- Ogni quanto va cambiato lo spazzolino
- Perché è importante cambiare lo spazzolino regolarmente
- Segnali che indicano che è ora di cambiare lo spazzolino
- Differenze tra spazzolino manuale ed elettrico
- Igiene dello spazzolino tra un cambio e l’altro
- Quando cambiare lo spazzolino nei bambini
- Come scegliere il giusto spazzolino
Mantenere una buona igiene orale non dipende solo da una tecnica di spazzolamento corretta o dall’uso di prodotti specifici, ma anche dalla manutenzione dello spazzolino. Sapere ogni quanto cambiarlo è una delle basi della prevenzione odontoiatrica: uno spazzolino usurato può diventare inefficace nella rimozione della placca, facilitando la comparsa di carie e gengiviti. Sostituirlo con regolarità permette di mantenere denti e gengive in salute più a lungo.
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Ogni quanto va cambiato lo spazzolino
↑ topSecondo l’American Dental Association e i principali esperti in igiene dentale, è raccomandato cambiare lo spazzolino ogni 3 mesi. Questa indicazione vale sia per gli spazzolini manuali che per le testine degli spazzolini elettrici.
Con l’uso quotidiano, le setole tendono a deformarsi, a perdere efficacia e, nel tempo, a diventare un ricettacolo di batteri. Anche se lo spazzolino sembra ancora integro, la sua funzione pulente può essere significativamente ridotta.
Perché è importante cambiare lo spazzolino regolarmente
↑ topUno spazzolino usurato non garantisce più una pulizia efficace delle superfici dentali. Le setole piegate o consumate non riescono a rimuovere correttamente la placca, soprattutto negli spazi interdentali e lungo il bordo gengivale. Inoltre, il continuo utilizzo favorisce l’accumulo di:
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batteri
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residui di dentifricio
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umidità che facilita la proliferazione microbica
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microrganismi ambientali, se lo spazzolino non viene conservato correttamente.
Tutti questi fattori aumentano il rischio di infezioni orali, infiammazioni gengivali e alito cattivo.
Segnali che indicano che è ora di cambiare lo spazzolino
↑ topAnche prima dei 3 mesi, ci sono segnali che indicano la necessità di sostituire lo spazzolino:
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setole visibilmente aperte, piegate o sfilacciate
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cambiamento di colore delle setole (in alcuni modelli il colore sbiadisce per segnalare l’usura)
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presenza di cattivo odore
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comparsa di residui difficili da rimuovere
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recente malattia infettiva (come influenza o mal di gola), che può aver contaminato le setole
Nel caso di malattie virali o batteriche, è consigliabile cambiare lo spazzolino appena terminata la malattia, per evitare una possibile reinfezione.
Differenze tra spazzolino manuale ed elettrico
↑ topLa frequenza di sostituzione è la stessa anche per gli spazzolini elettrici, con l’unica differenza che si cambia solo la testina, e non l’intero dispositivo. Anche le testine elettriche sono soggette a:
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deformazione delle setole
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accumulo di batteri
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perdita di efficacia nella pulizia.
Inoltre, molte testine moderne sono dotate di indicatori visivi, come anelli di colore o zone che sbiadiscono, per segnalare quando è il momento di cambiarle.
Igiene dello spazzolino tra un cambio e l’altro
↑ topPer garantire l’efficacia dello spazzolino anche nel periodo in cui viene utilizzato, è importante mantenerlo pulito e asciutto. Le buone pratiche includono:
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sciacquare bene lo spazzolino dopo ogni utilizzo
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lasciarlo asciugare all’aria, in posizione verticale
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non coprire le setole con custodie ermetiche, che favoriscono l’umidità
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non appoggiarlo a contatto con altri spazzolini, per evitare scambi di batteri
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non usare acqua bollente o disinfettanti aggressivi che possono danneggiare le setole
Una buona igiene dello spazzolino consente di mantenere la bocca pulita e ridurre il rischio di infezioni crociate, specialmente in ambienti condivisi.
Quando cambiare lo spazzolino nei bambini
↑ topNel caso dei bambini, la sostituzione dello spazzolino può essere ancora più frequente, poiché:
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tendono a premere troppo durante lo spazzolamento
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le setole si consumano più in fretta
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spesso lo spazzolino viene masticato o mal conservato
In media, si consiglia di cambiare lo spazzolino dei bambini ogni 2 mesi, o anche prima se si notano segni evidenti di usura.
Abituare i bambini a riconoscere quando lo spazzolino è da cambiare è anche un modo per educarli all’igiene orale fin da piccoli.
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Come scegliere il giusto spazzolino
↑ topSostituire regolarmente lo spazzolino è utile solo se si utilizza un modello adatto alle proprie esigenze. Le caratteristiche da valutare sono:
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tipo di setole: morbide o medie, mai dure, per non danneggiare smalto e gengive
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dimensioni della testina: deve raggiungere facilmente tutte le aree della bocca
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impugnatura ergonomica: per facilitare il controllo dei movimenti
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eventuale presenza di indicatori di usura.
In caso di patologie gengivali, implantologia o apparecchi ortodontici, è utile chiedere consiglio al dentista per individuare il modello più indicato.