Visita Podologica Per Prevenzione Piede Diabetico

Che cos'è il piede diabetico?

Il piede diabetico è una delle complicanze più invalidanti e con il più alto costo sociale ed economico del diabete. È una conseguenza di questa condizione, che provoca:

• un restringimento delle arterie, detta arteriopatia diabetica
• la progressiva disfunzione dei nervi periferici, detta neuropatia diabetica. 

L'arteriopatia diabetica si manifesta con una sensazione di freddo agli arti e al piede, intorpidimento, formicolii, lenta cicatrizzazione delle ferite e facilità di infezione.

La neuropatia diabetica si manifesta in due modi differenti: 

• La neuropatia diabetica sensitiva provoca una progressiva perdita di sensibilità al dolore, che si collega ad un aumentato rischio ulcerativo e traumatico.
• La neuropatia diabetica motoria si manifesta con una deformità del piede (accentuazione dell'arco plantare) e calli plantari. Spesso questi non vengono avvertiti dal paziente a causa della della neuropatia sensitiva e tendono ad evolvere in lesioni ulcerative plantari perforanti, con infezioni che possono raggiungere anche i tessuti profondi come i muscoli e le ossa.

Cos’è la visita podologica per piede diabetico

La visita podologica per il piede diabetico consiste in un'attenta ispezione dei piedi così da valutare lo stato della cute e l'appoggio plantare ricercando eventuali lesioni, e in una valutazione neurosensoriale di entrambi i piedi e nella valutazione vascolare dei polsi periferici. 

Durante la visita il podologo educherà il paziente su come trattare correttamente i propri piedi al fine di prevenire l'insorgere di temibili complicanze.

La visita è poi estremamente utile a scopo preventivo nei casi dei pazienti a cui è stata diagnosticata la condizione. In questa sede infatti il podologo darà indicazioni sui comportamenti più indicati per evitare che si sviluppi il piede diabetico. 

Quanto dura la visita podologica per piede diabetico? 

La durata della visita varia da 20 a 60 minuti e dipende dal caso individuale e dalle condizioni del paziente. Nel caso di paziente con diagnosi recente, la visita è prevalentemente a scopo educativo e preventivo. Si tratterà pertanto prevalentemente di un colloquio con le indicazioni del podologo per il paziente. 

Nel caso di paziente che invece manifesti sintomi di piede diabetico, il podologo dovrà prima asseverare la gravità della condizione e poi fornire le indicazioni per evitare il peggioramento e scongiurare conseguenze gravi. In questo caso la visita può durare più a lungo.