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Brufoli sulla schiena


I brufoli sulla schiena rappresentano un inestetismo cutaneo innocuo, ma spesso fastidioso. Vediamo quali sono le cause e come fare per eliminarli.

Brufoli sulla schiena: di cosa si tratta?

I brufoli sulla schiena sono un disturbo cutaneo che si presenta di solito come conseguenza dell’acne, una patologia infiammatoria della pelle che colpisce i follicoli pilosebacei. L’acne interessa tendenzialmente il viso, ma può coinvolgere anche altre parti del corpo come petto, collo e schiena.

I brufoli sulla schiena, tuttavia, possono presentarsi anche nei soggetti che non soffrono di questa patologia, ed essere una manifestazione sporadica. Compaiono prevalentemente nell’adolescenza o nella prima età adulta, e molto raramente nelle persone anziane o di mezza età. 

A volte, rappresentano un inestetismo che può avere risvolti negativi anche sul piano psicologico. Il loro trattamento dipende dalla severità del disturbo e dalla sua estensione.

Brufoli sulla schiena: segni e sintomi

I brufoli sulla schiena si presentano solitamente come lesioni cutanee arrossate e rigonfie, di solito contenenti pus al loro interno. Possono essere di diversa dimensione e di numero variabile. Il disturbo è solitamente caratterizzato da infiammazione, che di solito coinvolge i follicoli piliferi e può estendersi anche alle ghiandole pilosebacee. I segni con cui può presentarsi sono quelli tipici dell’acne, che possono variare per tipologia e gravità, comprendendo:

  • Foruncoli
  • Comedoni (punti neri o bianchi)
  • Papule, protuberanze solide e in rilievo
  • Pustole, protuberanze sulla superficie della pelle infarcite di pus
  • Noduli, grumi che compaiono negli strati meno superficiali della cute
  • Cisti, cavità ripiene di pus di grandi dimensioni
  • Ascessi, sacche di pus di dimensione più grande rispetto alle cisti e più profonde.

I sintomi dei brufoli sulla schiena possono variare in base alla severità e all’estensione del problema. Dal momento che la componente infiammatoria è di solito una costante, altri sintomi correlati possono essere:

  • Prurito
  • Dolore
  • Sensazione di fastidio.
  • Gonfiore.

La sintomatologia potrebbe essere aggravata dallo sfregamento dei vestiti sulla pelle e dall’utilizzo di detergenti aggressivi o non appropriati.

Complicanze

Le complicanze più comuni dell’acne sulla schiena, come avviene per l’acne in generale, consistono nello sviluppo di lesioni più gravi, di grandi dimensioni come cisti e ascessi, che una volta guarite possono lasciare cicatrici permanenti. In questi casi, l'intervento medico è necessario, con il ricorso a opportuni trattamenti dermatologici che possono prevedere l’incisione o l’asportazione delle formazioni.

Brufoli sulla schiena: cause e fattori di rischio

I brufoli sulla schiena sono causati da un’eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee. Esattamente come avviene per l’acne, anche per questa specifica condizione, le ghiandole sono iperfunzionanti e il sebo che secernono va a occludere i pori della cute, impedendo la fuoriuscita di cellule morte, batteri e del sebo stesso. La conseguenza è lo sviluppo di comedoni che, in seguito a colonizzazione batterica, possono evolvere in elementi infiammatori come papule e pustole.

È possibile dire, in generale, che i brufoli sulla schiena non sono dovuti a una singola causa, ma a un insieme di fattori che concorrono alla loro insorgenza. Tra le cause principali, considerate responsabili della loro comparsa, figurano:

  • La predisposizione genetica
  • Le variazioni ormonali: aumento dei livelli degli ormoni dovuto a condizioni particolari come pubertà o gravidanza
  • L’eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee dovuta a cause non ormonali
  • Infezioni batteriche sostenute da microrganismi, come il Propionibacterium acnes.

Alcuni fattori di rischio, tuttavia, possono favorire la comparsa dei brufoli, per esempio:

Infine, è possibile che gli abiti, che coprono la schiena per la maggior parte della giornata, possano creare un ambiente umido e caldo che può favorire o esacerbare le lesioni e la proliferazione batterica.

Come eliminare i brufoli sulla schiena?

Il trattamento dei brufoli sulla schiena dipende dalle cause che stanno alla base e soprattutto dalla gravità del problema. Quando si tratta di formazioni di piccole dimensioni, generalmente la terapia non è necessaria, e il disturbo tende a risolversi spontaneamente nell’arco di qualche tempo. 

In presenza di acne severa, invece, è opportuno rivolgersi al dermatologo che, nell’ambito della visita specialistica, di volta in volta valuterà la cura più idonea, che può prevedere il ricorso ai farmaci o l’asportazione o incisione delle lesioni.

Trattamento farmacologico

Il trattamento farmacologico dei brufoli sulla schiena si avvale di farmaci a uso topico e azione comedolitica e antibatterica, come creme, pomate e gel.

Uno dei principi attivi più usato in caso di acne è il perossido di benzoile, acquistabile senza obbligo di ricetta medica. In ogni caso, l’uso di farmaci a base di questo principio, dovrebbe avvenire solo dietro indicazione del medico.

Quando l’acne si presenta in forma severa, può essere utile ricorrere (sempre per uso topico) a farmaci:

  • Antibiotici, per contrastare le infezioni batteriche
  • Corticosteroidi, per sedare l’infiammazione.

È di assoluta importanza ricorrere ai medicinali solo dietro consulto medico, evitando il fai da te.

Trattamenti dermatologici: asportazione o incisione

Quando l’acne non si risolve spontaneamente, e le lesioni diventano di grandi dimensioni o molto dolorose, procurando disagi, potrebbe essere necessario ricorrere all’incisione o all’asportazione.

L'incisione ha lo scopo di svuotare i brufoli del loro contenuto per curare l’infezione, quando presente, e attenuare l’infiammazione. L’asportazione invece è utile nel caso in cui i brufoli sulla schiena vadano incontro a complicazioni e formino cisti o ascessi. In questo caso, attraverso una piccola procedura chirurgica manuale, la sacca purulenta viene asportata. 

Tali pratiche devono essere eseguite esclusivamente da un medico specialista, in ambito ambulatoriale, con il ricorso a strumenti idonei e appositamente sterilizzati. 

Sono assolutamente da evitare l’incisione o l’asportazione dei brufoli fai da te, per scongiurare il rischio di provocare lesioni più gravi e diffondere l’infezione, con la conseguente formazione di cicatrici.

Uso di cosmetici

In presenza di brufoli sulla schiena, i prodotti da utilizzare per la detersione e la cosmesi devono essere delicati, e in grado di pulire la pelle della schiena senza provocare irritazioni. 

Può essere utile ricorrere a prodotti in grado di esfoliare delicatamente la pelle, come esfolianti e scrub, ma solo quando le manifestazioni cutanee non sono gravi e non presentano complicazioni.

Inoltre, per l’idratazione della pelle, è bene evitare i prodotti a base grassa e prediligere le creme più leggere, che nutrono la pelle senza occludere i pori.

Prevenzione e consigli utili

Per prevenire la formazione dei brufoli sulla schiena, possono essere utili alcuni accorgimenti soprattutto in fatto di alimentazione, stile di vita e igiene personale. Eccone alcuni:

  • È di assoluta importanza non schiacciare, premere o rompere i brufoli
  • Usare prodotti per la detersione quotidiana delicati e non eccessivamente sgrassanti: i prodotti troppo aggressivi e sgrassanti possono seccare notevolmente la
  • pelle e irritarla, e indurre una produzione maggiore di sebo per ripristinare le condizioni normali
  • Evitare sfregamenti e abrasioni sui brufoli, soprattutto quando la zona è infiammata
  • Non indossare indumenti sintetici e preferire quelli traspiranti
  • Evitare l’esposizione ai raggi UV, utilizzando appositi filtri solari
  • Non assumere farmaci per l’acne senza aver prima consultato un medico
  • Non ricorrere ai rimedi fai da te, come, ad esempio, l'applicazione del dentifricio sui foruncoli. 

Anche una corretta alimentazione e uno stile di vita sano possono aiutare nella prevenzione dell’acne:

  • Avere una dieta equilibrata, evitando i cibi eccessivamente grassi e zuccherati
  • Evitare il fumo e l’abuso di alcol
  • Cercare di ridurre lo stress.

Anche se i suddetti accorgimenti non garantiscono la scomparsa dei brufoli, l’adozione di uno stile di vita sano e di una buona igiene personale rimangono validi strumenti preventivi contro l’acne sulla schiena, e in ogni caso, utili per il mantenimento di un buono stato di salute.