Che cos'è la radiografia delle mani?
Si tratta di un esame radiologico appartenente alla categoria definita diagnostica per immagini, cui appartengono anche TAC, risonanza magnetica nucleare ed ecografia.
Tramite l’uso di raggi x che vengono indirizzati sulla parte da esaminare, in questo caso le mani, si possono ottenere immagini delle ossa. Queste infatti essendo più dense non lasciano passare i raggi come gli altri tessuti detti molli, pertanto quello che rimane è un’immagine bidimensionale della parte ossea.
A cosa serve la radiografia mani?
Serve per la diagnosi e il controllo dello stato di salute delle mani e delle ossa che le compongono.
In particolare serve per individuare:
Viene usata anche per controllo dopo interventi chirurgici ad esempio, o dopo percorsi terapeutici, come per esempio dopo la rimozione di un dispositivo di immobilizzazione a seguito di frattura, per controllare la guarigione dell’osso dopo il periodo di immobilizzazione.
Come si svolge la radiografia alle mani?
Da posizione seduta, il paziente viene invitato ad appoggiare la mano su un apposito tavolo, sopra il quale il tecnico radiologo posiziona il macchinario.
Il tecnico radiologo o il medico responsabile attiva il macchinario da distanza in una cabina schermata. Se necessario, al paziente viene chiesto di girare la mano in diverse posizioni, in modo da prendere tutti gli angoli possibili della struttura ossea.
L’immagine ottenuta viene salvata in formato digitale e resa disponibile per il paziente e per il medico per successivo riferimento.
La radiografia alle mani è dolorosa o pericolosa?
La radiografia non è assolutamente dolorosa né pericolosa. Il quantitativo di raggi che viene usato per creare l’immagine è notevolmente basso, e sarebbe necessaria un’esposizione prolungata e continua perché si potessero apprezzare reali rischi per la salute.
Oltre a questo i macchinari contemporanei hanno ridotto ulteriormente rispetto anche solo a pochi anni fa il quantitativo di radiazioni necessarie. Questo rende l’esame ancora più sicuro.
Non c’è alcun tipo di controindicazioni a seguito di un esame radiografico alle mani. Tuttavia ci sono alcune categorie di pazienti che non si possono sottoporre all’esame. In particolare:
- donne in stato di gravidanza
- paziente in età pediatrica e adolescenziale per cui è opportuno ridurre al minimo l’esposizione radiologica
Come ci si prepara alla radiografia delle mani?
Non è richiesto alcun tipo di preparazione specifica. Il paziente dovrà solamente provvedere alla rimozione di ogni oggetto di metallo, come anelli, orologi o braccialetti.
Sono necessari i documenti che attestino la prescrizione della prestazione e, se richiesto, la pezza giustificativa del pagamento.