Cos’è e come si tratta il naso a sella?

• Cos’è il naso a sella?
• Come si presenta il naso a sella?
• Per quali cause si ha il naso a sella?
• Impatto estetico ed emotivo
• Quali sono i rimedi per il naso a sella?
• Rinofiller, come funziona?
• Quanto dura il risultato?
• Controindicazioni e precauzioni

Il naso a sella consiste in un avvallamento del dorso del naso.

Questa condizione può essere vissuta con disagio da parte del paziente. Quali sono le ragioni che determinano questa deformità del naso? E in che modo è possibile intervenire anche non chirurgicamente?

Risponde a queste domande la dottoressa Silvia Sanfilippo, medico estetico del Santagostino.

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Il naso è una delle componenti principali dell’armonia del volto. Tra le irregolarità morfologiche che possono interessarlo, il naso a sella rappresenta una condizione che talvolta può risultare fonte di disagio.

Grazie ai progressi della medicina estetica, oggi è possibile intervenire efficacemente. Anche senza ricorrere alla chirurgia, che prevede una operazione di rinoplastica additiva. È infatti possibile intervenire attraverso tecniche mini-invasive come il rinofiller.

Il naso a sella è caratterizzato da un avvallamento più o meno importante del dorso nasale, in particolare nella porzione centrale. Il profilo del naso appare “scavato”, creando un effetto a sella; da cui il nome della condizione.

La depressione del dorso nasale può interessare tanto le ossa o gli elementi cartilaginei che lo compongono. Non è da escludere la possibilità che entrambi gli elementi siano interessati.

La struttura esterna del naso risulta essere composta da:

• radice: la parte superiore che si collega alla fronte
• dorso: la parte superiore che va dalla radice alla punta
• punta (apice): l’estremità anteriore
• ali del naso: le espansioni laterali che delimitano le narici
• narici: le aperture esterne che permettono il passaggio dell’aria.

Questa condizione può essere congenita, più frequentemente è acquisita nel tempo a seguito di:

• traumi nasali: come nel caso di incidenti o fratture mal consolidate
• interventi chirurgici pregressi: ad esempio rinoplastiche piuttosto aggressive
• infezioni croniche: è questo il caso di tubercolosi o leishmaniosi
• abuso di sostanze: come la cocaina, che può danneggiare il setto nasale
• malattie autoimmuni: si pesi alla granulomatosi di Wegener
• malformazioni congenite.

Il naso a sella può alterare la percezione dell’equilibrio del volto, con il risultato di creare un contrasto tra la radice (naso-fronte) e la punta, e rendendo il profilo poco armonico.

Questa condizione può influenzare in negativo la percezione e la sicurezza in sé stessi e il benessere psicologico. Soprattutto nei più giovani o in chi è esposto frequentemente a contesti sociali o lavorativi, in cui l’immagine è rilevante.

Un trattamento medico estetico è indicato in diverse circostanze. E nello specifico

• il difetto è sostanzialmente estetico e non compromette la funzionalità respiratoria
• il paziente preferisce e può evitare la chirurgia
• l’avvallamento non è eccessivo. Nei casi in cui il paziente presentasse un avvallamento particolarmente pronunciato, la chirurgia potrebbe essere più indicata)
• il paziente cerca un risultato immediato, reversibile e poco invasivo.

Il rinofiller è una tecnica non chirurgica che prevede l’iniezione di acido ialuronico ad hoc (specifico) in corrispondenza del dorso del naso. L’obiettivo è quello di correggere e simmetrizzare in modo del tutto naturale, efficace ed armonioso, il dorso nasale.

La procedura ha una durata compresa tra i 15 e i 30 minuti. Non è necessaria alcuna anestesia e la ripresa è immediata. Qualora dovessero esserci lievi gonfiori o arrossamenti, entro 24, 48 ore al massimo si risolvono.

L’adozione del rinofiller presenta non pochi vantaggi:

• risultato immediato, efficace e del tutto naturale
• nessun periodo di recupero
• procedura personalizzabile
• correzione temporanea, non è irreversibile
• procedura mini invasiva e non dolorosa.

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La durata del rinofiller varia tra 10 e 14 mesi, a seconda del tipo di filler utilizzato, della risposta individuale e dello stile di vita del paziente. Il trattamento può essere ripetuto in sicurezza per mantenere l’effetto.

Il rinofiller, sebbene sicuro, non è esente da rischi se eseguito da mani inesperte.

È fondamentale affidarsi a medici estetici qualificati, esperti di anatomia facciale e abilitati all’uso di filler in aree ad alto rischio come il naso.

Il naso a sella, pur rappresentando una condizione estetica rilevante, può essere efficacemente trattato in ambito ambulatoriale grazie al rinofiller. Questa soluzione, non invasiva e reversibile, permette di restituire armonia al volto senza ricorrere al bisturi, offrendo ai pazienti un’alternativa rapida e sicura per migliorare il proprio profilo e la propria autostima.

Per ottenere i migliori risultati, e non incappare in controindicazioni importanti, è consigliata una valutazione personalizzata da parte di un medico esperto, che saprà indicare il trattamento più adatto alle specifiche esigenze.