Martina Quartini

Sono psicologa psicoterapeuta, specilizzata in psicoterapia familiare relazionale presso l'Istituto di Terapia Familiare di Siena. Negli anni ho maturato esperienza anche in ambito sociale e di comunità, lavorando presso alcune scuole con interventi di prevenzione e sensibilizzazione volti alla promozione del benessere, tramite enti del terzo settore. Ho lavorato inoltre presso il SerD in ambito pubblico, occupandomi nello specifico del Disturbo da gioco d'azzardo. Attualmente lavoro come psicologa psicoterapeuta con individui, coppie e famiglie. 

• Laurea magistrale  con lode in Psicologia presso Univeristà di Firenze (2012)
• Abilitazione alla professione di Psicologa (2015)
• Iscrizione alla sez. A dell'albo dell'Ordine degli Psicologi della Toscana (2015)
• Specilaizzazione quadriennale in Psicoterapia familiare relazionale (2019)
• Trasferimento iscrizione alla sez. A dell' Ordine degli Psicologi dell'Emilia Romagna (2025)

• Lavora come psicologa psicoterapeuta libera professionista con individui, coppie e famiglie dal 2020.
• Ha lavorato come psicologa psicoterapeuta presso SerD di Firenze (Azienda USL Toscana Centro) occupandosi di attività di supporto, formazione, prevenzione e formazione sul fenomeno del Disturbo da gioco d'azzardo; attività clinica, psicodiagnostica e di sostegno psicologico agli utenti e ai familiari (2023).
• Ha collaborato con Enti del terzo settore (Associazioni, Centro di Solidarietà, cooperativa) per la prevenzione, sensibilizzazione, promozione del benessere all'interno di istituzioni scolastiche o strutture territoriali in ambito delle dipendenze patologiche, comportamenti a rischio e stili di vita (dal 2019 al 2022).
• Ha lavorato come psicologa in collaborazione libero professionale presso strutture di prima accoglienza, fornendo sostegno psicologico  rivolto a cittadini stranieri richiedenti asilo politico (dal 2016 al 2017).
• Ha lavorato come educatrice presso una comunità di minori allontanati temporaneamente dalle famiglie di origine e a rischio psicosociale (dal 2010 al 2011).