- Cos’è la sinusite
- Decongestionanti nasali
- Corticosteroidi nasali
- Antibiotici per la sinusite
- Quando è necessario l’antibiotico
- Antibiotici di prima scelta
- Antibiotici alternativi
- Durata del trattamento
- Quando la sinusite necessita di antibiotico
- Antistaminici
- Antitussivi e mucolitici
- Analgesici per il dolore facciale
- Qual è il miglior farmaco per la sinusite
- Come curare velocemente la sinusite
- Nuove cure per la sinusite
- Prevenzione delle recidive
La sinusite è l’infiammazione della mucosa che riveste i seni paranasali, cavità ossee situate attorno al naso e agli occhi. Questa condizione può essere acuta o cronica e richiede trattamenti farmacologici mirati per alleviare i sintomi e risolvere l’infezione quando presente.
Le informazioni contenute in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non sostituiscono in alcun modo il parere di un medico o di un professionista sanitario qualificato. Le terapie e i farmaci menzionati sono indicativi e ogni trattamento deve essere valutato e prescritto dal medico in base alla situazione clinica individuale. Prima di assumere qualsiasi farmaco o iniziare un trattamento, è fondamentale consultare il proprio medico curante o uno specialista.
Cos’è la sinusite
↑ topL’infiammazione dei seni paranasali che può essere:
- acuta (meno di 4 settimane)
- cronica (oltre 12 settimane)
- o ricorrente.
Le cause includono infezioni virali, batteriche, allergie o anomalie anatomiche. Il trattamento farmacologico varia in base al tipo e alla gravità della condizione.
Decongestionanti nasali
↑ topI decongestionanti riducono il gonfiore della mucosa nasale, facilitando il drenaggio dei seni e migliorando la respirazione.
Decongestionanti topici (spray nasali)
↑ topPrincipi attivi:
- Xilometazolina (0,05-0,1%): azione rapida entro 5-10 minuti, durata 8-10 ore
- Ossimetazolina (0,025-0,05%): effetto prolungato fino a 12 ore
- Nafazolina: azione rapida ma durata più breve
Meccanismo d’azione: vasocostrizione dei vasi sanguigni della mucosa nasale, riducendo edema e congestione.
Modalità d’uso:
- 2-3 spruzzi per narice, 2-3 volte al giorno
- Non superare i 5-7 giorni di utilizzo consecutivo
- Pulire il naso prima dell’applicazione
Effetti collaterali e precauzioni:
- Rinite medicamentosa: congestione di rimbalzo se usati oltre 7 giorni
- Secchezza della mucosa nasale
- Bruciore o irritazione locale
- Tachicardia (se assorbimento sistemico)
- Evitare in caso di ipertensione non controllata, glaucoma, ipertiroidismo
Decongestionanti orali
↑ topPrincipi attivi:
- Pseudoefedrina (30-60 mg): il più efficace, disponibile solo con ricetta
- Fenilefrina (10 mg): efficacia inferiore ma liberamente vendibile
Vantaggi: azione sistemica senza rischio di rinite medicamentosa, effetto prolongato.
Effetti collaterali:
- Nervosismo e insonnia
- Aumento della pressione arteriosa
- Tachicardia
- Ritenzione urinaria in pazienti con ipertrofia prostatica
Controindicazioni: ipertensione severa, malattie cardiovascolari, ipertiroidismo, glaucoma ad angolo chiuso.
Corticosteroidi nasali
↑ topI corticosteroidi topici rappresentano il cardine del trattamento della sinusite, soprattutto nelle forme croniche e allergiche.
Principi attivi disponibili
↑ topCorticosteroidi di nuova generazione:
- Mometasone furoato: elevata potenza, minimo assorbimento sistemico
- Fluticasone propionato: buon profilo efficacia/sicurezza
- Budesonide: utilizzato anche in età pediatrica
- Ciclesonide: profarmaco attivato localmente
Corticosteroidi più datati:
- Beclometasone dipropionato: efficace ma maggiore assorbimento sistemico
- Triamcinolone: potenza intermedia
Meccanismo d’azione
↑ top- Riducono l’infiammazione della mucosa nasale
- Diminuiscono la produzione di muco
- Riducono il gonfiore e migliorano il drenaggio dei seni
- Hanno effetto antistaminico indiretto
Modalità d’uso
↑ top- 2 spruzzi per narice 1-2 volte al giorno
- L’effetto massimo si raggiunge dopo 3-7 giorni di uso regolare
- Possono essere utilizzati per periodi prolungati (mesi)
- Inclinare la testa leggermente in avanti durante l’applicazione
Vantaggi
↑ top- Sicuri per uso prolungato a differenza dei decongestionanti
- Efficaci nella prevenzione delle recidive
- Minimo assorbimento sistemico
- Riducono anche i sintomi allergici associati
Effetti collaterali
↑ top- Secchezza nasale e formazione di croste
- Epistassi (sangue dal naso) occasionale
- Irritazione locale
- Molto raramente: perforazione del setto (uso improprio prolungato)
Antibiotici per la sinusite
↑ topGli antibiotici sono indicati solo nella sinusite batterica, che rappresenta una minoranza dei casi.
Quando è necessario l’antibiotico
↑ topCriteri per la sinusite batterica acuta:
- Sintomi gravi con febbre >39°C e secrezioni purulente per almeno 3-4 giorni consecutivi
- Peggioramento dopo un iniziale miglioramento (worsening pattern)
- Sintomi persistenti senza miglioramento per oltre 10 giorni
Antibiotici di prima scelta
↑ topAmoxicillina (500-875 mg ogni 8-12 ore):
- Antibiotico di prima linea per sinusite batterica non complicata
- Durata: 5-10 giorni
- Efficace contro Streptococcus pneumoniae e Haemophilus influenzae
Amoxicillina acido clavulanico (875/125 mg ogni 12 ore):
- Indicato in caso di fallimento terapeutico
- Copre anche batteri produttori di beta-lattamasi
- Maggiore spettro rispetto all’amoxicillina semplice
Antibiotici alternativi
↑ topPer pazienti allergici alla penicillina:
- Macrolidi (azitromicina, claritromicina): buona penetrazione nei seni
- Fluorochinoloni respiratori (levofloxacina, moxifloxacina): riservati a casi resistenti o complicati
- Doxiciclina: alternativa efficace e ben tollerata
Per sinusite cronica o resistente:
- Fluorochinoloni: maggiore spettro ma uso riservato
- Ceftriaxone (intramuscolare): nei casi severi ospedalizzati
Durata del trattamento
↑ top- Sinusite acuta non complicata: 5-7 giorni
- Sinusite con risposta parziale: 10 giorni
- Sinusite cronica riacutizzata: 14-21 giorni
- Sempre completare il ciclo prescritto
Quando la sinusite necessita di antibiotico
↑ topIndicazioni precise:
- Sintomi severi: febbre alta, dolore facciale intenso, secrezioni purulente abbondanti
- Peggioramento dopo 5-7 giorni di trattamento sintomatico
- Sintomi persistenti oltre 10 giorni senza miglioramento
- Immunodepressione o comorbidità importanti
- Complicanze: coinvolgimento orbitale o intracranico
Non necessitano antibiotico:
- Sinusite virale (primi 7-10 giorni di sintomi lievi)
- Sinusite allergica
- Rinosinusite cronica senza segni di infezione batterica acuta
Antistaminici
↑ topGli antistaminici sono utili quando la sinusite è associata a rinite allergica.
Antistaminici di seconda generazione
↑ topPrincipi attivi preferiti (non sedativi):
- Cetirizina (10 mg una volta al giorno): buon rapporto efficacia/sicurezza
- Loratadina (10 mg una volta al giorno): non sedativa, lunga durata
- Desloratadina (5 mg): metabolita attivo della loratadina
- Fexofenadina (120-180 mg): indicata anche in pazienti con patologie cardiovascolari
- Levocetirizina (5 mg): enantiomero più attivo della cetirizina
Meccanismo d’azione
↑ top- Bloccano i recettori H1 dell’istamina
- Riducono starnuti, prurito nasale e rinorrea
- Diminuiscono l’infiammazione allergica
- Non hanno effetto diretto sulla congestione nasale
Quando utilizzarli
↑ top- Sinusite associata a rinite allergica
- Presenza di sintomi allergici (prurito, lacrimazione, starnuti)
- Sinusite ricorrente in pazienti allergici
- Come profilassi durante la stagione allergica
Limitazioni
↑ top- Inefficaci nella sinusite puramente infettiva
- Non riducono significativamente la congestione nasale
- Possono addensare le secrezioni in alcuni pazienti
Antitussivi e mucolitici
↑ topMucolitici
↑ topI mucolitici fluidificano le secrezioni mucose, facilitandone l’espulsione.
Principi attivi:
- N-acetilcisteina (600 mg al giorno): azione mucolitica e antiossidante
- Carbocisteina (750 mg 2-3 volte al giorno): normalizza le secrezioni
- Bromexina (8 mg 3 volte al giorno): stimola la produzione di muco fluido
- Ambroxolo (30 mg 3 volte al giorno): mucocinetico con azione antinfiammatoria
Efficacia: dibattuta negli studi clinici, ma molti pazienti riferiscono beneficio soggettivo.
Modalità d’uso:
- Assumere con abbondante acqua per potenziare l’effetto
- Preferibilmente al mattino e primo pomeriggio
- Evitare la sera per non stimolare tosse notturna
Antitussivi
↑ topGli antitussivi vanno usati con cautela nella sinusite, poiché la tosse serve a espellere il muco.
Quando considerarli:
- Tosse secca e irritativa che disturba il sonno
- Fase finale della sinusite con tosse residua
- Mai associare antitussivi e mucolitici
Analgesici per il dolore facciale
↑ topIl dolore facciale è un sintomo comune e spesso invalidante della sinusite.
FANS (antinfiammatori non steroidei)
↑ topPrincipi attivi efficaci:
- Ibuprofene (400-600 mg ogni 8 ore): buon effetto antinfiammatorio
- Ketoprofene (50-100 mg ogni 8-12 ore): potente antinfiammatorio
- Naprossene (500-550 mg ogni 12 ore): lunga durata d’azione
Vantaggi: riducono sia dolore che infiammazione.
Precauzioni: assumere con cibo, evitare in caso di ulcera peptica, insufficienza renale o epatica.
Paracetamolo
↑ top- Dosaggio: 500-1000 mg ogni 6-8 ore (max 4 g/die)
- Indicato quando i FANS sono controindicati
- Minori effetti collaterali gastrointestinali
- Azione analgesica senza effetto antinfiammatorio significativo
Qual è il miglior farmaco per la sinusite
↑ topNon esiste un farmaco universalmente “migliore”, la scelta dipende dal tipo e dalla causa della sinusite.
Approccio per tipo di sinusite
↑ topSinusite virale acuta (primi 7-10 giorni):
- Decongestionanti nasali per 3-5 giorni
- Lavaggi nasali con soluzione salina
- FANS per dolore e febbre
- Corticosteroidi nasali se sintomi importanti
Sinusite batterica acuta:
- Antibiotico appropriato per 5-10 giorni
- Corticosteroidi nasali
- Decongestionanti per brevi periodi
- Analgesici per il dolore
Sinusite cronica:
- Corticosteroidi nasali (trattamento principale)
- Lavaggi nasali quotidiani
- Antibiotici solo per riacutizzazioni
- Eventualmente mucolitici
Sinusite allergica:
- Corticosteroidi nasali (prima scelta)
- Antistaminici orali
- Lavaggi nasali frequenti
- Evitare decongestionanti prolungati
Come curare velocemente la sinusite
↑ topApproccio nei primi giorni
↑ topPrime 48-72 ore:
- Iniziare immediatamente corticosteroidi nasali
- Decongestionanti topici per 3-5 giorni massimo
- Lavaggi nasali con soluzione ipertonica 3-4 volte al giorno
- FANS per dolore e febbre
- Idratazione abbondante
Misure adiuvanti efficaci
↑ topLavaggi nasali: rappresentano il trattamento più importante e sicuro
- Soluzione salina ipertonica (2,3-3%) più efficace dell’isotonica
- 3-4 lavaggi al giorno nella fase acuta
- Utilizzare irrigatori nasali o spray ad alto volume
Aerosol-terapia:
- Con soluzione fisiologica o ipertonica
- Può contenere corticosteroidi o mucolitici
- 2-3 sedute al giorno da 10-15 minuti
Suffumigi: vapor acqueo per fluidificare le secrezioni
- Acqua calda (non bollente)
- 10-15 minuti, 2-3 volte al giorno
- Attenzione a non scottarsi
Quando miglioramento atteso
↑ top- Sinusite virale: miglioramento dopo 7-10 giorni
- Sinusite batterica con antibiotico: miglioramento in 48-72 ore, risoluzione in 7-10 giorni
- Sinusite cronica: miglioramento graduale in settimane
Nuove cure per la sinusite
↑ topTerapie biologiche
↑ topPer la sinusite cronica con poliposi nasale resistente ai trattamenti convenzionali:
Dupilumab: anticorpo monoclonale che blocca l’interleuchina-4 e 13, riducendo l’infiammazione di tipo 2. Somministrato per iniezione sottocutanea ogni 2 settimane.
Omalizumab: anticorpo anti-IgE per sinusite allergica severa.
Corticosteroidi a rilascio prolungato
↑ topImpianti intranasali di mometasone: dispositivi riassorbibili posizionati nei seni durante endoscopia, rilasciano gradualmente cortisone per 90 giorni.
Irrigazioni con antibiotici
↑ topIrrigazioni nasali con soluzioni antibiotiche topiche (mupirocina, tobramicina) per sinusite cronica colonizzata da batteri resistenti.
Probiotici nasali
↑ topStudi preliminari su spray probiotici per ripristinare il microbioma nasale sano e prevenire infezioni ricorrenti.
Prevenzione delle recidive
↑ top- Lavaggi nasali regolari durante la stagione fredda
- Trattamento adeguato delle allergie
- Umidificazione degli ambienti
- Vaccinazione antinfluenzale annuale
- Evitare fumo e irritanti ambientali
- Correzione di eventuali anomalie anatomiche (deviazione del setto, polipi)
La sinusite richiede un approccio terapeutico personalizzato basato sulla causa sottostante e sulla gravità dei sintomi. La combinazione appropriata di farmaci, insieme a misure igieniche come i lavaggi nasali, rappresenta la strategia più efficace per una risoluzione rapida e duratura.