Che cos’è la visita geriatrica?
La visita geriatrica è una serie di accertamenti medici, comprensivi di raccolta di dati anamnestici, esame obiettivo ed esami diagnostici specifici (esami del sangue, eventuale diagnostica per immagini etc), che è specifica per i pazienti che si trovino in età avanzata.
Non andrebbe effettuata solamente in casi di problemi manifesti, in quanto può essere fondamentale per la prevenzione e, di conseguenza, il miglioramento delle condizioni e della qualità della vita delle persone nella terza età.
Di quali patologie si occupa la geriatria?
La geriatria, più che di patologie specifiche, si occupa dello stato di salute generale della persona anziana. Questo tuttavia comporta anche che essa sia particolarmente attenta ad alcune condizioni degenerative o anche patologiche che tipicamente colpiscono l’organismo quando il corpo comincia ad invecchiare.
Tra queste per esempio ci sono:
Chi deve sottoporsi ad una visita geriatrica?
In generale si dovrebbe sottoporre ad una visita geriatrica chiunque raggiunga un’età superiore ai 65 anni in modo da verificare lo stato di salute generale.
La visita è infatti indirizzata a quelli che sono statisticamente i problemi più frequenti nella terza età e come detto ha valore preventivo in funzione del mantenimento di una buona qualità della vita del paziente.
Il controllo geriatrico andrebbe fatto con cadenza annuale nel caso di pazienti sani. Nel caso di pazienti con patologie pregresse e/o terapie in corso, la frequenza dipenderà invece dal parere dello specialista o degli specialisti coinvolti.
Come si svolge una visita geriatrica?
La visita comincia con la raccolta dei dati anamnestici del paziente, con particolare attenzione a storico delle patologie pregresse, patologie presenti e sintomatologia nuova.
Successivamente il medico esegue l’esame obiettivo, che comporta una serie di controlli di routine, come misurazione della pressione, del battito cardiaco e auscultazione del respiro. Infine vengono prescritti alcuni accertamenti diagnostici specifici, in relazione al caso individuale e tenendo presente le particolari criticità che l’età del paziente implica.