- Cos’è l’enalapril
- A cosa serve l’enalapril
- Come si assume l’enalapril
- Effetti collaterali dell’enalapril
- Controindicazioni e precauzioni
- Interazioni farmacologiche
L’enalapril è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE-inibitori). È largamente utilizzato per il trattamento dell’ipertensione arteriosa e dell’insufficienza cardiaca. Agendo sulla regolazione del sistema renina-angiotensina, l’enalapril aiuta a dilatare i vasi sanguigni, riducendo la pressione e migliorando la funzione cardiaca.
Cos’è l’enalapril
↑ topL’enalapril è un derivato della classe degli ACE-inibitori. Una volta assunto, viene convertito nel fegato nella sua forma attiva, l’enalaprilato, che inibisce l’enzima di conversione dell’angiotensina I in angiotensina II, una sostanza che provoca vasocostrizione.
Meccanismo d’azione
↑ topBloccando la formazione di angiotensina II, l’enalapril favorisce la dilatazione delle arterie e delle vene, riducendo la pressione arteriosa. Inoltre, limita la secrezione di aldosterone, riducendo così la ritenzione di sodio e acqua, con conseguente diminuzione del volume plasmatico e del carico di lavoro per il cuore.
A cosa serve l’enalapril
↑ topL’enalapril trova applicazione in diverse condizioni cardiovascolari, sia per il controllo della pressione sia per il supporto della funzione cardiaca.
Ipertensione arteriosa
↑ topIl trattamento dell’ipertensione è una delle principali indicazioni per l’uso dell’enalapril. Ridurre la pressione arteriosa aiuta a prevenire eventi come ictus, infarto del miocardio e insufficienza renale.
Insufficienza cardiaca congestizia
↑ topNei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia, l’enalapril migliora la sintomatologia riducendo la pressione di riempimento del cuore e aumentando la gittata cardiaca. È considerato un trattamento standard per migliorare la sopravvivenza e ridurre le ospedalizzazioni.
Prevenzione di complicanze cardiovascolari
↑ topIn alcune situazioni, come nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare o post-infarto, l’enalapril viene utilizzato per prevenire il deterioramento della funzione cardiaca e migliorare l’outcome clinico.
Come si assume l’enalapril
↑ topL’enalapril si assume per via orale, generalmente sotto forma di compresse. Può essere assunto a stomaco pieno o vuoto, preferibilmente alla stessa ora ogni giorno per garantire un’azione costante.
Dosaggio standard
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Ipertensione: la dose iniziale consigliata è di 5 mg una volta al giorno, che può essere aumentata progressivamente fino a 20 mg al giorno, suddivisi in una o due somministrazioni.
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Insufficienza cardiaca: si inizia solitamente con dosi basse, ad esempio 2,5 mg due volte al giorno, aumentando gradualmente fino a 20 mg al giorno in base alla tolleranza.
Il dosaggio deve essere sempre adattato alla risposta del paziente e alla presenza di eventuali condizioni concomitanti.
Adattamenti particolari
↑ topNei pazienti con funzione renale compromessa, l’eliminazione dell’enalapril può essere rallentata, rendendo necessario un aggiustamento della dose o un monitoraggio più frequente della funzionalità renale e dei livelli di potassio.
Effetti collaterali dell’enalapril
↑ topCome tutti i farmaci, anche l’enalapril può causare effetti indesiderati, alcuni dei quali richiedono un’attenzione particolare.
Effetti collaterali comuni
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Tosse secca persistente: tipico degli ACE-inibitori
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Capogiri o sensazione di svenimento, soprattutto all’inizio della terapia
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Ipotensione sintomatica
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Aumento dei livelli di potassio (iperpotassiemia)
La tosse indotta dagli ACE-inibitori è dovuta all’accumulo di bradichinina, una sostanza normalmente degradata dall’enzima ACE.
Effetti collaterali meno comuni
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Alterazioni della funzionalità renale
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Angioedema (gonfiore improvviso di volto, labbra, lingua o gola)
Se si manifestano sintomi gravi come angioedema, è fondamentale interrompere immediatamente il farmaco e rivolgersi a un medico.
Controindicazioni e precauzioni
↑ topL’enalapril è controindicato in diverse situazioni cliniche.
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Gravidanza: rischio di gravi danni fetali, specialmente durante il secondo e terzo trimestre.
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Storia di angioedema correlato ad ACE-inibitori.
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Stenosi bilaterale dell’arteria renale.
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Ipotensione grave o iperpotassiemia significativa.
Prima di iniziare la terapia, è fondamentale valutare attentamente la presenza di fattori di rischio per reazioni avverse.
Interazioni farmacologiche
↑ topL’enalapril può interagire con altri medicinali, influenzandone l’efficacia o aumentando il rischio di effetti collaterali.
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Diuretici risparmiatori di potassio e integratori di potassio: rischio di iperpotassiemia.
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Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS): possibile riduzione dell’efficacia antipertensiva e aumento del rischio di danno renale.
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Litio: aumento della tossicità da litio.
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Altri antipertensivi: possibile effetto additivo sull’abbassamento della pressione.
È sempre opportuno informare il medico di tutti i farmaci e integratori assunti prima di iniziare il trattamento.
L’enalapril rappresenta uno dei pilastri nella gestione dell’ipertensione arteriosa e dell’insufficienza cardiaca. La sua efficacia, unita a un profilo di sicurezza consolidato, ne fa un’opzione terapeutica largamente utilizzata. Tuttavia, il trattamento richiede attenzione, specialmente per la comparsa di tosse persistente, alterazioni della funzionalità renale e iperpotassiemia. Un monitoraggio regolare e un uso corretto, sotto controllo medico, permettono di massimizzarne i benefici riducendo i rischi.