Ecografia Anca Destra + Sinistra

Che cos’è l’ecografia dell’anca? 

L’ecografia dell’anca è un esame che appartiene alla cosiddetta diagnostica per immagini, cioè tutta quella serie di pratiche diagnostiche che usano delle immagini della parte del corpo che va esaminata per aiutare nell’identificazione o controllo di una condizione medica (radiografia, TAC, risonanza magnetica etc.).  

L’ecografia funziona con l’utilizzo di ultrasuoni, che attraversano il corpo umano e il cui comportamento viene registrato e rielaborato da un computer in immagini.  L’ecografia dell’anca è appunto un esame ecografico dei tessuti molli dell’articolazione del bacino.

A cosa serve l’ecografia dell’anca?

L’ecografia serve per la diagnosi, il controllo ed in alcuni casi la prevenzione di condizioni mediche dei tessuti molli dell’anca. Le onde sonore infatti reagiscono in modo diverso a seconda dei tessuti che attraversano e questo permette di visualizzare parti del corpo in tempo reale che non vengono invece visualizzate con altri esami, come la radiografia.  

Serve per la diagnosi di:   

• displasia dell’anca nei neonati
• lesioni ai legamenti 
• lesioni ai muscoli
• lesioni ai tendini
• lesioni alle cartilagini 
• presenza di cisti 
• anomalie dei tessuti molli 
• coxartrosi
• versamenti di fluidi 
• fratture delle ossa (a volte)

Chi deve sottoporsi ad un’ecografia dell’anca? 

Nel caso dei neonati il paziente andrebbe sottoposto all’esame nei primi mesi di vita. In questo modo si possono individuare con prontezza eventuali anomalie quali la già menzionata displasia, e intervenire prontamente.   

Nel caso di adulti, l’esame viene eventualmente prescritto dal medico ortopedico nel caso il paziente lamenti problemi nell’area, come:   

• dolore durante la deambulazione
• problemi a camminare 
• gonfiore o arrossamento anomali 

Viene anche usata come esame di controllo post terapia o dopo un’intervento chirurgico per verificare il decorso della terapia ed eventualmente adottare accorgimenti. 

Come funziona l’esame?

Il paziente viene fatto sdraiare su un lettino, l’anca viene cosparsa di un gel speciale che serve per migliorare la conduttività delle onde sonore. 

Il tecnico o il medico appoggiano una sonda sulla parte da analizzare e la scorrono lentamente su di essa.  La sonda è collegata ad un computer con monitor su cui appaiono in tempo reale le immagini. Le immagini vengono salvate come video e foto su supporto digitale per successiva referenza, sia del medico, sia del paziente.  L’esame è totalmente indolore e non invasivo, e non presenta alcuna controindicazione. Possono darsi fenomeni di leggera intolleranza con arrossamento a causa del gel, ma solitamente spariscono nel giro di pochissimo tempo.