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Pubblicato inSintomi

Il dolore ai testicoli: cause, sintomi e trattamenti

Il dolore ai testicoli può indicare diverse condizioni, da infiammazioni a traumi. Quando preoccuparsi e come gestire il fastidio.

dolore ai testicoli

Il dolore testicoli è un sintomo che può manifestarsi a qualsiasi età e spesso genera grande preoccupazione negli uomini. Questo disturbo può variare da un fastidio lieve e intermittente a un dolore acuto e debilitante che richiede attenzione medica immediata. Comprendere le possibili cause e sapere quando è necessario consultare un medico è fondamentale per una gestione appropriata.

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Anatomia e funzione dei testicoli

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I testicoli sono organi riproduttivi maschili situati nello scroto, la sacca cutanea che pende sotto il pene. Ogni testicolo è collegato al corpo attraverso il cordone spermatico, che contiene vasi sanguigni, nervi, il dotto deferente e il muscolo cremastere.

La struttura dei testicoli è complessa e delicata. Sono avvolti da diverse membrane protettive, tra cui la tunica albuginea, che conferisce loro la consistenza caratteristica. L’epididimo, un piccolo organo a forma di virgola situato sulla parte posteriore di ciascun testicolo, è responsabile della maturazione e del trasporto degli spermatozoi.

La posizione esterna dei testicoli nel corpo maschile li rende più vulnerabili a traumi e lesioni rispetto ad altri organi interni. Questa esposizione, tuttavia, è necessaria per mantenere una temperatura leggermente inferiore a quella corporea, indispensabile per la produzione di spermatozoi sani.

Principali cause del dolore testicolare

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Il dolore ai testicoli può essere causato da una molteplicità di condizioni. Vediamo di seguito le principali.

Epididimite

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L’epididimite è l’infiammazione dell’epididimo e rappresenta una delle cause più comuni di dolore ai testicoli negli uomini adulti. Questa condizione può essere causata da infezioni batteriche, spesso trasmesse sessualmente, o da infezioni del tratto urinario che si estendono all’epididimo.

Il dolore da epididimite si sviluppa gradualmente e può essere accompagnato da gonfiore, arrossamento dello scroto e febbre. L’infiammazione può interessare uno o entrambi i testicoli e spesso peggiora durante la minzione o l’eiaculazione.

Orchite

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L’orchite è l’infiammazione del testicolo stesso e può verificarsi da sola o in associazione con l’epididimite. Le cause più comuni includono infezioni virali (come la parotite negli adulti non vaccinati) e infezioni batteriche.

Il dolore testicoli causato dall’orchite è tipicamente intenso e si accompagna a gonfiore significativo, sensibilità al tatto e talvolta febbre alta. Questa condizione richiede sempre attenzione medica per prevenire complicanze come l’atrofia testicolare.

Torsione testicolare

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La torsione testicolare è un’emergenza medica che si verifica quando il testicolo ruota attorno al cordone spermatico, interrompendo l’afflusso di sangue. Questa condizione causa un dolore improvviso e severo che richiede intervento chirurgico immediato.

La torsione è più comune nei neonati e negli adolescenti, ma può verificarsi a qualsiasi età. Il dolore è caratteristicamente improvviso, intenso e spesso accompagnato da nausea e vomito.

Traumi e lesioni

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I traumi diretti ai testicoli, causati da sport di contatto, incidenti o colpi accidentali, possono provocare dolore acuto e immediato. La gravità del trauma può variare da contusioni lievi a lesioni gravi che richiedono intervento medico.

Il dolore testicoli da trauma è solitamente immediato e intenso, spesso accompagnato da gonfiore e lividi. È importante valutare sempre i traumi testicolari per escludere danni gravi come la rottura della tunica albuginea.

Come riconoscere un’infiammazione

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I segni di infiammazione ai testicoli includono diversi sintomi caratteristici che possono aiutare a identificare la condizione. Il gonfiore è spesso il primo segno visibile, seguito da arrossamento della pelle scrotale e aumento della temperatura locale.

Il dolore infiammatorio tende ad essere progressivo, iniziando come un fastidio lieve che gradualmente aumenta di intensità. A differenza del dolore da trauma, che è immediato e acuto, il dolore infiammatorio si sviluppa nell’arco di ore o giorni.

Altri sintomi di infiammazione includono:

  • sensibilità al tatto
  • difficoltà a camminare normalmente a causa del disagio
  • possibile irradiazione del dolore verso l’inguine o l’addome inferiore

La presenza di secrezioni dal pene o bruciore durante la minzione può indicare un’infezione del tratto urogenitale.

La febbre associata al dolore testicoli è un segno importante di infiammazione sistemica che richiede attenzione medica tempestiva. Temperature superiori a 38°C in presenza di dolore testicolare suggeriscono un’infezione che può richiedere trattamento antibiotico.

Diagnosi differenziale

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La valutazione del dolore ai testicoli richiede un’analisi attenta delle caratteristiche del dolore e dei sintomi associati. Il dolore da torsione testicolare è tipicamente improvviso e severo, spesso descritto come il peggior dolore mai provato dal paziente.

L’epididimite causa un dolore che si sviluppa gradualmente e spesso migliora leggermente quando il testicolo viene sollevato (segno di Prehn positivo). Al contrario, nella torsione testicolare il sollevamento del testicolo non fornisce sollievo.

Le infiammazioni infettive si accompagnano spesso a sintomi sistemici come febbre, malessere generale e talvolta sintomi urinari. La presenza di secrezioni uretrali o storia di rapporti sessuali non protetti può orientare verso un’eziologia infettiva.

I traumi hanno una storia clinica chiara con un evento scatenante identificabile. Il dolore è immediato e proporzionato all’entità del trauma subito.

Antinfiammatori e gestione del dolore

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La gestione farmacologica del dolore testicoli dipende dalla causa sottostante. Gli antinfiammatori non steroidei (FANS) come ibuprofene o diclofenac sono spesso efficaci nel ridurre sia il dolore che l’infiammazione associati a epididimite e orchite.

Il dosaggio degli antinfiammatori deve essere appropriato e seguito sotto supervisione medica, specialmente in caso di trattamenti prolungati. È importante considerare eventuali controindicazioni, come problemi gastrici o renali, prima di iniziare la terapia.

Per il dolore acuto, il paracetamolo può essere utilizzato in associazione ai FANS per un effetto analgesico aggiuntivo. L’applicazione di ghiaccio avvolto in un panno per 15-20 minuti può fornire sollievo immediato, specialmente in caso di traumi.

Il riposo e l’elevazione dello scroto utilizzando biancheria intima contenitiva o un supporto scrotale possono aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore. Evitare attività fisiche intense fino alla risoluzione dei sintomi è generalmente raccomandato.

Quando il dolore indica un’emergenza

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Alcuni sintomi associati al dolore ai testicoli richiedono attenzione medica immediata. Il dolore improvviso e severo, specialmente se accompagnato da nausea e vomito, può indicare una torsione testicolare che richiede intervento chirurgico urgente.

Il cambiamento di posizione o colore del testicolo, con il testicolo che appare più alto del normale o assume una posizione orizzontale, è un segno caratteristico di torsione che necessita di valutazione immediata.

La presenza di febbre alta (superiore a 38.5°C) associata a dolore testicoli può indicare un’infezione grave che richiede trattamento antibiotico immediato per prevenire complicanze come l’ascesso o la sepsi.

Il dolore che peggiora rapidamente nonostante il trattamento, o che si accompagna a sintomi sistemici come malessere generale, brividi o alterazioni dello stato di coscienza, richiede valutazione medica urgente.

Prevenzione delle infezioni

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La prevenzione delle infezioni che causano dolore testicoli si basa principalmente su pratiche di igiene adeguate e comportamenti sessuali responsabili. L’igiene intima quotidiana con detergenti delicati aiuta a prevenire l’accumulo di batteri nell’area genitale.

L’uso del preservativo durante i rapporti sessuali riduce significativamente il rischio di infezioni sessualmente trasmissibili che possono causare epididimite e orchite. È importante mantenere relazioni monogame o assicurarsi che i partner sessuali siano sottoposti a controlli regolari.

La minzione dopo i rapporti sessuali può aiutare a eliminare eventuali batteri dall’uretra, riducendo il rischio di infezioni ascendenti. Bere molta acqua mantiene le vie urinarie pulite e riduce la concentrazione batterica.

Evitare l’uso di cateteri urinari non necessari e mantenere una buona igiene durante procedure mediche che coinvolgono il tratto urogenitale sono misure preventive importanti in ambito sanitario.

Stile di vita e fattori protettivi

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Alcuni aspetti dello stile di vita possono influenzare il rischio di sviluppare dolore ai testicoli. L’attività fisica regolare migliora la circolazione sanguigna e la salute generale, ma è importante utilizzare protezioni adeguate durante sport di contatto per prevenire traumi.

Indossare biancheria intima appropriata che fornisca supporto senza essere troppo stretta può aiutare a prevenire traumi minori e migliorare il comfort quotidiano. Evitare indumenti eccessivamente aderenti che possono causare irritazione o aumentare la temperatura scrotale.

Una dieta equilibrata e il mantenimento di un peso corporeo sano contribuiscono alla salute generale e possono ridurre il rischio di alcune condizioni che predispongono alle infezioni. L’evitare il fumo e l’eccesso di alcol favorisce una buona circolazione e un sistema immunitario efficiente.

Il controllo dello stress attraverso tecniche di rilassamento e un sonno adeguato supporta il sistema immunitario e può ridurre la suscettibilità alle infezioni.

Controlli medici regolari

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I controlli medici periodici sono importanti per la salute testicolare, specialmente per gli uomini con fattori di rischio specifici. L’autoesame testicolare mensile può aiutare a identificare precocemente cambiamenti nella consistenza, dimensione o forma dei testicoli.

Durante l’autoesame, è normale che un testicolo sia leggermente più grande dell’altro. Tuttavia, cambiamenti improvvisi nelle dimensioni, la presenza di noduli duri o dolore persistente dovrebbero essere segnalati al medico.

Gli uomini con storia di traumi testicolari, infezioni ricorrenti o anomalie congenite dovrebbero sottoporsi a controlli più frequenti. La valutazione medica specialistica può identificare precocemente condizioni che potrebbero causare dolore testicoli cronico.

La diagnosi tempestiva e il trattamento appropriato delle condizioni che causano dolore testicolare sono essenziali per preservare la funzione riproduttiva e prevenire complicanze a lungo termine che potrebbero compromettere la fertilità maschile.