Puoi trovarlo sul referto cartaceo, sulla fattura (in alto a destra sopra i tuo dati personali) oppure puoi richiederlo di persona in uno dei nostri desk di accettazione.
Se preferisci puoi richiederlo anche telefonicamente, previa però verifica dei tuoi dati personali.
All’interno del tuo Dossier Clinico puoi trovare le fatture delle visite (del poliambulatorio), i referti e gli esami diagnostici effettuati nei nostri centri.
All'interno del dossier clinico non è possibile trovare:
Questi documenti saranno consegnati direttamente dal medico o al desk accettazione
Se hai bisogno di supporto puoi contattarci allo 0289701701.
Ti ricordiamo che per registrarsi correttamente è necessario inserire tutti i dati presenti sul documento d'identità, diversamente il sistema non calcola il Codice Fiscale corretto.
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Si, puoi usare un simulatore online e calcolare così il tuo Codice Fiscale.
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In questo caso contattaci telefonicamente allo 0289701701.
In questo caso contattaci telefonicamente allo 0289701701.
Per accedere al tuo Dossier Clinico ti consigliamo di utilizzare i seguenti browser: Google Chrome, Firefox o Safari.
Se accedi al tuo Dossier Clinico, ma non visualizzi il nuovo documento ti consigliamo di provare ad uscire dal tuo Profilo (cliccando quindi su ESCI) e a rientrare nuovamente all’interno della tua Area Personale inserendo quindi User (mail o telefono) e Password.
Se così facendo continui a non vederlo contattaci allo 0289701701.
Aggiungere un familiare è molto semplice:
Attenzione, in questo caso i dati di contatto (mail e cellulare) che il familiare ci dovrà comunicare saranno i tuoi, diversamente non potrà accedere al proprio Dossier.
Se tuo figlio è registrato all’interno del tuo profilo, ma ci hai comunicato un recapito telefonico diverso in fase di accettazione/prenotazione o registrazione, dovrà registrarsi in autonomia con quei contatti per attivare il proprio Dossier Clinico.
È molto semplice:
Il paziente potrà ora crearsi un proprio profilo e accedere con i dati di contatto che hai inserito.
Nel caso in cui tu non riesca ad aprire i file perchè il sito li scarica in un formato che non riesci a leggere (ad esempio.tht o .php) ti suggeriamo di andare nella cartella dove li hai scaricati, cancellare l’estensione errata e sostituirla con .pdf
Il Voucher Santagostino è un codice alfanumerico che permette di prenotare prestazioni sanitarie nelle sedi Santagostino. Le aziende possono acquistare i Voucher Santagostino e distribuirli ai propri dipendenti, che attraverso il sito www.santagostino.it potranno poi prenotare quello che desiderano, in giorni, orari e sedi che preferiscono.
I passi da seguire sono davvero semplici.
1. Scrivi una mail a voucher@cmsantagostino.it specificando:
2. Invia il modulo d’acquisto firmato a voucher@cmsantagostino.it, allegando copia della contabile di pagamento con CRO per ricevere la tabella riportante tutti i codici univoci da distribuire ai dipendenti e collaboratori.
3. Ogni dipendente potrà, in totale autonomia, registrarsi sul sito www.santagostino.it e prenotare la prestazione associata a quel Voucher Santagostino, scegliendo sia il medico che la sede, il giorno e l’orario di esecuzione della prestazione, in base alle disponibilità di agenda in quel momento.
No, la distribuzione dei Voucher Santagostino non si prefigura come attività di Sorveglianza Sanitaria aziendale. Permette semplicemente al dipendente di prenotare e saldare la prestazione senza doverla pagare contestualmente.
Quasi tutte le prestazioni del listino Santagostino sono comprese nei Voucher Santagostino:
Le modalità e la procedura per candidarsi sono visibili nelle singole pagine dei corsi.
Sì, ogni sessione di formazione richiede un numero minimo di 5 partecipanti. Entro 3 giorni dall'inizio ti contatteremo per confermarti la sessione o proporti nuove date qualora non si raggiungesse il numero minimo.
No, per una questione di copertura assicurativa nella sessione del corso, purtroppo non è possibile portare neonati.
Quaderno e penna per appunti se ti possono essere utili, noi forniremo una copia cartacea del materiale formativo.
Utilizzando il codice di Check-in ricevuto via email o via sms e inserirlo nella postazione Check-In all’ingresso del centro e seguire le indicazioni fornite oppure rivolgersi al personale di sede per l’accettazione
Entro 2 giorni è possibile annullare gratuitamente l’acquisto del corso
Puoi recedere dall’acquisto direttamente dal sito o dalla App: