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Pubblicato inPrincipi attivi e farmaci

Olio di vaselina: cos’è, a cosa serve e quando assumerlo

L’olio di vaselina è un prodotto derivato dal petrolio usato come lassativo meccanico per la stitichezza occasionale. Agisce lubrificando l’intestino e ammorbidendo le feci, senza stimolare la peristalsi

olio di vaselina

L’olio di vaselina, noto anche come paraffina liquida o olio minerale, è un prodotto derivato dalla raffinazione del petrolio utilizzato in ambito medico e cosmetico.

Questo liquido incolore, inodore e insapore è una miscela di idrocarburi saturi altamente purificati che trova impiego sia per uso interno che esterno.

In questo articolo esploreremo cos’è l’olio di vaselina, quando e come assumerlo, i suoi principali utilizzi e le eventuali controindicazioni.

Cos’è l’olio di vaselina

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L’olio di vaselina è ottenuto dalla distillazione e purificazione di frazioni del petrolio. Il processo di raffinazione rimuove impurità e componenti potenzialmente tossici, rendendo il prodotto finale sicuro per l’uso umano.

Caratteristiche principali:

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  • Liquido trasparente, incolore o leggermente giallastro
  • Insolubile in acqua, solubile in solventi organici
  • Elevata stabilità chimica (non irrancidisce)
  • Lunga shelf-life se conservato correttamente

Tipi di olio di vaselina:

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  • Olio di vaselina medicinale: Altamente purificato, per uso medico interno ed esterno
  • Olio minerale cosmetico: Per prodotti di cura personale
  • Olio minerale tecnico: Non adatto all’uso umano, solo per impieghi industriali

È fondamentale utilizzare esclusivamente prodotti specificamente etichettati per uso medicinale o cosmetico quando destinati all’uso umano.

Quando si assume l’olio di vaselina

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L’olio di vaselina viene utilizzato principalmente per le sue proprietà lubrificanti, protettive e lassative:

1. Stitichezza occasionale

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Come lassativo meccanico, l’olio di vaselina:

  • Lubrifica il contenuto intestinale e le pareti del colon
  • Ammorbidisce le feci indurite
  • Facilita il passaggio delle feci
  • Riduce il dolore durante l’evacuazione

È particolarmente indicato:

2. Altri usi interni

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  • Preparazione a esami diagnostici del tratto gastrointestinale
  • Prevenzione dell’impatto fecale in pazienti allettati
  • Facilitazione dell’eliminazione di alcuni parassiti intestinali
  • Protezione temporanea della mucosa intestinale

Modalità di assunzione

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Dosaggio per adulti

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  • Stitichezza occasionale: 15-30 ml (1-2 cucchiai) una volta al giorno
  • Preparazione a esami: 30-60 ml secondo protocollo medico
  • Uso prolungato: 5-15 ml al giorno, sotto supervisione medica

Dosaggio pediatrico:

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  • Bambini 6-12 anni: 5-15 ml (1-3 cucchiaini) al giorno
  • Bambini 2-6 anni: 2,5-5 ml (½-1 cucchiaino) al giorno
  • Bambini sotto i 2 anni: Solo su prescrizione medica

Modalità pratica

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  • Assumere preferibilmente alla sera prima di coricarsi
  • A stomaco vuoto, almeno 2 ore dopo l’ultimo pasto
  • Non riscaldare il prodotto
  • Può essere miscelato con succo di frutta o yogurt
  • L’effetto si manifesta generalmente entro 6-8 ore

Durata del trattamento:

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  • Uso occasionale: 1-3 giorni consecutivi
  • Uso regolare: Non oltre 7-10 giorni senza supervisione medica

Utilizzi esterni dell’olio di vaselina

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Applicazioni mediche:

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  • Protezione cutanea in caso di dermatite da pannolino
  • Idratazione per pelle molto secca, eczema o psoriasi
  • Ammorbidimento di croste e desquamazioni
  • Veicolo per principi attivi in preparazioni topiche
  • Ammorbidimento del cerume ostinato

Applicazioni cosmetiche:

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  • Struccante per trucco waterproof
  • Idratante per labbra secche
  • Ammorbidente per cuticole
  • Lucidante per capelli (in piccole quantità)
  • Base per massaggi

Controindicazioni ed effetti collaterali

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Controindicazioni assolute

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  • Ipersensibilità al prodotto
  • Ostruzione intestinale
  • Dolore addominale acuto non diagnosticato
  • Nausea o vomito
  • Difficoltà di deglutizione
  • Bambini sotto i 2 anni

Controindicazioni relative:

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Principali effetti collaterali

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  • Perdite anali oleose
  • Irritazione perianale
  • Interferenza con l’assorbimento di vitamine liposolubili (A, D, E, K)
  • In caso di uso prolungato, malassorbimento di nutrienti
  • Rischio di aspirazione polmonare (polmonite lipoidea)

Interazioni farmacologiche

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L’olio di vaselina può interferire con l’assorbimento di:

È consigliabile separare l’assunzione dell’olio di vaselina da quella di altri farmaci di almeno 2 ore.

Precauzioni d’uso

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  • Assumere in posizione eretta o seduta, mai sdraiati
  • Evitare l’assunzione immediatamente prima di coricarsi
  • Iniziare con dosaggi bassi
  • Mantenere un’adeguata idratazione
  • Consultare un medico prima di un uso regolare

Considerare sempre la possibilità di un approccio multimodale alla stitichezza:

Differenze rispetto ad altri lassativi

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A differenza di altri tipi di lassativi, l’olio di vaselina:

  • Agisce meccanicamente senza stimolare la peristalsi
  • Non provoca crampi intestinali
  • Non altera l’equilibrio elettrolitico
  • Non irrita la mucosa intestinale
  • È particolarmente utile in caso di ragadi anali

Tuttavia:

  • Non tratta le cause sottostanti della stitichezza
  • Può causare perdite anali oleose
  • Interferisce con l’assorbimento di alcuni farmaci e nutrienti
  • Presenta un rischio unico di aspirazione polmonare

Conclusioni

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L’olio di vaselina rappresenta un rimedio efficace per il trattamento a breve termine della stitichezza occasionale, particolarmente utile in specifiche situazioni cliniche come in presenza di emorroidi o ragadi anali.

Le sue proprietà lubrificanti e il profilo di sicurezza favorevole ne fanno ancora oggi una scelta terapeutica valida, se usato secondo le indicazioni appropriate e per brevi periodi.

Tuttavia, è fondamentale:

  • Utilizzare esclusivamente prodotti di grado farmaceutico
  • Rispettare i dosaggi consigliati
  • Considerare le controindicazioni
  • Evitare l’automedicazione prolungata
  • Consultare un medico in caso di sintomi persistenti

La stitichezza cronica richiede sempre una valutazione medica per identificare e trattare le cause sottostanti, implementando modifiche durature dello stile di vita e dell’alimentazione.