TAC torace per screening tumore al polmone

Che cos’è una tac torace tumore ai polmoni?

La TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) torace è una tecnica di approfondimento diagnostico per immagini che analizza con estrema precisione polmoni, bronchi, vasi sanguigni e parete toracica.

Attraverso un processo di acquisizione delle immagini basato su raggi X, la TAC è in grado di ottenere immagini tridimensionali ad alta risoluzione che possono essere utilizzate per evidenziare la presenza di masse tumorali o altre alterazioni a carico dei polmoni. A differenza della radiografia, che restituisce una visione bidimensionale, la TAC torace permette di distinguere in maniera più dettagliata le strutture anatomiche e le eventuali lesioni.

Quando viene chiesta una TAC torace tumore polmone?

La TAC torace può essere richiesta dal proprio medico curante o da uno specialista in diversi contesti clinici. In particolare, l’esame viene prescritto quando sono presenti sintomi sospetti di tumore polmonare o quando altre analisi alimentano il dubbio diagnostico.

Tra i sintomi che possono portare a una richiesta di TAC torace ci sono: 

• tosse persistente
• emottisi, ovvero perdita di sangue in seguito ad un colpo di tosse
• dolore al petto che non passa con i comuni trattamenti
• mancanza di respiro o respiro affannoso
• perdita di peso non spiegabile
• astenia che dura nel tempo. 

Oltre ai sintomi, la TAC può essere consigliata dopo esami preliminari che hanno mostrato anomalie, come la radiografia del torace, la broncoscopia o gli esami del sangue che evidenziano indici alterati. In questi casi, la tomografia computerizzata rappresenta il passo successivo per confermare o escludere la presenza di un tumore del polmone.

Che differenza c’è tra TAC e risonanza magnetica?

La TAC è una tecnica di diagnostica che sfrutta le radiazioni ionizzanti per ottenere immagini dettagliate e tridimensionali dell’anatomia interna di un preciso distretto anatomico del corpo.

La risonanza magnetica (RMN) è invece una tecnica di diagnostica che si avvale dei campi magnetici prodotti da un magnete per fornire immagini particolareggiate dell’anatomia interna di un distretto anatomico.

A cosa serve la TAC torace per il tumore al polmone?

La TAC torace ha molteplici funzioni e non si limita alla sola identificazione di una massa. Questo esame può essere utilizzato in diverse fasi del percorso diagnostico e terapeutico.

Cosa si vede con una TAC torace tumore polmone?

Con la TAC torace si possono osservare numerosi dettagli delle strutture anatomiche del torace. In particolare, l’esame rileva: 

• masse tumorali nei polmoni, sia di piccole dimensioni sia più estese
• localizzazione del tumore rispetto ai bronchi, ai vasi sanguigni e ai lobi polmonari
• eventuali lesioni nella pleura o nella parete toracica
• presenza di linfonodi ingrossati, che possono indicare la diffusione della malattia
• segni di metastasi locali o a distanza. 

Come si svolge una TAC torace tumore polmone?

L’esame è relativamente semplice e non doloroso. Il paziente viene fatto accomodare sopra un lettino che scorre all’interno del macchinario. Durante l’acquisizione delle immagini, viene chiesto al paziente di rimanere fermo e seguire le istruzioni del tecnico, che può chiedere di trattenere il respiro per pochi secondi. 

In diverse circostanze la TAC torace viene svolta dopo la somministrazione del cosiddetto mezzo di contrasto. Si tratta di una sostanza, di solito a base di iodio, che viene iniettata per via endovenosa. Grazie al mezzo di contrasto, è possibile visualizzare con maggiore chiarezza i vasi sanguigni e la vascolarizzazione delle masse tumorali.

L’intero processo è gestito da un tecnico di radiologia, sotto la supervisione di un medico radiologo. Una volta completata l’acquisizione delle immagini, i dati vengono elaborati e analizzati per redigere un referto. 

Quanto dura?

La durata di una TAC torace per sospetto tumore polmonare varia in base alla complessità dell’esame. Generalmente, l’intera procedura richiede tra i 10 e i 20 minuti, comprensivi della preparazione e dell’eventuale somministrazione del mezzo di contrasto.

L’acquisizione delle immagini vera e propria dura solo pochi secondi, ma il tempo complessivo può aumentare in caso di protocolli particolari o se sono necessari più cicli di scansione. 

Eventuali controindicazioni e norme di preparazione

La TAC torace è un esame sicuro, ma come tutte le indagini basate su radiazioni ionizzanti deve essere prescritta solo quando realmente necessaria. Le principali controindicazioni riguardano: 

• allergia al mezzo di contrasto, che può dare reazioni avverse in alcuni pazienti
• insufficienza renale grave, che rende rischiosa l’eliminazione del mezzo di contrasto
• gravidanza, per i potenziali rischi legati all’esposizione alle radiazioni ionizzanti.

Per quanto riguarda la preparazione, in caso di utilizzo di mezzo di contrasto il paziente deve presentarsi a digiuno da almeno 6 ore e portare con sé esami del sangue recenti per valutare la funzionalità renale. È inoltre importante informare il personale medico su eventuali allergie, terapie in corso o condizioni cliniche particolari.

In caso di allergia nota a mezzi di contrasto e/o farmaci chiamare lo 02/89701701 per prenotare.

Gli esami con mezzo di contrasto possono essere effettuati solo su pazienti dai 16 anni in su.

Entro quando sono disponibili i risultati?

Il referto della TAC è pronto entro il quarto giorno lavorativo a partire dalla data successiva all’esecuzione dell’esame. Per fare un esempio: se si effettua l’esame giovedì il referto sarà disponibile mercoledì.