Ecografia Cuffia Rotatori (spalla)

Metatitle: Ecografia alla cuffia dei rotatori: quando e perché farla

Metadescription: L’ecografia spalla cuffia dei rotatori è un esame richiesto per la valutazione delle condizioni dei tendini che compongono la cuffia dei rotatori.

Cos’è un’ecografia spalla cuffia dei rotatori?

L’ecografia della spalla è un esame diagnostico con cui studiare i tessuti molli della regione scapolo-omerale, con particolare attenzione ai tendini della cuffia dei rotatori. La cuffia dei rotatori risulta composta da quattro muscoli e quattro tendini:

• sovraspinato
• sottospinato
• piccolo rotondo
• sottoscapolare

 che garantiscono la funzionalità articolare della spalla. Il medico può osservare i movimenti dei tendini durante l’esecuzione di specifici gesti dell’articolazione. Inoltre, consente di individuare calcificazioni, versamenti articolari o alterazioni strutturali dei tendini.

A cosa serve l’ecografia spalla cuffia dei rotatori?

L’ecografia spalla cuffia dei rotatori serve a individuare eventuali segni di infiammazione, usura o rottura dei tendini. In particolare, questo esame viene utilizzato per:

• vedere l’eventuale presenza di infiammazioni, borsiti, tendiniti o lesioni
• riconoscere la presenza di calcificazioni a livello tendineo
• esaminare l’integrità della borsa subacromiale, che si trova tra muscolo sovraspinoso e deltoide, e del capo lungo del bicipite
• monitorare il decorso post-operatorio o gli esiti di un trauma.

L’ecografia può essere impiegata anche per guidare con precisione infiltrazioni locali o per eseguire aspirazioni di raccolte fluide, ovvero accumuli anomali di liquidi. Attraverso l’esame, il medico può individuare alterazioni morfologiche che giustificano il dolore o la ridotta funzionalità della spalla. Così da prendere decisioni terapeutiche di conseguenza.

Quando viene chiesta?

L’ecografia della spalla viene prescritta in presenza di sintomi come dolore alla spalla, rigidità articolare, riduzione dell’ampiezza del movimento o difficoltà nei gesti quotidiani (come sollevare il braccio, vestirsi o dormire sul lato dolente). Alcuni casi tipici in cui l’esame viene richiesto sono:

• sospetta tendinite o rottura della cuffia dei rotatori
• dolore persistente dopo un trauma o uno sforzo
• esiti post-chirurgici
• dolore localizzato nella parte anteriore della spalla, in prossimità del tendine del bicipite

Nei pazienti sportivi o nei lavoratori che utilizzano ripetutamente le braccia sopra il livello della testa, le lesioni della cuffia dei rotatori sono particolarmente frequenti.

Come si svolge?

L’esame viene eseguito con il paziente seduto su una poltrona o sdraiato, a seconda delle preferenze del medico. Sulla spalla viene applicato un gel trasparente che facilita il passaggio degli ultrasuoni. Successivamente viene appoggiata la sonda ecografica sulla pelle, spostandola lungo i vari punti di interesse: porzione anteriore, laterale e posteriore della spalla. Il medico può richiedere al paziente di eseguire piccoli movimenti articolari per osservare la funzionalità dinamica dei tendini. Questa fase è particolarmente utile per cogliere eventuali segni di attrito, impingement o instabilità. L’esame è indolore, dura generalmente 15-20 minuti e può essere ripetuto nel tempo senza controindicazioni.

Come prepararsi?

L’ecografia spalla cuffia dei rotatori non richiede alcuna preparazione specifica. Non serve sospendere farmaci né digiunare. Si consiglia di indossare un abbigliamento comodo e facilmente rimovibile nella parte superiore del corpo. Così da consentire l’accesso completo alla zona anatomica da esaminare. Nel caso di una spalla già operata, è utile portare con sé eventuali referti precedenti o la documentazione clinica disponibile.