Crescione: proprietà, valori nutrizionali, benefici e usi

• Valori nutrizionali e calorie
• Benefici del crescione
• Come usare il crescione
• Controindicazioni

Il crescione è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, che cresce spontaneamente in ambienti umidi come fiumi, torrenti e zone paludose. Esistono diverse varietà, ma le due principali sono il crescione d’acqua (Nasturtium officinale) e il crescione dei giardini (Lepidium sativum), anche se quest’ultimo è generalmente più coltivato per il suo uso culinario. Il crescione è noto per il suo sapore leggermente piccante e per le sue molteplici proprietà benefiche, che lo rendono un alimento utile per una dieta sana e bilanciata.

Il crescione d’acqua si sviluppa in natura lungo corsi d’acqua dolce ed è considerato un ortaggio di stagione. Le foglie fresche, i gambi e i fiori della pianta sono consumati per le loro qualità nutritive e medicinali, sia crudi che cotti. Viene apprezzato in molte cucine del mondo, soprattutto in piatti freschi come insalate, sandwich e contorni.

Prenota una visita nutrizionistica

Il crescione è un alimento ipocalorico, ma allo stesso tempo ricco di vitamine, minerali e antiossidanti. Ecco i valori nutrizionali per 100 grammi.

Come si può notare, il crescione è un alimento con un contenuto molto basso di calorie, che lo rende ideale per chi cerca di mantenere una dieta sana e controllata. È una buona fonte di vitamina C, essenziale per il sistema immunitario e la salute della pelle, e di vitamina K, che gioca un ruolo cruciale nella coagulazione del sangue e nella salute delle ossa. Inoltre, è ricco di minerali come il calcio e il ferro, essenziale per la produzione di globuli rossi e per la prevenzione dell’anemia.

Il crescione vanta una lunga lista di benefici per la salute, grazie ai suoi composti bioattivi, vitamine e minerali. I principali benefici includono:

• Depurazione e detox: il crescione è un potente depurativo naturale, che aiuta a purificare il corpo dalle tossine accumulate. Grazie alla presenza di glucosinolati, composti solforati che stimolano la funzione epatica, il crescione favorisce l’eliminazione delle scorie dal fegato e dai reni. È spesso utilizzato in diete detox per purificare l’organismo.

• Supporto al sistema immunitario: la vitamina C contenuta nel crescione è un potente antiossidante che stimola il sistema immunitario, proteggendo il corpo da infezioni e malattie. La vitamina C è anche utile per la sintesi del collagene, fondamentale per la salute della pelle, delle ossa e delle articolazioni.

• Salute delle ossa: la combinazione di vitamina K, calcio e ferro rende il crescione particolarmente benefico per le ossa. La vitamina K è essenziale per la mineralizzazione ossea, mentre il calcio aiuta a mantenerne la densità, prevenendo problemi come l’osteoporosi. Inoltre, il ferro supporta il rifornimento di ossigeno alle ossa e ai muscoli.

• Proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie: il crescione è ricco di antiossidanti come flavonoidi, polifenoli e beta-carotene, che contrastano i radicali liberi e riducono lo stress ossidativo, un fattore di rischio per molte malattie croniche come il cancro e le malattie cardiovascolari. Inoltre, alcuni studi suggeriscono che il crescione possieda anche proprietà anti-infiammatorie, che possono essere utili per ridurre il rischio di malattie infiammatorie croniche.

• Supporto per la salute cardiovascolare: il crescione, grazie alla sua ricchezza di potassio e antiossidanti, può contribuire a mantenere la pressione sanguigna sotto controllo. Il potassio è un minerale che aiuta a bilanciare gli effetti del sodio nel corpo, favorendo la dilatazione dei vasi sanguigni e migliorando la circolazione.

• Salute della pelle: l’alto contenuto di vitamina C e beta-carotene rende il crescione utile anche per migliorare la salute della pelle. Questi antiossidanti la proteggono dai danni causati dai raggi UV e dall’inquinamento, contrastando la formazione di rughe e altri segni dell’invecchiamento.

Il crescione è molto versatile e può essere utilizzato in vari modi:

• In insalate: fresco è perfetto per preparare insalate sane e nutrienti. Può essere consumato da solo o mescolato con altre verdure come lattuga, spinaci e pomodorini.

• Come guarnizione: può essere usato come guarnizione per piatti a base di carne, pesce, uova o anche in piatti di riso e pasta. La sua freschezza e il sapore piccante aggiungono un tocco unico alle pietanze.

• In succhi e frullati: Il crescione è anche un ingrediente ideale per succhi e frullati verdi. Il suo sapore pungente si combina bene con altri ingredienti come il cetriolo, la mela e il limone.

• Come condimento: può essere aggiunto a salse, zuppe e condimenti per piatti caldi. La sua freschezza viene meglio esaltata se aggiunto alla fine della preparazione, per evitare che perda parte del suo sapore.

• In sandwich e panini: grazie al suo sapore deciso, può essere inserito in sandwich e panini, aggiungendo un contrasto fresco e piccante ai vari ingredienti.

Prenota una visita nutrizionistica

Il crescione è generalmente sicuro, ma esistono alcune situazioni in cui è meglio consumarlo con moderazione:

• Calcoli renali: il crescione contiene ossalati, che possono contribuire alla formazione di calcoli renali se consumato in grandi quantità. Le persone con una predisposizione per questo disturbo dovrebbero limitare il consumo di crescione.

• Problemi tiroidei: come altri ortaggi della famiglia delle Brassicaceae, contiene composti che possono interferire con la funzione tiroidea, in particolare in caso di disfunzioni della tiroide. È quindi consigliato moderare l’assunzione in caso di ipotiroidismo.

• Possibili allergie: sebbene rari, alcune persone potrebbero essere allergiche al crescione. Se si manifestano sintomi come prurito o irritazioni cutanee, è opportuno interrompere il consumo e consultare un medico.