La prestazione NON è indicata per pazienti inferiori ai 6 anni di età. Non eseguiamo l'elettromiografia per il nervo pudendo e i potenziali evocati sacrali. È obbligatorio portare con sè la prescrizione medica
Puoi mangiare e assumere eventuali terapie abituali
Cos’è un’elettromiografia?
L’elettromiografia è un esame diagnostico con il quale è possibile valutare la funzionalità del sistema nervoso periferico, attraverso il monitoraggio dell’attività elettrica dei nervi periferici e dei muscoli. Si possono avere:
- elettromiografia arti superiori
- elettromiografia arti inferiori.
Questo esame si articola in due momenti:
- la prima fase riguarda lo studio della conduzione nervosa, sfruttando stimoli elettrici applicati ai nervi per misurare parametri come la velocità di conduzione e la latenza distale
- la seconda fase prevede l’inserimento di un elettrodo ad ago nel muscolo per registrare l’attività elettrica sia a riposo che durante la contrazione.
In questo modo si può ottenere un quadro preciso della salute di muscoli, radici nervose e plessi.
A cosa serve l’elettromiografia?
L’esame è utile nel rilevare patologie quali:
- sindrome del tunnel carpale
- neuropatie da intrappolamento o periferiche
- compressioni dei tronchi nervosi
- patologie come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA).
È poi indicato quando vi sono sintomi come debolezza, intorpidimento, formicolio (ai piedi o alle dita delle mani) o crampi in specifici distretti, come i muscoli degli arti superiori o degli arti inferiori.
Cosa si vede con una elettromiografia?
Durante l’esame si ottengono informazioni su nervi periferici, radici nervose e muscoli sia degli arti superiori che degli arti inferiori. Dalla prima fase emergono parametri quali la velocità di conduzione e la latenza distale, utili per identificare compressioni o danni mielinici. Dalla seconda fase, grazie all’elettrodo ad ago, è possibile osservare l’attività elettrica spontanea o indotta del muscolo, con la registrazione dei potenziali di unità motoria che permettono di distinguere processi neurogeni, come nel caso della SLA, da altre patologie neuromuscolari, per esempio miopatie o distrofie.
Come si svolge l’esame
Per eseguire l’elettromiografia, il paziente indossa abiti comodi e viene fatto accomodare sul lettino o su una sedia. Nella prima fase, stimoli elettrici vengono applicati ai nervi — motori e sensitivi — e la risposta viene registrata mediante elettrodi di superficie; la misurazione della conduzione nervosa e della latenza distale fornisce dati sulla salute dei nervi.
Nella seconda fase, l’elettrodo ad ago viene inserito in diversi muscoli, selezionati sulla base dei sintomi: si valuta l’attività elettrica a riposo, durante una contrazione lieve e in sforzo massimale. Questo consente di analizzare la qualità del reclutamento dei nervi e la morfologia dei potenziali.
L’esame può coinvolgere sia gli arti superiori sia quelli inferiori, a seconda delle necessità cliniche e può durare da 20 fino a 60 minuti, usando strumenti computerizzati che traducono i segnali bioelettrici in tracciati comprensibili per il neurologo.
Ci sono controindicazioni?
L’elettromiografia è considerata un esame a basso rischio. ma è importante valutare la presenza di pacemaker o defibrillatori, in quanto la stimolazione elettrica potrebbe interferire con questi dispositivi. Anche pazienti in terapia anticoagulante o con disturbi della coagulazione richiedono particolare attenzione per evitare ematomi o complicanze da sanguinamento locale.
Dopo l’esame non è necessario un periodo di recupero, ma possono emergere lievi lividi o fastidi localizzati. Eventuali complicanze gravi, come infezioni o sanguinamenti profondi con compressione muscolare, sono particolarmente rare e correlate a situazioni specifiche di rischio emorragico.
Quanto costa l'elettromiografia 2 Arti?
Un'elettromiografia 2 Arti al Santagostino costa da 164 euro. Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.
Specialità
- Neurochirurgia
- Neurologia
- Ortopedia e Traumatologia
Ambulatori
- Terapia del dolore
Equipe
Note di preparazione
Note di preparazione per: Elettromiografia 2 Arti
Puoi mangiare e assumere eventuali terapie abituali