Pane integrale: tutti i benefici

• Pane integrale valori nutrizionali medi
• Pane integrale, proprietà e benefici
• Quali sono le controindicazioni del pane integrale?
• Come scegliere il miglior pane integrale

Il pane integrale è molto più di un semplice alimento di base. Rappresenta una scelta alimentare consapevole per chi desidera mantenere uno stile di vita sano senza rinunciare al piacere del palato. Questo pane, infatti, si distingue per la sua ricchezza di fibre, vitamine e minerali, elementi essenziali per il nostro benessere.

Va fatta attenzione al termine, però. Il pane integrale è un tipo di pane la cui farina non ha subito alcun processo di separazione tra parte interna ed esterna del cereale durante la macinatura.

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I valori nutrizionali dipendono dalla farina usata, cioè da quale cereale viene ottenuta.

In generale 100 grammi di pane integrale contengono:

 

Il processo di macinatura dei cereali fa sì che questo pane sia ricco di fibre alimentari, le quali svolgono un ruolo cruciale nel favorire il transito intestinale e nel controllo del peso. Inoltre, le fibre aiutano a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue, rendendo il pane integrale una scelta preferibile per chi deve evitare picchi glicemici ed in generale monitorare la glicemia.

Altri  benefici del pane integrale sono l’apporto di vitamine del gruppo B, ferro, magnesio e quello di antiossidanti presenti in maggiore quantità rispetto al pane bianco. Questi nutrienti contribuiscono al corretto funzionamento del metabolismo energetico e del sistema nervoso, oltre a rafforzare le difese immunitarie.

Questo prodotto è un alimento prezioso per chi desidera seguire una dieta equilibrata e salutare. Uno dei principali vantaggi del pane integrale è, come detto, il suo alto contenuto di fibre, che aiuta a sostenere la salute dell’apparato digerente e a mantenere i livelli di zuccheri nel sangue stabili. Questo può essere particolarmente utile per chi soffre di diabete di tipo 2 o per chi cerca di prevenire picchi glicemici.

Le fibre gli conferiscono un elevato potere saziante, contribuendo così a controllare l’apporto calorico e possono avere un ruolo importante nei regimi alimentari volti alla ricomposizione corporea e al dimagrimento.

Va precisato comunque che il pane integrale, come ogni alimento considerato sano, non fa dimagrire di per sé. Per avere ragguagli su come inserirlo in una dieta sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ad una figura professionale, come un nutrizionista o il proprio medico curante.

Esistono anche delle controindicazioni al consumo di pane integrale. Esse sono legate essenzialmente a due macro cause:

• consumo eccessivo
• ipersensibilità a farine o lieviti del singolo paziente

In questi casi il consumo può portare ad effetti spiacevoli e sintomi come:

• gonfiore addominale

• flatulenze

• mal di pancia 
• acutizzazione della sindrome dell’intestino irritabile 
• aumento ponderale e obesità

I pazienti che presentano intolleranza al glutine o celiachia dovrebbero evitare di consumarlo.

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Non tutti i pani etichettati come “integrali” sono uguali. Quando si sceglie un prodotto, è importante controllare l’etichetta degli ingredienti. Il primo ingrediente dovrebbe essere la farina integrale, e non ci dovrebbero essere zuccheri aggiunti o farina raffinata presente in grandi quantità. Anche la presenza di ingredienti naturali e l’assenza di conservanti chimici possono essere indicatori di un pane di qualità superiore.