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Pubblicato inVitamine e integratori

Integratori in gravidanza: guida alla scelta sicura

Come sceglierli in sicurezza, quando assumerli e come integrarli in una corretta alimentazione.

integratori per gravidanza

Durante la gravidanza il fabbisogno nutrizionale aumenta significativamente per sostenere crescita fetale, formazione placentare, aumento del volume ematico e preparazione all’allattamento. Gli integratori specifici supportano questi aumentati fabbisogni, sempre in affiancamento a dieta equilibrata e sotto controllo medico.Scopri i nostri integratori per la gravidanza

Integratori preconcezionali

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  • Quando iniziare: 2-3 mesi prima del concepimento programmato.
  • Obiettivi: ottimizzare riserve di nutrienti essenziali, ridurre rischio di difetti del tubo neurale, preparare l’organismo alle richieste della gravidanza.

Gli integratori preconcezionali includono vitamine e minerali con dosaggi specifici per questa fase, con particolare focus sull’acido folico già raccomandato prima del concepimento.

Integratori nel primo trimestre (0-12 settimane)

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Periodo critico per sviluppo embrionale e formazione degli organi principali.

  • Caratteristiche: dosaggi aumentati di acido folico (essenziale per chiusura del tubo neurale), vitamine del gruppo B per metabolismo energetico e sviluppo neurologico. Formulazioni che tengono conto delle nausee attraverso forme facilmente tollerabili o aggiunta di vitamina B6.
  • Assunzione: preferibilmente dopo i pasti per ridurre nausea.

Integratori nel secondo e terzo trimestre (13 settimane-termine)

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Il feto cresce rapidamente, aumenta il fabbisogno di nutrienti specifici.

  • Evoluzione delle necessità: aumenta fabbisogno di ferro (per volume ematico e emoglobina fetale) e calcio (mineralizzazione ossea). Le formulazioni sono più ricche di questi minerali, oltre a contenere DHA (sviluppo cerebrale e visivo fetale).
  • Caratteristiche: dosaggi aumentati di ferro e calcio, DHA, vitamina D (assorbimento calcio), iodio (funzione tiroidea).

Tipologie principali

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Di seguito le principali tipologie di integratori che si possono assumere in gravidanza.

Multivitaminici prenatali completi

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Combinano vitamine, minerali e acidi grassi in dosaggi calibrati sulla gravidanza. Disponibili in versioni per trimestre.

Verificare: dosaggi appropriati (non generici), forme biodisponibili, assenza vitamina A retinolo in dosi elevate, certificazioni qualità.

Acido folico

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Universalmente raccomandato in gravidanza. Alcuni forniscono forma attiva (metilfolato), utile per donne con varianti genetiche.

Dosaggi: prevenzione standard 400-600 mcg/die; situazioni a rischio (dosaggi superiori su indicazione medica).

Ferro

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Spesso necessario nel secondo-terzo trimestre. Valutare attraverso esami del sangue.

Forme: solfato ferroso (economico, disturbi gastrici), ferro bisglicinato (chelato, meglio tollerato), ferro liposomiale (migliore assorbimento).

Assunzione: a stomaco vuoto per assorbimento; durante pasti se disturbi; non con calcio/tè/caffè; associare vitamina C.

DHA e omega-3

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Fondamentali per sviluppo cerebrale e visivo fetale, specialmente terzo trimestre.

Fonti: olio di pesce purificato (verificare assenza metalli), olio di alghe (vegetariana/vegana).

Dosaggi: 200-300 mg DHA/die.

Vitamina D

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Essenziale per assorbimento calcio e salute ossea materna e fetale.

Indicata per: scarsa esposizione solare, pelle scura, stagione invernale, carenza documentata.

Dosaggi: 1000-2000 UI/die in base a livelli sierici.

Calcio

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Fondamentale per sviluppo osseo fetale e salute ossea materna.

Quando serve: dieta povera di latticini, intolleranza lattosio, diete vegane.

Forme: carbonato (maggior contenuto), citrato (migliore assorbimento), forme chelate.

Come scegliere

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  • Consultazione medica: fondamentale discutere con ginecologo o medico. Solo un professionista valuta esigenze individuali, carenze e dosaggi personalizzati.
  • Esami del sangue: alcuni integratori solo dopo verifica stato nutrizionale (ferro, vitamina D, B12, folati).
  • Qualità e sicurezza: certificazioni qualità farmaceutica, assenza contaminanti, produzione GMP, etichettatura completa, assenza ingredienti controindicati.
  • Dosaggi appropriati: specifici per gravidanza, rispettare limiti di sicurezza.

Quando e come assumere

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  • Ferro: mattino a digiuno (o con pasti se disturbi)
  • Calcio: frazionato, separato dal ferro
  • Vitamina D: durante pasti con grassi
  • Multivitaminici: seguire indicazioni specifiche

Interazioni da evitare: ferro-calcio, ferro-tè/caffè (distanziare 2 ore).

Costanza: assunzione regolare per tutta la durata raccomandata.

Gestione effetti collaterali: alcuni causano nausea o disturbi gastrici. Assumere durante pasti, frazionare dose, provare forme più tollerabili.

Alimentazione in gravidanza

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Dieta equilibrata deve includere proteine di qualità, frutta e verdura fresca, cereali integrali, fonti di calcio, pesce (specie sicure), legumi, grassi di qualità.

Evitare: carni/pesci crudi, formaggi non pastorizzati, alcol, eccesso caffeina, pesci ad alto mercurio.

Situazioni particolari

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Richiedono integrazione personalizzata e monitoraggio:

  • gravidanze gemellari (fabbisogni aumentati)
  • diete vegetariane/vegane (B12, ferro, zinco, DHA, calcio)
  • anemia preesistente
  • patologie croniche
  • gravidanze ravvicinate
  • nausea severa
  • malassorbimento intestinale.

Precauzioni

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  • Mai autogestire: ogni supplemento va discusso con medico.
  • Attenzione sovradosaggi: alcuni nutrienti in eccesso sono dannosi (vitamina A retinolo, vitamina D).
  • Non combinare integratori simili: rischio sovradosaggi.
  • Segnalare effetti collaterali: comunicare immediatamente al medico.
  • Verificare interazioni farmaci: alcuni interferiscono con farmaci in gravidanza.

Monitoraggio

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Efficacia monitorata attraverso esami del sangue periodici (emocromo, ferritina, vitamina D), valutazione clinica durante visite, aggiustamenti se necessari.

Allattamento

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Esigenze elevate durante allattamento. Integratori specifici con dosaggi per questa fase, contenenti nutrienti per produzione e qualità latte materno.