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Pubblicato inVitamine e integratori

Collagene: cos’è, benefici e caratteristiche

Si tratta della principale proteina fibrosa presente nei mammiferi e nell’uomo rappresenta all’incirca il 6% del peso corporeo totale. La sua sintesi diventa via via più difficile con l’invecchiamento, ma ci sono modi per rallentare il calo e mantenere una buona qualità della vita

collagene

Il collagene è la principale proteina fibrosa del nostro corpo. Presente soprattutto nel derma e fondamentale per la salute delle nostre ossa e cartilagini, svolge un’importante attività di supporto per le strutture in cui è presente.

Con l’aiuto della dottoressa Silvia Sanfilippo, medico estetico del Santagostino, scopriamone caratteristiche, benefici per la salute ed eventuali effetti collaterali dell’uso di integratori specifici.

Che cos’è il collagene e a cosa serve?

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Il collagene è una proteina estremamente diffusa nel nostro corpo. La troviamo in pelle, ossa, tendini, cartilagini e legamenti e in generale in tutto il tessuto connettivo presente nel nostro corpo, sia all’interno, sia in superficie.

La sua funzione è quella di dare supporto alle strutture presso le quali si trova.

Per essere più precisi, entriamo un attimo nel dettaglio.

  • il collagene dà compattezza, turgore e pienezza al derma, il che si traduce all’esterno in un aspetto sano e tonico della pelle
  • sostegno al tessuto connettivo, di cui costituisce il maggior componente. Serve cioè a sostenere lo spazio intracellulare di vasi, tendini, legamenti, muscoli, ossa e a dare alla loro strutture compattezza, elasticità, resistenza, e in ultima analisi ad assistere le varie funzionalità dal punto di vista strutturale
  • contribuisce all’elasticità e alla resistenza del cuoio capelluto
  • è parte integrante del processo di ricambio delle cellule morte del derma

Perché è importante

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Come molte altre funzioni e strutture del corpo umano, la sintesi della proteina collagenica diventa man mano più difficile e meno efficiente con l’avanzare dell’età.

Questo può comportare alcuni inconvenienti all’organismo che in alcuni casi possono essere anche seri.

La mancanza o carenza di collagene può infatti causare fragilità ossea, problemi alle articolazioni, invecchiamento della pelle, segni prematuri di aging, etc.

Oltre all’età esistono alcune abitudini legate allo stile di vita che possono accelerare o rendere peggiore questo processo, che è comunque inarrestabile.

Tra queste ricordiamo:

  • alimentazione inadeguata
  • fumo
  • vita sedentaria
  • inquinamento
  • stress

Come capire se si ha poco collagene: i sintomi

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Il collagene non può essere misurato con precisione, ma una sua carenza significativa può manifestarsi attraverso sintomi come:

  • rughe e mancanza di elasticità della pelle, anche premature 
  • difficoltà nei movimenti articolari
  • sarcopenia (perdita di tessuto muscolare, comunque fisiologico, soprattutto dopo i 45 anni)
  • fragilità ossea (osteoporosi)

Qual è l’alimento più ricco di collagene

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Il collagene è una proteina animale che si trova naturalmente in moltissimi cibi di origine animale, specialmente in carne e pesce.

Nel dettaglio sono estremamente indicati come fonti di collagene i seguenti cibi:

  • carne di pollo, maiale e manzo (specialmente le ossa, le cartilagini e le parti generalmente considerate non nobili o addirittura di scarto)
  • interiora di pollo, specialmente il fegato
  • interiora di maiale
  • molluschi, in particolare cefalopodi e bivalvi come calamari e vongole
  • anguilla
  • crostacei, soprattutto mazzancolle, gamberi e granchi
  • tonno
  • salmone
  • scarti del pesce come, pelle, occhi, testa e lische
  • sardine

Non tutto quanto sopra è evidentemente edibile così com’è, ma può essere usato per brodi di carne o pesce, dove le ossa, le lische e le cartilagini rilasciano il collagene.

Frutta e verdura non contengono collagene (in generale sono piuttosto povere di proteine, con alcune eccezioni).

Tuttavia alcuni alimenti di origine vegetale possono favorire la sintesi del collagene da parte del nostro organismo.

Tra questi:

  • frutta e verdura con alto contenuto di vitamina C (fragole, kiwi, agrumi, per esempio)
  • aglio
  • legumi

Nel caso in cui l’alimentazione non fosse sufficiente, può essere utile valutare l’assunzione di integratori di collagene. Questi, generalmente a base di collagene idrolizzato, sono disponibili sia in forma liquida pronta da bere, sia in polvere da sciogliere in acqua.

Collagene, i benefici dell’integrazione

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In commercio esistono oggi diversi integratori a base di collagene, ma i potenziali benefici legati alla loro assunzione sono ancora oggetto di studio. La maggior parte delle ricerche attuali è infatti ancora in una fase iniziale, e sono necessari ulteriori studi per confermare l’efficacia e l’attendibilità dei risultati finora ottenuti.

Ad oggi, l’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) non ha approvato alcuna indicazione ufficiale sui benefici del collagene assunto tramite supplementi.
Tuttavia, alcune evidenze preliminari suggeriscono che potrebbero esserci effetti positivi. In particolare il collagene potrebbe avere vantaggi per:

  • contrastare l’invecchiamento cutaneo e migliorarne gli effetti
  • contrastare l’usura delle articolazioni, contribuendo a ridurne il dolore se presente
  • aiutare contro la sarcopenia e la perdita di densità ossea
  • limitare il rischio di aterosclerosi

È molto importante però tenere sempre presente che gli integratori, anche quelli il cui uso sia collaudato, non sono pastiglie miracolose.

Nel caso della sarcopenia,  la perdita di muscolatura, e la riduzione della densità ossea dovute all’età possono essere contrastate se l’individuo svolge anche regolare attività fisica, possibilmente contro resistenza (pesi).

I problemi articolari possono anch’essi essere ritardati o migliorati con esercizi specifici di mobilità articolare.

Il corpo infatti tende a mantenere in salute le parti che vengono usate (correttamente e senza abusi).

Controindicazioni. Quando non usare collagene

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In generale, è sempre consigliabile non assumere integratori senza il parere di un medico. Tuttavia, il collagene, essendo una proteina, non presenta particolari effetti collaterali per i soggetti sani, se assunto seguendo le dosi raccomandate. 

L’importante è affidarsi a produttori seri e riconosciuti dall’Unione Europea, che garantisce controlli rigorosissimi.

Occasionalmente, tuttavia, sono possibili reazioni allergiche per ipersensibilità ai componenti, come nel caso di persone che siano allergiche alle uova che possono manifestare un’allergia anche al collagene di origine bovina.

In soggetti con patologie epatiche preesistenti (ad esempio, insufficienza epatica grave, cirrosi), l’organismo potrebbe avere una capacità ridotta di metabolizzare le proteine. In questi casi, l’integrazione di collagene dovrebbe essere discussa e monitorata dal medico curante. Il collagene non fa male al fegato ma in questi casi, un eccessivo carico proteico potrebbe peggiorare la condizione.

Il collagene fa ingrassare?

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No, il collagene non fa ingrassare. Essendo una proteina, apporta un numero minimo di calorie che non incide sul peso, se assunto nelle dosi consigliate.

Anzi, il collagene può persino essere un alleato nella gestione del peso corporeo perché aumenta la sazietà, supporta la massa muscolare e favorisce un sano metabolismo dei grassi.

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Come ridurre la perdita di collagene

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La riduzione della capacità di sintesi del collagene è normale nel processo di invecchiamento dell’organismo.

Non è possibile arrestarla, ma si può adottare uno stile di vita con delle abitudini che ne contrastino l’effetto e mantengano una buona qualità della vita.

Le raccomandazioni sono in generale le seguenti:

  • alimentazione sana ed equilibrata, senza eccessi di nessun tipo e con pochi o meglio senza prodotti confezionati o ultra processati
  • movimento fisico con attività contro resistenza per il mantenimento e l’accrescimento della massa muscolare e della densità ossea
  • mobilità articolare
  • non fumare