
Come avere fiducia in sé stessi
La fiducia in sé stessi è il motore fondamentale che spinge ad affrontare le sfide della vita. Quanto è determinante per il benessere e per il rapporto con gli altri?
La fiducia in sé stessi è il motore fondamentale che spinge ad affrontare le sfide della vita. Quanto è determinante per il benessere e per il rapporto con gli altri?
Il nudge è una strategia comportamentale che consiste nel modificare lievemente l'ambiente decisionale di una persona per spingerla verso una scelta desiderata, senza limitarne la libertà di scelta. Vediamo come funziona.
I tic, che caratterizzano soprattutto l’età evolutiva, sono risposte involontarie a situazioni di stress o criticità. Tendono a scomparire in autonomia, ma in caso contrario richiedono un supporto terapeutico.
La memoria di lavoro svolge un ruolo cruciale nella gestione delle informazioni che riceviamo, consentendo di memorizzarle ed elaborarle attivamente. Il suo allenamento contribuisce al potenziamento delle funzioni cognitive.
Il nyotaimori è una pratica giapponese che consiste nel servire sushi o altri cibi sul corpo di una modella nuda. Si tratta di un rituale controverso che solleva importanti questioni sull'oggettificazione del corpo femminile. Vediamo di cosa si tratta.
Non si tratta solo di distrazione. La difficoltà nel gestire il tempo potrebbe indicare la presenza di una malattia o di un disturbo psicologico significativo.
Cosa dice la ricerca riguardo agli effetti dei social network sulle nostre relazioni e capacità sociali.
Alcuni studi hanno messo in luce come un'adeguata assunzione di acqua contribuisca al benessere generale della persona, con effetti positivi anche sulla salute del cervello: dall'umore alle capacità cognitive.
Almeno cinque drink, uno dietro l'altro, in una sera, con l'obiettivo di raggiungere uno stato di ebbrezza e ubriacatura completa, con perdita di controllo: si tratta della pericolosa abitudine diffusa soprattutto tra i giovani
I NEET sono giovani che non studiano, non si stanno formando né lavorano. Capire le cause di questo stallo, per relazionarsi a loro, è il primo passo per aiutarli a riprendere in mano le proprie vite.