LE ESTRAZIONI
Gli interventi chirurgici più frequenti sono le estrazioni, che possono rendersi necessarie:
- se il dente è molto cariato e con radice infetta;
- se il dente è rotto o fratturato;
- se è presente una malattia parodontale in stato avanzato che ha intaccato i tessuti gengivali di supporto e le strutture ossee;
- se i denti sono accavallati perché nella bocca non c'è spazio sufficiente;
- se i denti non hanno abbastanza spazio per erompere.
In tutti questi casi la valutazione di estrarre uno o più denti viene fatta prendendo in esame e valutando attentamente tutti i fattori per arrivare alla migliore soluzione in termini di funzionalità e benessere dell'apparato orale.
Gli interventi chirurgici sono di norma eseguiti in anestesia locale e, a seconda dell'intensità e della complessità dei casi, sono accompagnati da una terapia antidolorifica o antibiotica nei giorni successivi.