Fantasie sessuali: cosa sono e a cosa servono

Le fantasie sessuali costituiscono una componente normale e universale della psicologia umana e si manifestano sotto forme diverse.

Fantasie sessuali: cosa sono e a cosa servono

Che cosa sono le fantasie sessuali?

Le fantasie sessuali sono quelle immagini o pensieri che una persona ha in mente durante i preliminari o l’atto sessuale o la masturbazione e che spesso conducono all’orgasmo. Costituiscono una componente normale e universale della psicologia umana e si manifestano sotto forme diverse: possono essere pensieri di pochi secondi oppure avere una trama molto ricca, come un sogno od un racconto, e durare alcuni minuti. In alcuni casi ne siamo consapevoli, in altri rimangono più nascoste. 

Esempi di fantasie sessuali

  • Immaginare un’intimità con persone irraggiungibili (ad esempio personaggi famosi);
  • Ricordare (o inventare) momenti di intimità con un/a ex con cui non sono più realizzabili perché la relazione è finita (anche se si è in un’altra relazione);
  • Scenari nei quali il proprio corpo è fisicamente diverso da com’è nella realtà, nell’estetica o nel genere (anche con dettagli non realistici);
  • Mettere in atto ciò che nella realtà è proibito oppure che non si vorrebbe né subire né agire (es violenze, umiliazioni, fantasie sadomasochistiche);
  • attività erotiche con partner multipli;
  • fantasie esibizionistiche o voyeuristiche: immaginare di essere guardati o di spiare altre persone nello svolgimento di atti sessuali;
  • fantasie ‘extraconiugali’ (con un/a partner divers* da quell* attuale) o ‘intraconiugali’: riguardano il/la partner reale, ma quest* viene fatta agire nello scenario fantastico come un personaggio su un palcoscenico, in base ai propri desideri;
  • erotizzazione del trauma: chi ha vissuto un abuso sessuale può trasformarlo in una fantasia piacevole, uscendo dal ruolo della vittima.
Prenota una sedutaPrenota una seduta

A cosa servono le fantasie sessuali? 

  • A creare un senso inconscio di sicurezza, che permette all’eccitazione di emergere;
  • A sperimentarsi e mettersi alla prova in un contesto protetto, senza conseguenze;
  • Sono piacevoli! Accompagnano il piacere fisico fino all’orgasmo; 
  • Permettono di creare uno scenario immaginario nel quale soddisfare desideri erotici, senza l’intimità di una relazione a due e senza il rischio di venire rifiutati;
  • Stranamente, possono servire anche per scopi che non hanno a che fare con la sfera sessuale: darsi conforto, distrarsi e prendere le distanze da una realtà dolorosa, sfogare aggressività o stress;
  • Alcune fantasie hanno come obiettivo lo stemperare sentimenti di colpa e preoccupazione, vergogna, impotenza e rifiuto;
  • A superare dei tabù sessuali, ad esempio agendo in modi che nella realtà consideriamo inaccettabili.

Le fantasie sessuali rappresentano quindi i miei veri desideri? Quello che voglio mettere in pratica?

Non sempre: avendo scopi diversi, alcuni dei quali inconsci, le fantasie non sono il semplice rispecchiamento dei desideri sessuali che la persona vorrebbe mettere in atto. Spesso sono fini a se stesse, anzi la persona prova disagio all’idea di metterle in pratica. Ciò che viene realizzato in alcune fantasie risulta piacevole ed appagante finché rimane confinato nel mondo della fantasia, mentre risulterebbe sgradevole o non desiderabile nella realtà. Queste fantasie sono quelle più private, che la persona tende a non rivelare neanche nella coppia o in psicoterapia.

I desideri sessuali sono invece ciò che la persona vuole e sa di volere per provare piacere. Questi possono essere egosintonici, quando li sentiamo come nostri e cerchiamo attivamente di soddisfarli, oppure egodistonici, quando li rifiutiamo, non vorremmo averli, li sentiamo come inappropriati, fonte di vergogna o senso di colpa.

Quando le fantasie sessuali diventano un problema?

Quando, oltre a procurare eccitazione e piacere a livello del corpo, portano anche la persona a sperimentare inquietudine, ansia, vergogna o addirittura orrore. Ci si trova quindi davanti ad un paradosso: si vive la fantasia sessuale come piacevole e spiacevole al tempo stesso, si sente la voglia di immergersi in essa ma anche il senso di colpa o la paura di farlo. 

Le fantasie, come i sogni, possono essere complesse e anche incomprensibili, inaccettabili: perché sogno Tizio se ho una relazione con Caio? Perché trovo appaganti delle fantasie straordinarie mentre sarei a disagio ad allontanarmi da una sessualità ordinaria con il/la mia partner? Nessuna fantasia sessuale, per quanto apparentemente semplice, può essere valutata semplicemente per quello che sembra. Ma, soprattutto, è importante non giudicare le proprie fantasie con gli stessi criteri usati per giudicare le proprie azioni: non siamo responsabili delle nostre fantasie e non scegliamo che cosa ci eccita. Viceversa, siamo responsabili di come agiamo nella realtà.

Quale impatto hanno le fantasie sessuali sulla vita di coppia? Quando si è in una relazione le fantasie vanno condivise?

Ricordiamoci sempre che la sessualità nella coppia deve essere fonte di benessere, un incontro di individui oltre che di corpi, che aumenta la complicità e il piacere della relazione.

I momenti di intimità, di vicinanza, avvicinano i partner. Invece l’obbligo, il dovere, sono ingredienti tossici: è importante che non ci si senta forzati né a fare, né a condividere ciò che non si vuole. Rivelarsi reciprocamente le proprie fantasie sessuali può essere stimolante, può aiutare i partner a conoscersi meglio nella propria intimità. Ma significa anche mettersi a nudo completamente, quindi ciascuno deve decidere liberamente se, quando e quanto farlo. Inoltre, condividere i propri desideri sessuali nella coppia non vuol dire aspettarsi né pretendere che il/la partner li realizzerà. Ciò che è fonte di eccitazione per una persona può essere fonte di disagio per l’altr*: bisogna rispettare ciò che prova il/la partner, oltre a ciò che proviamo noi. In una relazione a due, anche quando dura solo la parentesi di un incontro sessuale, l’altr* non è un oggetto da usare per soddisfare i propri bisogni. Rispetto e consenso sono gli ingredienti fondamentali di qualsiasi tipo di rapporto sessuale. 

Spesso non sono le fantasie in sé ad essere fonte di problemi in una coppia, bensì le aspettative legate ad esse, ad esempio il pensare che lo scenario che una persona immagina si realizzerà esattamente come nella fantasia. Nella realtà, nel momento in cui le mie fantasie incontrano il/la mio/a partner reale, devono per forza rimodellarsi e adattarsi, nell’incontro con le sue, con i suoi desideri e i suoi bisogni.