Cerca nel sito
Chiudi
Prestazione

Vaccino Esavalente

Dove
Milano, Monza e dintorni
Bologna e Imola
Bergamo e dintorni
Roma
Busto Arsizio

CONTIENE : difterite, tetano, pertosse, epatite B, polio, influenza B coniugata. Non è necessaria alcuna prescrizione medica. 

È necessario inserire sempre i dati anagrafici dell'utente che effettua il vaccino.

Il prezzo comprende la singola dose e la somministrazione da parte di un operatore sanitario.

Se stai assumendo antibiotici o sei in gravidanza puoi effettuare il vaccino; non puoi effettuare il vaccino in caso di febbre.

Note di preparazione

Porta con te i moduli già compilati e firmati:

I pazienti minorenni possono avere massimo un accompagnatore. Grazie!

Che cos'è il vaccino esavalente? Cosa contiene?

Il vaccino esavalente viene somministrato generalmente nei bambini entro il primo anno di vita e protegge l’organismo da 6 malattie specifiche:

  • poliomielite
  • tetano
  • difterite
  • pertosse
  • epatite B
  • haemophilus.

Poliomielite

La poliomielite, un tempo frequente anche nei paesi occidentali, è una patologia ancora oggi presente in alcune zone del mondo. È causata da un enterovirus, che si trasmette per via feco-orale, ad esempio per inquinamento dell'acqua. Può avere conseguenze gravi sul sistema nervoso provocando paralisi e, in qualche caso, la morte. Il vaccino vivo attenuato somministrabile per bocca fu messo a punto nel 1959 dal virologo Albert Sabin. Oggi, in Europa, dove da anni non si registrano casi, si utilizza un vaccino a virus inattivo, contenuto nel vaccino esavalente, più sicuro, anche se un po' meno efficace.

Tetano

Il tetano è una malattia causata da una tossina prodotta da un germe – tuttora presente in Italia – che si trova nel terreno. Ha una mortalità superiore al 30%. Il vaccino è costituito da un'anatossina, cioè una tossina modificata, che non provoca sintomi, ma induce la produzione di anticorpi. Poiché le spore del tetano sono presenti nel terreno e non sono trasmesse dalle persone, per il tetano non c'è immunità di branco.

Difterite

Un batterio che produce una tossina è all'origine anche della difterite, una malattia grave, che compromette le funzioni di sistema nervoso, cuore e reni e può causare morte per soffocamento o per complicanze cardiache. Il tasso di mortalità è legato alla tempestività delle cure e può variare dal 3% al 23%. In Italia, dove più del 90% dei bambini, da decenni, è vaccinato, i casi notificati si sono progressivamente ridotti, e dal 1996 non ci sono più state notifiche.

Pertosse

La pertosse, nota anche come tosse canina, è una patologia infettiva causata dal batterio Bordetella pertussis. Nel lattante può causare importanti difficoltà respiratorie e persino la morte. La vaccinazione di massa ha permesso di ridurre drasticamente l'incidenza di questa malattia, frequente in Italia fino a pochi decenni fa. Si registrano però alcuni casi d'infezione fra adolescenti e adulti che non sono stati rivaccinati, e che costituiscono un pericolo per i lattanti non ancora completamente vaccinati. Recentemente ci sono stati casi di morte di neonati: per questo motivo si raccomanda, anche per gli adulti, in occasione dei richiami anti difterite e tetano, di utilizzare il vaccino trivalente con l'antipertosse.

Epatite B

Il virus B dell'epatite è una delle maggiori cause di epatite acuta e cronica, cirrosi e carcinoma epatocellulare. Il virus si trasmette tramite il sangue e i liquidi biologici dei soggetti infetti (sangue, sperma, secrezioni vaginali). L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che i morti per malattie correlate all'HBV siano attorno a un milione per anno e approssimativamente i soggetti che sono stati infettati due miliardi, di cui 350 milioni portatori cronici del virus. La vaccinazione estensiva ha portato a un crollo dell'incidenza della malattia: dal 2003 meno di 0,1 casi/100.000 abitanti, nella fascia di età fra 0 e 14 anni.

Haemophilus

L'Haemophilus b (Hib) è un batterio che di solito ha come esito una malattia con sintomi simil-influenzali, che recede nell’arco di alcuni giorni. In alcuni casi, tuttavia, può scatenare infezioni gravi, in particolare nei bambini piccoli, di età inferiore a 5 anni, negli anziani, oppure in soggetti predisposti. L'Haemophilus b può essere causa di epiglottite, polmonite, meningite, setticemia, osteomielite o artrite settica.

Quando si fa il vaccino esavalente? 

Il vaccino esavalente figura tra le vaccinazioni obbligatorie cui devono essere sottoposti i bambini entro il primo anno di vita La somministrazione avviene in tre dosi a partire dal terzo mese di vita del neonato, per poi essere ripetuta nel quinto e nell’undicesimo. Non sono obbligatorie le componenti antipertosse e antihaemophilus, ma ciò non deve intaccare la consapevolezza dell'utilità ed efficacia di proteggersi anche da queste due malattie. In caso di rifiuto a eseguire la vaccinazione è richiesta la compilazione del modulo di dissenso.

Quanti richiami ha l’esavalente?

Dal momento che viene eseguito da neonati, il vaccino esavalente richiede – per alcune componenti – dei richiami per assicurare nel tempo l’immunità. In particolare, per il tetano, la poliomielite, la difterite e la pertosse è previsto un richiamo attorno ai 5-6 anni ed è, inoltre, consigliata una dose ridotta in età adolescenziale. Un ulteriore richiamo per tetano, difterite e pertosse è raccomandato dopo i 14 anni d’età, ogni 10 anni.

Come si somministra il vaccino esavalente?

Il vaccino esavalente si somministra con un'iniezione intramuscolare nella coscia o nella spalla, a seconda dell'età.

Quando non fare il vaccino esavalente?

La vaccinazione può essere controindicata qualora vi siano state reazioni allergiche gravi (anafilassi) a una precedente dose di vaccino o a un suo componente. In caso di febbre o disturbi generali, giudicati importanti dal medico, è meglio non sottoporsi al vaccino.

Quali sono gli effetti collaterali del vaccino esavalente? Quanto durano?

Il vaccino esavalente è generalmente ben tollerato. Tuttavia, come tutti i farmaci, anche i vaccini, possono comportare dei rischi, e, anche se raramente, indurre reazioni avverse.  Entro uno o due giorni dalla vaccinazione sono possibili effetti collaterali come reazioni locali nella sede dell'iniezione (arrossamento, dolorabilità, gonfiore), sonnolenza, inappetenza e vomito, che regrediscono tuttavia in pochi giorni. In alcuni casi può comparire febbre. Eccezionalmente nell'adulto è possibile la comparsa della sindrome di Guillain-Barré, una malattia neurologica caratterizzata da paralisi degli arti. Come per tutti i vaccini non è possibile escludere l'eventualità di reazioni allergiche anche gravi come lo shock anafilattico. In questi casi coloro che hanno subito danni certi da una vaccinazione obbligatoria hanno diritto a un indennizzo (Legge n° 210/92).

Cosa fare dopo vaccino esavalente?

In caso di reazioni conseguenti alla vaccinazione è possibile alleviare il rossore o gonfiore nella sede dell’iniezione con un panno inumidito con dell’acqua fredda. In caso di febbre, se il pediatra lo ritiene opportuno, si può somministrare un antipiretico.

Che cos'è il vaccino esavalente?

Il vaccino esavalente viene somministrato generalmente nei bambini entro il primo anno di vita e protegge l’organismo da 6 malattie specifiche: poliomielite, tetano, difterite, pertosse, epatite B e haemophilus. Il vaccino esavalente viene somministrato, per via intramuscolare,  in tre dosi.

Poliomielite

La poliomielite, un tempo frequente anche nei paesi occidentali, oggi è ancora presente in alcune zone del mondo. È causata da un enterovirus, che si trasmette per via feco-orale, ad esempio per inquinamento dell'acqua. Può avere conseguenze gravi sul sistema nervoso provocando paralisi e, in qualche caso, la morte.
Il vaccino vivo attenuato somministrabile per bocca fu messo a punto nel 1959 dal virologo Albert Sabin. Oggi, in Europa, dove da anni non si registrano casi, si utilizza un vaccino a virus inattivo, contenuto nel vaccino esavalente, più sicuro, anche se un po' meno efficace.

Tetano

Il tetano è causato da un germe – tuttora presente in Italia - che si trova nel terreno e che produce una tossina, la quale prova la malattia, che ha una mortalità superiore al 30%.
Il vaccino è costituito da un'anatossina, cioè una tossina modificata, che non provoca sintomi, ma induce la produzione di anticorpi - ha bisogno di richiami ogni dieci anni. Poiché le spore del tetano sono presenti nel terreno e non sono trasmesse dalle persone, per il tetano non c'è immunità di branco.

Difterite

Un batterio che produce una tossina è all'origine anche della difterite. Anche la difterite è una malattia grave, che può causare morte per soffocamento o per complicanze cardiache. Il tasso di mortalità è legato alla tempestività delle cure e può variare dal 3% al 23%. In Italia, dove più del 90% dei bambini, da decenni, è vaccinato, i casi notificati si sono progressivamente ridotti, e dal 1996 non ci sono più state notifiche.

Pertosse

La pertosse, detta anche tosse canina, è una malattia infettiva causata dal batterio Bordetella pertussis.
Nel lattante può causare importanti difficoltà respiratorie e persino la morte. La vaccinazione di massa ha permesso di ridurre drasticamente l'incidenza di questa malattia, frequente in Italia fino a pochi decenni fa.
Si registrano però alcuni casi d'infezione fra adolescenti e adulti che non sono stati rivaccinati, e che costituiscono un pericolo per i lattanti non ancora completamente vaccinati. Recentemente ci sono stati casi di morte di lattanti: per questo motivo si raccomanda, anche per gli adulti, in occasione dei richiami anti difterite e tetano, di utilizzare il vaccino trivalente con l'antipertosse.

Epatite B

Il virus B dell'epatite è una delle maggiori cause di epatite acuta e cronica, cirrosi e carcinoma epatocellulare. Il virus si trasmette tramite il sangue e i liquidi biologici dei soggetti infetti (sangue, latte materno, sperma, secrezioni vaginali *non sono sicura che sia presente nel latte materno, devo verificare).
L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima attorno a un milione per anno i morti per malattie correlate all'HBV, e approssimativamente in 2 miliardi i soggetti che sono stati infettati, di cui 350 milioni portatori cronici del virus.
La vaccinazione estensiva ha portato a un crollo dell'incidenza della malattia: dal 2003 meno di 0,1 casi/100.000 abitanti, nella fascia di età fra 0 e 14 anni.

Haemophilus

L'Haemophilus b (Hib) è un batterio che causa infezioni spesso severe, soprattutto tra i bambini di età inferiore ai 5 anni. Abitualmente, l'Hib dà una malattia simil-influenzale, che si risolve nel giro di qualche giorno. In alcuni casi, invece, l'infezione può evolvere in forme gravi, soprattutto nei bambini piccoli e negli anziani, oppure in soggetti predisposti.
L'Haemophilus b può essere causa di epiglottite e anche meningite.

Quando si fa il vaccino esavalente?

Il vaccino esavalente è compreso tra le vaccinazioni obbligatorie somministrate ai bambini entro il primo anno di vita

Quanti richiami ha il vaccino esavalente?

Per il tetano, difterite, poliomielite e pertosse è previsto un richiamo che deve essere eseguito entro il 5-6 anno ed è, inoltre, raccomandata un’ulteriore dose ridotta da assumere ina età dolescenziale.

Il costo si riferisce ad una singola dose.

Come si somministra il vaccino esavalente?

Il vaccino esavalente si somministra con un'iniezione intramuscolare nella coscia o nella spalla, a seconda dell'età.
Il vaccino è obbligatorio, eccetto che per le sue componenti antipertosse e antihaemophilus, ma ciò non deve intaccare la consapevolezza dell'utilità ed efficacia di proteggersi anche da queste due malattie. In caso di rifiuto a eseguire la vaccinazione è richiesta la compilazione del modulo di dissenso.

Ci sono controindicazioni?

Come controindicazioni ci possono essere reazioni allergiche gravi (anafilassi) a una precedente dose di vaccino o a un suo componente.
In caso di febbre o disturbi generali, giudicati importanti dal medico, è meglio non sottoporsi al vaccino.

Quali sono gli effetti collaterali del vaccino esavalente?

Entro uno o due giorni sono possibili effetti collaterali come reazioni locali nella sede dell'iniezione: arrossamento, dolorabilità, gonfiore, ma che regrediscono in pochi giorni.
Raramente può comparire febbre.
Eccezionalmente nell'adulto è possibile la comparsa della sindrome di Guillain-Barrè, una malattia neurologica caratterizzata da paralisi degli arti.
Come per tutti i vaccini non è possibile escludere l'eventualità di reazioni allergiche anche gravi come lo shock anafilattico.
In questi casi coloro che hanno subito danni certi da una vaccinazione obbligatoria hanno diritto a un indennizzo (Legge n° 210/92).

Vaccino Esavalente: quanto costa?

La prestazione Vaccino Esavalente al Santagostino costa 125 euro . Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.

Specialità

  • Vaccini e medicina del viaggio

Equipe

Alberto
Canciani
Paolo
Minelli
Alberto
Pozzi
Edoardo
Zanini