I pneumologi non eseguono prick test sugli alimenti.
Preparazione: sospendere dai 7 giorni precedenti la visita antistaminici e cortisonici.
Che cos’è una visita pneumologica, prick test, spirometria?
La visita pneumologica è una valutazione specialistica di pneumologia che si concentra sull’apparato respiratorio. Lo pneumologo, attraverso un colloquio e un esame clinico, raccoglie informazioni su sintomi, abitudini di vita e storia medica del paziente. A questa valutazione possono essere associati due esami diagnostici: il prick test, utile per verificare la presenza di allergie respiratorie, e la spirometria, che misura la funzionalità polmonare.
Perché fare una visita pneumologica, prick test, spirometria?
Questa visita è consigliata a chi presenta tosse persistente, difficoltà respiratorie, respiro corto o affannoso, episodi ricorrenti di bronchite o sintomi allergici come starnuti, congestione nasale e lacrimazione. È indicata per i pazienti con sospetta asma o broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), ma anche per chi manifesta sintomi stagionali legati a pollini, acari o muffe. Attraverso la combinazione tra visita, prick test e spirometria, lo specialista è in grado di distinguere se i disturbi derivino da un problema polmonare, da una reazione allergica o da entrambe le condizioni.
Quando fare la visita?
È opportuno prenotare la visita pneumologica quando i sintomi respiratori si ripetono con frequenza o non migliorano con trattamenti di base. Anche i pazienti che hanno una familiarità per malattie respiratorie o allergiche dovrebbero sottoporsi a controlli regolari. In particolare, si consiglia la visita in presenza di asma, bronchite cronica, rinite allergica, infezioni respiratorie frequenti o esposizione a fattori di rischio come fumo di sigaretta e inquinamento. Inoltre, chi pratica sport agonistico o lavori a rischio (ad esempio in ambienti polverosi) può trarre beneficio da una valutazione preventiva.
Come si svolge la visita?
La prestazione inizia con il colloquio clinico, durante il quale il medico raccoglie informazioni sui sintomi, lo stile di vita e le eventuali terapie in corso. Viene poi eseguito l’esame obiettivo con l’auscultazione del torace. In base al quadro clinico, si passa agli accertamenti diagnostici:
- prick test: consiste nell’applicazione di gocce di allergeni sulla pelle dell’avambraccio. Con piccolissime punture superficiali si verifica la reazione cutanea, utile a identificare le sostanze che scatenano l’allergia
- spirometria: il paziente respira in un boccaglio collegato a uno strumento che registra parametri come volume e flusso dell’aria espirata, fornendo indicazioni sulla funzionalità polmonare.
Al termine, lo pneumologo discute i risultati e propone eventuali terapie farmacologiche, immunoterapie o controlli di follow-up.
Quanto dura?
La durata complessiva varia a seconda del numero di test eseguiti, ma generalmente la visita pneumologica con prick test e spirometria richiede tra i 30 e i 45 minuti.
Come prepararsi all’esame?
Non è necessaria una preparazione specifica, ma è raccomandato sospendere l’assunzione di antistaminici nei giorni precedenti il prick test, a meno che non sia stato diversamente indicato dal medico. È utile portare con sé referti precedenti, radiografie o esami del sangue. Per la spirometria è preferibile indossare abiti comodi che non ostacolino la respirazione.
Quanto costa la visita Pneumologica + Prick Test + Spirometria?
Una visita Pneumologica + Prick Test + Spirometria al Santagostino costa da 185 euro. Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.
Specialità
- Pneumologia
Equipe
Note di preparazione
Note di preparazione per: Visita Pneumologica + Prick Test + Spirometria
Preparazione: sospendere dai 7 giorni precedenti la visita antistaminici e cortisonici.