Autoregolazione emotiva (o self-regulation)
L'autoregolazione emotiva è la capacità di gestire in modo efficace le proprie emozioni: una condizione fondamentale per raggiungere il benessere psicoemotivo.
L'autoregolazione emotiva è la capacità di gestire in modo efficace le proprie emozioni: una condizione fondamentale per raggiungere il benessere psicoemotivo.
Le dipendenze patologiche, alla radice dell'uso reiterato di sostanze e del bisogno di attuare specifici comportamenti, possono essere diagnosticate e curate. La psicologa del Santagostino spiega come.
La bifobia è radicata in alcuni stereotipi molto diffusi che invalidano l'identità bisessuale, alimentando l'intolleranza e l'invisibilità sociale. Vediamo cos'è e come contrastarla.
L'ergofobia, o ansia lavorativa, porta le persone a evitare il lavoro, con ripercussioni sulla vita personale e professionale. Vediamo come riconoscerla e come superarla
I sex toys hanno origini molto antiche e i loro benefici sono oggi validati da numerose ricerche scientifiche. Ecco una breve guida.
I bias cognitivi sono delle modalità di pensiero che, per semplificare la realtà, arrivano a distorcerla. Le opinioni falsate che ne derivano possono influenzare il modo di gestire la vita personale, il lavoro, e anche gli acquisti.
Il nostro corpo è un grande orologio biologico e a volte i cambi d'ora e di stagione ne mettono a rischio la salute, anche mentale.
Il bias del pavone è un fenomeno complesso che riflette il desiderio umano di essere riconosciuti e apprezzati. Comprendere le sue origini, manifestazioni e impatti può aiutarci a interagire in modo più autentico e a costruire relazioni più profonde e significative.
Il fiore di loto simboleggia la purezza, la rinascita e la resilienza, rappresentando la capacità umana di emergere dalle avversità e trasformarle in crescita personale. Nelle culture orientali e nella psicologia, il loto incarna il percorso verso l'illuminazione e l'integrazione di corpo e mente. Il pensiero di Jung e il concetto di resilienza approfondiscono il suo significato come metafora potente nella pratica terapeutica.
Il concassage, concepito da Fustier, implica l'esplorazione di un problema attraverso una serie di domande stimolanti. Un metodo perfetto per potenziare il pensiero divergente e la creatività.