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Prestazione

Consulenza Vaccinale

Dove
Milano, Monza e dintorni
Bologna e Imola
Bergamo e dintorni
Roma
Busto Arsizio

La consulenza che precede il vaccino serve a escludere eventuali controindicazioni come allergie, malattie importanti, stato di gravidanza e utilizzo di particolari medicinali che possono interferire con il vaccino. Non è necessaria alcuna prescrizione medica.

Note di preparazione

Porta con te i moduli già compilati e firmati:

I pazienti minorenni possono avere massimo un accompagnatore. Grazie!

Cos'è il counseling vaccinale?

Il counseling vaccinale o, in italiano consulenza vaccinale, è un servizio che consiste in una consulenza personalizzata sulle vaccinazioni, in base alle esigenze, i bisogni e gli obiettivi del paziente. Sia esso un minore che deve svolgere le vaccinazioni obbligatorie indicate dal Ministero della Salute, o un viaggiatore internazionale.

Viene seguito un approccio centrato sulla persona, basato sull'ascolto, l’empatia e la costruzione di un rapporto di fiducia, al fine di supportare il paziente in un processo decisionale consapevole e informato sulla vaccinazione.

Il counseling vaccinale può essere erogato da personale medico, o personale sanitario, adeguatamente specializzato e formato. Il professionista sanitario deve avere competenze quali:

  • conoscenza tecnica adeguata delle malattie infettive e dei vaccini
  • capacità di comunicazione e ascolto
  • capacità di relazione
  • abilità nell’aiutare il processo decisionale
  • gestione di resistenza, ansia 
  • conoscenza delle principali cause di esitazione vaccinale, sapendole affrontare.

Quali sono gli obiettivi del counseling vaccinale?

Il counselling vaccinale ha come obiettivi l’accoglienza, l’ascolto, la comprensione dei bisogni, l’informare e il facilitare le decisioni consapevoli e informate in merito alla scelta vaccinale da prendere.

Facilitare significa favorire, mettere il paziente nella possibilità di prendere in modo autonomo e in modo consapevole tutte le decisioni del caso. Quello del counseling è quindi un tipo di intervento incentrato sulla persona.

Quali sono le fasi del counseling vaccinale?

Il counseling vaccinale, che può essere svolto anche attraverso un videoconsulto, Si compone di diverse fasi. La prima è data dall’accoglienza. In questa prima fase, compito del professionista medico è la creazione di un setting che sia accogliente e permetta la costruzione di una relazione.

Durante questa prima fase, il professionista può svolgere una anamnesi per raccogliere informazioni sulle condizioni di salute del paziente, ascolta in modo attivo le preoccupazioni eventuali del paziente, i suoi dubbi e le possibili reazioni di tipo emotivo legate alla vaccinazione che si deve effettuare; soprattutto quando a parlare sono i genitori in procinto di far svolgere le prime vaccinazioni per il loro figlio, o figlia. 

In un secondo momento, avviene quella che può essere definita la fase della esplorazione e focalizzazione, durante la quale viene approfondita la richiesta vaccinale e si affronta, senza giudizio, le domande specifiche legate alla vaccinazione.

Segue la fase della informazione personalizzata, circostanziata rispetto ai dubbi e alle domande poste.

La quarta fase consiste nella facilitazione del processo decisionale. In parole semplici, il professionista aiuta il paziente nel prendere una decisione consapevole e pienamente informata sulla vaccinazione da svolgere, condividendo informazioni sui rischi e sui benefici legati alla vaccinazione, mantenendo una relazione di fiducia senza per questo imporre il proprio punto di vista.

L’ultima fase consiste nella creazione di un piano di azione vaccinale condiviso che preveda anche incontri di follow-up.

Quanto costa la consulenza Vaccinale?

Una consulenza Vaccinale al Santagostino costa 60 euro. Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.

Specialità

  • Vaccini e medicina del viaggio

Equipe

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Paolo
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Alberto
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