Quali sono le cause del sanguinamento uterino?
Le cause del sanguinamento uterino anomalo possono essere:
- organiche
- sistemiche
- disfunzionali
Cause organiche del sanguinamento uterino anomalo
Rientrano in questa definizione diverse anomalie, patologie o situazioni dell’apparato sessuale (o riproduttivo) femminile capaci di indurre sanguinamenti uterini atipici, come:
- polipi uterini (cervicali – endometriali)
- miomi uterini
- adenomiosi ovvero l’endometriosi uterina
- dispositivi endouterini (spirale)
- istmocele (complicanza dei tagli cesarei)
- iperplasia endometriale
- neoplasie dell’endometrio
Cause sistemiche del sanguinamento uterino anomalo
Le cause sistemiche che più frequentemente possono portare a un sanguinamento uterino sono:
- patologie epatiche
- patologie tiroidee
- disturbi della coagulazione
- effetti secondari di alcuni farmaci
Cause disfunzionali del sanguinamento uterino anomalo
Le cause disfunzionali interessano tutti i sanguinamenti uterini atipici in cui non è possibile identificare una patologia organica responsabile dell’anomalo sanguinamento. Tra le più frequenti, vi sono:
- alterazione del ciclo tipiche nel periodo successivo al menarca
- alterazioni del ciclo nel periodo premenopausale
- ovaio policistico
- stress
- obesità
- assunzione irregolare di estro-progestinici
Quali esami bisogna fare in caso di sanguinamento uterino anomalo?
La corretta diagnosi di una condizione di sanguinamento uterino anomalo avviene, innanzitutto, attraverso l’anamnesi e l’esame obiettivo ginecologico, con esecuzione di pap test. Altri esami richiesti, inoltre, sono:
- dosaggio delle β-hCG per escludere una gravidanza
- esami ematochimici ed ormonali per escludere cause sistemiche (esame emocromocitometrico - dosaggio degli ormoni tiroidei - dosaggio PT e PTT per lo studio dell’assetto emocoagulativo)
- ecografia transvaginale
- isteroscopia, che al giorno d’oggi rappresenta il gold standard diagnostico, sempre comunque preceduta da un’ecografia transvaginale.