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Pubblicato inSintomi

Il dolore alle dita delle mani

Il dolore alle dita delle mani può derivare da artrite, traumi o patologie neurologiche. Riconosci i sintomi e scopri i rimedi efficaci

dolore alle dita delle mani

Il dolore alle dita delle mani è un disturbo che può influenzare significativamente le attività quotidiane, dalla scrittura alla presa di oggetti, compromettendo l’autonomia e la qualità della vita. Le dita sono strutture anatomiche complesse e delicate, ricche di articolazioni, tendini e terminazioni nervose, che le rendono particolarmente sensibili a diverse condizioni patologiche.

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Anatomia delle dita delle mani

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Le dita delle mani sono composte da strutture anatomiche sofisticate che permettono movimenti precisi e coordinati. Ogni dito, eccetto il pollice, contiene tre ossa chiamate falangi (prossimale, media e distale), mentre il pollice ne ha solo due.

Le articolazioni delle dita includono:

  • Articolazioni metacarpo-falangee (tra metacarpi e falangi prossimali)
  • Articolazioni interfalangee prossimali e distali
  • L’articolazione carpo-metacarpale del pollice, particolarmente mobile

I tendini flessori ed estensori controllano i movimenti delle dita, scorrendo attraverso guaine sinoviali che riducono l’attrito. Una ricca rete vascolare e nervosa garantisce la sensibilità tattile e la coordinazione motoria fine. Le articolazioni sinoviali sono rivestite da cartilagine articolare e circondate da una capsula che produce il liquido sinoviale per la lubrificazione.

anatomia dita della mano

Cause comuni del dolore alle dita

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Artrite reumatoide

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L’artrite reumatoide è una malattia autoimmune che colpisce principalmente le piccole articolazioni delle mani. Si caratterizza per:

  • Infiammazione simmetrica delle articolazioni
  • Rigidità mattutina prolungata (oltre un’ora)
  • Gonfiore delle articolazioni metacarpo-falangee e interfalangee prossimali
  • Possibili deformazioni progressive (dita a “collo di cigno” o “boutonnière”)
  • Noduli reumatoidi sottocutanei

Artrosi delle mani

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L’artrosi è una forma di artrite degenerativa che colpisce la cartilagine articolare. Nelle mani si manifesta tipicamente con:

  • Dolore che peggiora con l’uso e migliora con il riposo
  • Rigidità dopo periodi di inattività
  • Noduli di Heberden (sulle articolazioni distali) e di Bouchard (sulle prossimali)
  • Perdita progressiva della mobilità
  • Crepitio durante i movimenti
Caratteristica Artrite Reumatoide Artrosi
Età di esordio 30-50 anni (può colpire anche giovani) Dopo i 50-60 anni
Distribuzione Simmetrica (entrambe le mani) Asimmetrica (una mano più dell’altra)
Articolazioni coinvolte Metacarpo-falangee, interfalangee prossimali Interfalangee distali e prossimali, base del pollice
Rigidità mattutina Prolungata (>1 ora) Breve (15-30 minuti)
Tipo di dolore Continuo, anche a riposo Meccanico, peggiora con l’uso
Gonfiore Articolazioni calde, gonfie, rosse Gonfiore osseo, noduli duri
Sintomi sistemici Affaticamento, febbre, malessere generale Assenti
Progressione Rapida, con riacutizzazioni Lenta e graduale
Noduli caratteristici Noduli reumatoidi molli Noduli di Heberden/Bouchard duri
Esami del sangue VES e PCR elevate, fattore reumatoide positivo Generalmente normali
Deformazioni “Collo di cigno”, “boutonnière” Deviazioni angolari, ispessimenti

Tendinite e tenosinovite

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L’infiammazione dei tendini e delle loro guaine può causare:

  • Dolore lungo il decorso dei tendini
  • Gonfiore localizzato
  • Difficoltà nei movimenti di flessione o estensione
  • Possibile “scatto” del dito (dito a scatto o trigger finger)

Sindrome del tunnel carpale

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Sebbene origini dal polso, la sindrome del tunnel carpale può causare dolore che si irradia alle dita, particolarmente:

  • Pollice, indice, medio e metà dell’anulare
  • Formicolio notturno che sveglia dal sonno
  • Intorpidimento durante attività come guidare o tenere il telefono
  • Debolezza nella presa

Fratture e traumi

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Traumi alle dita possono causare:

  • Fratture delle falangi o dei metacarpi
  • Lussazioni articolari
  • Lesioni legamentose
  • Ematomi sottungueali

Cisti gangliari

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Le cisti gangliari sono formazioni benigne piene di liquido sinoviale che possono svilupparsi vicino alle articolazioni delle dita, causando dolore e limitazione dei movimenti.

Come inizia l’artrite alle mani

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Sintomi precoci dell’artrite reumatoide

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L’artrite reumatoide delle mani spesso inizia in modo subdolo:

  • Dolore e gonfiore delle articolazioni metacarpo-falangee e interfalangee prossimali
  • Rigidità mattutina che dura più di un’ora
  • Simmetria dei sintomi (entrambe le mani colpite)
  • Sensazione di “guanti stretti”
  • Affaticamento generale e malessere

Progressione dell’artrosi

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L’artrosi alle mani si sviluppa gradualmente:

  • Iniziale dolore durante l’uso intenso delle mani
  • Progressivo irrigidimento articolare
  • Formazione di osteofiti (speroni ossei)
  • Deformazioni articolari nelle fasi avanzate

Sintomi della sclerosi multipla alle mani

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La sclerosi multipla può manifestarsi con sintomi alle mani, anche se non è la sede più comune di esordio:

Sintomi sensitivi

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  • Intorpidimento o formicolio delle dita
  • Alterazione della sensibilità tattile
  • Sensazione di “guanto” o di mani “addormentate”
  • Disestesie (sensazioni anomale come bruciore o punture)

Sintomi motori

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  • Debolezza nella presa
  • Difficoltà nei movimenti fini (scrivere, abbottonare)
  • Tremore intenzionale che peggiora durante i movimenti volontari
  • Spasticità dei muscoli della mano

Sintomi coordinativi

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  • Perdita della coordinazione fine
  • Difficoltà nell’eseguire movimenti precisi
  • Atassia (mancanza di coordinazione) delle dita

Come capire se ho l’artrosi alle mani

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Segni clinici caratteristici

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Per riconoscere l’artrosi delle mani, osservare:

  • Dolore meccanico che peggiora con l’uso e migliora con il riposo
  • Rigidità dopo periodi di inattività (gel phenomenon)
  • Gonfiore delle articolazioni interfalangee
  • Noduli ossei palpabili (Heberden e Bouchard)

Articolazioni più colpite

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L’artrosi tende a interessare:

  • Articolazioni interfalangee distali (noduli di Heberden)
  • Articolazioni interfalangee prossimali (noduli di Bouchard)
  • Articolazione carpo-metacarpale del pollice (rizoartrosi)

Differenze con l’artrite reumatoide

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Contrariamente all’artrite reumatoide, l’artrosi:

  • Non è simmetrica necessariamente
  • Non presenta rigidità mattutina prolungata
  • Non coinvolge le articolazioni metacarpo-falangee
  • Non causa sintomi sistemici

Cosa fare per il dolore alle dita

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Trattamenti farmacologici

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Antinfiammatori non steroidei (FANS):

Analgesici:

  • Paracetamolo per il controllo del dolore
  • Oppioidi deboli in casi selezionati
  • Sempre sotto controllo medico

Terapie fisiche

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Fisioterapia mirata può includere:

  • Esercizi di mobilizzazione articolare
  • Rinforzo muscolare specifico
  • Tecniche di protezione articolare
  • Educazione del paziente

Terapie strumentali:

  • Ultrasuoni per ridurre l’infiammazione
  • Laser terapia per accelerare la guarigione
  • Elettrostimolazione antalgica
  • Bagni di paraffina per l’artrosi
Esercizio Frequenza Durata per serie Benefici principali Precauzioni
Pugno-apertura dita 3 volte/giorno 10 ripetizioni Mobilità globale, circolazione Non stringere troppo forte
Flessione singole dita 2 volte/giorno 5 ripetizioni per dito Mobilità articolare specifica Fermarsi se dolore acuto
Opposizione pollice 3 volte/giorno 10 tocchi per dito Coordinazione fine, funzionalità Movimenti lenti e controllati
Spremitura pallina 2 volte/giorno 15 compressioni Forza di presa, resistenza Usare pallina morbida
Estensione con elastico 1 volta/giorno 8-10 ripetizioni Rinforzo estensori Elastico a bassa resistenza
Circonduzione polso 3 volte/giorno 10 giri per senso Mobilità polso, prevenzione rigidità Ampiezza graduale
Pinza digitale 2 volte/giorno 10 pinzettamenti Precisione, coordinazione Oggetti leggeri
Piano immaginario 1 volta/giorno 2 minuti Mobilità fine, stretching Come suonare piano
Stretching tendini 2 volte/giorno 30 secondi hold Flessibilità, prevenzione rigidità Stiramento delicato
Automassaggio dita Sera prima di dormire 5 minuti totali Circolazione, rilassamento Pressione leggera

SUPERVISIONE PROFESSIONALE RACCOMANDATA

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Questi esercizi sono indicativi per la riabilitazione generale della mano. La progressione, l’intensità e la selezione specifica degli esercizi dovrebbero sempre essere personalizzate da un fisioterapista qualificato in base alla condizione clinica individuale. Interrompere immediatamente se si avverte dolore acuto e consultare un professionista sanitario. 

Tutori e supporti

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  • Tutori notturni per mantenere le articolazioni in posizione funzionale
  • Splint da riposo per fasi acute di infiammazione
  • Tutori funzionali che permettono movimenti limitati
  • Ausili ergonomici per facilitare le attività quotidiane

Infiltrazioni

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In casi selezionati:

  • Infiltrazioni di corticosteroidi per l’infiammazione acuta
  • Acido ialuronico per l’artrosi avanzata
  • Sempre eseguite da specialisti esperti

Prevenzione del dolore alle dita

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Ergonomia e protezione articolare

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  • Utilizzare impugnature ergonomiche per utensili e strumenti
  • Evitare prese prolungate o eccessivamente forti
  • Alternare attività che richiedono l’uso intenso delle mani
  • Fare pause frequenti durante lavori manuali

Esercizi specifici

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Esercizi di mobilità:

  • Flessione ed estensione delle dita
  • Movimenti di abduzione e adduzione
  • Opposizione del pollice alle altre dita
  • Rotazioni del polso

Esercizi di rinforzo:

  • Spremitura di palline antistress
  • Esercizi con elastici di resistenza
  • Pinze con le dita
  • Sempre graduali e senza dolore

Stile di vita

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  • Mantenere un peso corporeo adeguato
  • Seguire una dieta antinfiammatoria ricca di omega-3
  • Evitare il fumo che peggiora la circolazione periferica
  • Gestire lo stress che può peggiorare i sintomi dell’artrite

Protezione dal freddo

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Le basse temperature possono peggiorare i sintomi:

  • Indossare guanti protettivi durante l’inverno
  • Mantenere le mani al caldo negli ambienti climatizzati
  • Utilizzare scaldamani quando necessario

Il dolore alle dita delle mani richiede un approccio personalizzato basato sulla causa sottostante. La diagnosi precoce e un trattamento multidisciplinare possono prevenire la progressione della malattia e mantenere la funzionalità delle mani nel tempo.