Per effettuare questa prestazione bisogna aver fatto prima una visita con un nostro specialista. Per maggiori informazioni chiama lo 02.89701701 oppure scrivi un'email a informazioni@santagostino.it
Per effettuare questa prestazione bisogna aver fatto prima una visita con un nostro specialista. Per maggiori informazioni chiama lo 02.89701701 oppure scrivi un'email a informazioni@santagostino.it
Ulteriori indicazioni per la prestazione Isteroscopia Diagnostica: 1. No rapporti liberi dall’ultima mestruazione al giorno dell’isteroscopia diagnostica; 2. Assumere 60 minuti prima della procedura un FANS antinfiammatorio non steroideo (si consiglia 400mg Ibuprofene oppure se esiste un'allergia nota al principio attivo DEXKETOPROFENE si consiglia PARACETAMOLO 1000 mg per bocca) 3. Portare documentazione ginecologica completa. 4. Portare documentazione inerente altre patologie ed eventuali terapie in atto;
Per Milano: non serve il digiuno
Per Bologna e Imola: serve il digiuno
Cos’è l’isteroscopia diagnostica?
L’isteroscopia è una tecnica diagnostica, mini-invasiva e endoscopica, che utilizza una sonda flessibile per esplorare le cavità uterine. L’obiettivo è la diagnosi di eventuali patologie a carico dell’utero.
Chi si sottopone all’isteroscopia, spesso ha precedentemente fatto un’ecografia dalla quale sono emersi dei sospetti. Con l’isteroscopia diagnostica non si rimuovono però eventuali lesioni individuate. Per farlo è necessario prenotare una visita preliminare ed eseguire successivamente, e se opportuno per il tipo di patologia, una isteroscopia operativa.
Quando è indicata?
L’isteroscopia diagnostica viene eseguita nei casi di:
- sanguinamento uterino anomalo
- infiammazione o dolore addominale
- sospetto di polipi endometriali o cervicali
- sospetto di fibromi sottomucosi, o miomi
- infertilità o aborti ripetuti, per valutare eventuali malformazioni uterine
- sospetto di aderenze intrauterine, o sinechie
- ispessimento o alterazioni endometriali rilevate con ecografia transvaginale
- follow-up dopo trattamento di patologie endometriali o rimozione di dispositivi intrauterini.
Quanto è dolorosa l'isteroscopia?
L’isteroscopia diagnostica non è dolorosa, tuttavia può risultare leggermente fastidioso come procedimento durante la fase di dilatazione del canale cervicale.
Alcune pazienti possono avvertire una leggera sensazione di pressione o di gonfiore addominale dopo l’intervento, ma si tratta di sintomi del tutto normali e di breve durata. A seguito della valutazione preliminare con il medico, è comunque possibile eseguire l’isteroscopia, sia diagnostica che operativa, anche in sedazione.
In cosa consiste l’isteroscopia diagnostica?
L’esame si svolge in diversi passaggi.
Preparazione e durata dell'esame
Si consiglia di evitare rapporti sessuali e di eseguire l’isteroscopia, soprattutto per le donne in età fertile, nei primi giorni (7°-13° giorno) del ciclo mestruale, subito dopo la fine delle mestruazioni.
Per le donne in menopausa che non seguono una terapia ormonale sostitutiva sequenziale, non esistono particolari restrizioni temporali. L’esame può essere programmato in qualsiasi momento, indipendentemente dal ciclo mestruale. Il medico potrebbe prescrivere degli esami preliminari o dei farmaci specifici, come i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), per ridurre il fastidio legato all’esame.
È fondamentale comunicare al ginecologo qualsiasi condizione medica presente. La durata dell’isteroscopia diagnostica è breve: in media tra i 10 e i 20 minuti, compreso il tempo per il colloquio iniziale e la preparazione. Dopo l’esame la paziente può riprendere le normali attività quotidiane senza particolari limitazioni. Solo in caso di biopsia o manipolazioni interne può comparire un leggero sanguinamento vaginale, che tende a risolversi spontaneamente. Nota importante per i pazienti:
- per l’isteroscopia a Milano non è necessario il digiuno
- per l’isteroscopia a Imola e a Bologna è necessario il digiuno.
Quanti giorni di riposo dopo un'isteroscopia diagnostica?
L’esame non richiede particolari attenzioni, una volta che è stato svolto. Si consiglia in ogni caso di aspettare pochi giorni prima di riprendere ad avere rapporti sessuali, e prima di utilizzare assorbenti interni.
Possibili complicazioni
L’isteroscopia diagnostica è una procedura sicura, ma come ogni esame medico non è del tutto priva del rischio di complicanze. Le complicazioni sono molto rare e, nella maggior parte dei casi, di lieve entità.
Tra le più comuni vi sono dolore transitorio o piccoli crampi addominali, simili a quelli mestruali, e un modesto sanguinamento vaginale. In casi più rari possono verificarsi infezioni uterine o, in via del tutto eccezionale, lesioni al collo dell’utero o alla parete uterina.
Queste ultime evenienze sono molto poco frequenti, soprattutto quando l’esame viene eseguito da personale esperto. È comunque importante segnalare al medico eventuali sintomi anomali nei giorni successivi, come febbre, dolore persistente o perdite abbondanti, così da ricevere un controllo tempestivo.
Come si accede all’isteroscopia diagnostica?
Per accedere all’isteroscopia è necessario prenotare la visita preliminare isteroscopia.
Visita preliminare isteroscopia
Isteroscopia Diagnostica: quanto costa?
La prestazione Isteroscopia Diagnostica al Santagostino costa da 225 euro . Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.
Specialità
- Ginecologia
Equipe
Note di preparazione
Note di preparazione per: Isteroscopia Diagnostica
Ulteriori indicazioni per la prestazione Isteroscopia Diagnostica: 1. No rapporti liberi dall’ultima mestruazione al giorno dell’isteroscopia diagnostica; 2. Assumere 60 minuti prima della procedura un FANS antinfiammatorio non steroideo (si consiglia 400mg Ibuprofene oppure se esiste un'allergia nota al principio attivo DEXKETOPROFENE si consiglia PARACETAMOLO 1000 mg per bocca) 3. Portare documentazione ginecologica completa. 4. Portare documentazione inerente altre patologie ed eventuali terapie in atto;
Per Milano: non serve il digiuno
Per Bologna e Imola: serve il digiuno