Growth mindset significa accettare sfide e fallimenti, credere nel lavoro duro e superare i propri limiti.
Chi ha una mentalità di crescita sa accettare errori e fallimenti, perché li vive come momenti di apprendimento. Sa quindi essere resiliente, è consapevole di sé e, ad ogni ostacolo superato e ogni riuscita ottenuta, pratica gratitudine.
Il dottor Stefano Tricoli, psicoterapeuta psicanalitica del Santagostino, spiega cosa significa growth mindset, e come può essere ottenuto.


Cosa si intende per growth mindset?
Tale termine è stato coniato dalla psicologa clinica Carol Dweck nel suo libro “Mindset: The new psychology of success”. Coloro i quali hanno una mentalità di crescita credono che le loro capacità di base possano essere sviluppate attraverso la dedizione e il duro lavoro.
Pertanto l’intelligenza e il talento non sono delle capacità innate, ma possono essere coltivate. Tale atteggiamento predispone al successo in più ambiti: dal lavorativo a quello personale. In estrema sintesi possiamo definire tale concetto come un’apertura in termini di crescita e apprendimento che permette di uscire dalla propria zona di confort.
Quindi alla base del growth mindset vi è l’idea che il potenziale umano non è predeterminato e quindi con il giusto sforzo e impegno si possono superare i propri limiti. Un altro aspetto per rilevante di tale concetto è l’apertura a nuove sfide e l’elogio del fallimento, in termini di apprendimento.
Il fallimento, come gli errori, sono vissuti come occasioni per migliorare e crescere.
Cosa si intende, invece, per fixed mindset?
In opposizione al concetto di mentalità di crescita invece abbiamo la mentalità statica. Tale concetto è stato sempre introdotto dalla psicologa Carol Dweck.
Questa mentalità si riferisce a quelle persone che credono che l’intelligenza e le proprie capacità siano innate e immutabili. Quindi che anche con la fatica e lo sforzo alcune capacità non possono essere migliorate o cambiate. Queste persone tendono ad evitare le sfide ed hanno paura del fallimento. Pertanto possono rinunciare a diverse occasioni, non riuscendo quindi ad esplorare ed esprimere le proprie capacità.
Un altro aspetto saliente di tale mentalità è l’incapacità di gestire un feedback negativo, ma tali individui tendono a farne una questione personale a differenza di coloro i quali hanno una mentalità di crescita che ne fanno appunto un’occasione per migliorare.
L’atteggiamento mentale statico può portare a diversi aspetti negativi: per sé e per gli altri intorno. Per questo è importante capire come funziona, essere consapevoli dei rischi e degli svantaggi che comporta, sapere che cambiare modo di vedere le cose può aiutare molto e, paradossalmente, rendere più probabile raggiungere i propri risultati.
Il rischio, altrimenti, è quello di privarsi di opportunità, sottovalutando il proprio talento in più ambiti.
Mentalità di crescita: perché è importante averla?
I benefici rispetto all’avere una mentalità di crescita risultano evidenti sia nell’ambito professionale che in quello personale. Uno dei principali vantaggi è quello di sviluppare una maggiore resilienza e autodeterminazione.
Per tali persone gli ostacoli e le difficoltà sono visti come delle opportunità di crescita:un simile approccio permette di sviluppare perseveranza e costanza. Un altro vantaggio o beneficio del growth mindset è il miglioramento delle proprie competenze e abilità. È evidente che tale approccio “aperto” e di crescita non può che promuovere un miglioramento delle proprie performance in più ambiti.
La mentalità di crescita inoltre aiuta a rafforzare l’autostima e la fiducia in sé stessi. Possiamo dire che il solo pensare di poter migliorare non può che rinforzare la propria agenticità e quindi ha anche un effetto positivo sulla motivazione. Pensare di poter migliorare non può che motivarci a farlo in circolo virtuoso.
Altri benefici di tale mentalità si riflettono sull’aspetto relazionale, infatti coloro i quali possiedono una mentalità di crescita creano un clima di collaborazione e di apertura allo scambio.
Adottare un growth mindset può trasformare profondamente il modo in cui affrontiamo le sfide e perseguire il miglioramento personale e professionale. Questa mentalità ci insegna che le abilità e l’intelligenza possono essere sviluppate attraverso l’impegno, la dedizione e la volontà di apprendere.
In un mondo in continuo cambiamento, la capacità di adattarsi e crescere diventa essenziale, e il growth mindset rappresenta una guida preziosa per navigare attraverso le complessità della vita.
Quali caratteristiche ha il growth mindset?
Tale mentalità ha delle caratteristiche distintive e peculiari. Proverò ad elencarne diverse:
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- chi ha tale mentalità dà importanza allo sforzo e all’impegno. Tali caratteristiche rappresentano lo strumento d’elezione per migliorare. Le persone con un growth mindset sono disposte a lavorare molto per raggiungere i loro obiettivi, affrontando le sfide con una visione positiva e una grande forza di volontà. Non si lasciano scoraggiare facilmente e mantengono la motivazione anche nei momenti difficili
- le persone con una mentalità di crescita sono propense ad un continuo apprendimento e quindi sono curiose ed aperte
- il fallimento è elogiato. I fallimenti, gli ostacoli e gli errori sono parte integrante del processo di crescita e sono visti come possibilità per raggiungere il successo
- la resilienza: tali persone non possono che essere resilienti di fronte alle difficoltà
- le persone con growth mindset hanno fiducia in sé stesse ed una buona autostima.
- un’altra caratteristica è l’apertura al feedback altrui, che sia positivo o meno. Non ne fanno mai una questione personale e quindi creano un contesto relazionale aperto allo scambio
- l’autoconsapevolezza è fondamentale. Chi ha mentalità di crescita è consapevole dei propri punti di forza e delle loro proprie critiche. Questa consapevolezza permette di lavorare sui propri limiti e di sfruttare al massimo le proprie potenzialità.


Come crescere di mentalità?
Possiamo elencare alcuni suggerimenti per sviluppare una mentalità di crescita:
- forse il primo suggerimento che mi sento di dare è uscire dalla propria zona di confort: questo è il presupposto di ogni aspetto che riguardi il cambiamento
- riconoscere e individuare le proprie convinzioni che limitano. È importante diventare consapevoli dei propri schemi negativi che possono ostacolare la crescita e sostituirli con affermazioni positive e incoraggianti. Questo processo richiede pratica e pazienza, ma può portare a una maggiore fiducia nelle proprie capacità di miglioramento
- coltivare sempre la curiosità e la passione nell’apprendere: tale suggerimento in ambito lavorativo si declina nella formazione continua.
- accogliere i feedback negativi
- accettare nuove sfide e viverle come qualcosa che possa aiutare a sviluppare una visione aperta al cambiamento
- costruire un supporto sociale: la creazione di relazioni nutriente la visione del potenziale nelle altre persone non può che aiutare a sviluppare tale mentalità.
- praticare la gratitudine, intesa come la capacità di valutare i propri passi in avanti.