Ecocolordoppler Tiroide/paratiroide

Che cos’è l’ecocolordoppler tiroide e paratiroide?

L’ecocolordoppler tiroide e paratiroide è un esame non invasivo di imaging. Grazie all’uso di onde sonore ad alta frequenza permette la visualizzazione, e lo studio, di morfologia e vascolarizzazione delle ghiandole tiroidee e paratiroidee.

La metodica sfrutta l’effetto Doppler per rilevare il movimento del sangue all’interno dei vasi, rappresentandolo attraverso una mappa colorimetrica che varia dal blu al rosso a seconda della direzione del flusso. Questa caratteristica lo distingue dall’ecografia standard, e fornisce informazioni aggiuntive sulla perfusione tissutale e sulla presenza di eventuali alterazioni vascolari.

Tuttavia, proprio per mezzo della precisione dell’ecografia tradizionale e dell’analisi del flusso sanguigno, si ottengono informazioni particolarmente dettagliate sulla morfologia e sulla vascolarizzazione delle ghiandole tiroidee e paratiroidee.

A cosa serve l’ecocolordoppler tiroide e paratiroide

L’ecocolordoppler tiroide e paratiroide serve per alcuni precisi obiettivi diagnostici e di monitoraggio:

• valutare la struttura anatomica delle ghiandole
• identificare noduli tiroidei e determinarne le caratteristiche
• analizzare la vascolarizzazione delle lesioni nodulari
• monitorare l’evoluzione di patologie già diagnosticate
• guidare procedure come l’agoaspirato.

In caso di noduli tiroidei, poter analizzare il flusso sanguigno è di fondamentale utilità. Le lesioni maligne, come nel caso del carcinoma tiroideo, hanno infatti un pattern vascolare differente rispetto alle lesioni benigne. L’ecocolordoppler paratiroide risulta invece utile per identificare l’iperplasia ghiandolare e gli adenomi paratiroidei.

Quando viene prescritta

Il medico può prescrivere un ecocolordoppler tiroide e paratiroide in diverse situazioni cliniche:

• presenza di noduli tiroidei che siano palpabili, o siano stati rilevati in precedenti esami
• alterazioni dei valori degli ormoni tiroidei
• sintomi che suggeriscono una disfunzione tiroidea
• sospetto di patologie paratiroidee
• controllo post-chirurgico
• monitoraggio di terapie mediche in corso.

La prescrizione diventa importante quando è necessario distinguere tra lesioni benigne e maligne, o quando si deve valutare l’efficacia di un trattamento che il paziente sta svolgendo.

Cosa si vede durante l’esame

Durante questo esame è possibile visualizzare:

• dimensioni, forma e struttura delle ghiandole tiroidee e paratiroidee
• presenza di noduli, cisti o altre formazioni
• caratteristiche ecografiche dei noduli
• pattern vascolare delle lesioni
• flusso sanguigno arterioso e venoso.

L’ecocolordoppler paratiroide permette inoltre di identificare ghiandole ectopiche o soprannumerarie, informazioni cruciali in caso di intervento chirurgico.

Preparazione all’esame

L’ecocolordoppler tiroide e paratiroide non richiede alcuna preparazione specifica da parte del paziente. Non è necessario il digiuno né l’interruzione di terapie farmacologiche in corso. Si consiglia di avere abiti che lascino scoprire il collo con facilità. Collane o altri tipi di gioielli, nella zona cervicale, dovrebbero essere rimossi. Se ci sono esami precedenti, è bene portarli.

Eventuali controindicazioni

L’esame presenta controindicazioni molto limitate. Non esistono controindicazioni assolute, ma particolare attenzione va prestata in caso di:

• lesioni cutanee estese nella zona del collo
• presenza di medicazioni o bendaggi che impediscono il contatto della sonda
• grave obesità che può limitare la qualità delle immagini

L’ecocolordoppler è completamente sicuro e può essere ripetuto senza rischi per la salute del paziente, rappresentando uno strumento diagnostico di prima scelta nella valutazione delle patologie tiroidee e paratiroidee.