- Che cosa è l’adenite?
- Cause di adenite
- Sintomi di adenite
- Differenti tipi di adenite
- Come sfiammare l’adenite?
- Diagnosi
- Come si forma l’adenite sebacea?
- Come eliminare l’adenite sebacea?
Che cosa è l’adenite?
↑ topL’adenite è un’infiammazione che interessa soprattutto i bambini e i giovani adulti. Può essere acuta o cronica.
Nella forma acuta il paziente, oltre alla presenza di una tumefazione nel punto interessato, presenta anche i classici segni che si manifestano quando è attiva una infiammazione:
- Calore
- Arrossamento
- Dolore
L’origine dell’adenite reattiva è da ricercarsi in infezioni di tipo parassitario, batterico, micotico o virale (mononucleosi, tubercolosi, toxoplasmosi, etc.).
I punti tipici che presentano una maggior tendenza alla comparsa di tale disturbo, sono:
- Ascelle
- Inguine
- Collo
Questo disturbo si può presentare anche a livello mediastinico o addominale, andando anche a comprimere gli organi vicini.
Cause di adenite
↑ topTra le cause di adenite abbiamo, ad esempio:
- PFAPA (sindrome febbrile periodica che si manifesta durante l’infanzia proprio con adenite, stomatite aftosa e faringite)
- Mononucleosi infettiva (causa virale)
- Toxoplasmosi (causa parassitaria)
- Tubercolosi
- Febbre reumatica
Sintomi di adenite
↑ topCome già anticipato, l’adenite è un disturbo che si riscontra soprattutto nei bambini e nei giovani adulti. Solitamente è asintomatica, ma possono presentarsi dolori addominali e febbre.
I sintomi principali che si possono riscontrare sono:
- Malessere generalizzato
- Fistolizzazioni a livello cutaneo
- Febbre
- Ingrossamento anormale dei linfonodi
- Pus
Differenti tipi di adenite
↑ top- Adenite acuta infettiva, malattia infettiva acuta causata dal virus di Epstein-Barr (EBV), che solitamente colpisce gli adolescenti e i giovani adulti. Caratterizzata da febbre, faringite, malessere, astenia, debolezza, linfoadenopatia, epatosplenomegalia, leucocitosi delle cellule mononucleate, presenza di linfociti atipici. Le fasi acute e di convalescenza della malattia possono protrarsi per mesi e di rado la malattia ha decorso cronico recidivo
- Adenite flemmonosa, forma con infiammazione del tessuto connettivale adiacente
- Adenite inguinale sifilitica, forma inguinale persistente dovuta a sifilide primaria dei genitali
- Adenite mesenterica, infiammazione dei linfonodi mesenteriali. La forma acuta nei bambini è in genere da adenovirus. Può aversi suppurazione ghiandolare. Il sintomo principale è un dolore colico, simile a quello dell’appendicite
- Adenite tarsale, infiammazione delle ghiandole e delle palpebre
- Adenite tubercolare, infezione linfonodale di origine tubercolare, che inizia con un rigonfiamento a cui segue la caseificazione e poi la rottura del linfonodo, a seconda della sua collocazione, sulla cute o nei rami bronchiali o nel peritoneo, determinando peritonite tubercolare
Come sfiammare l’adenite?
↑ topPer sfiammare l’adenite è necessario effettuare un trattamento farmacologico, assumendo:
- Analgesici, per andare ad alleviare il dolore
- Antipiretici, per diminuire la febbre
- Antibiotici, qualora sia un’infezione di tipo batterico
Diagnosi
↑ topPer la formulazione di una diagnosi corretta è comunque necessario farsi visitare dal proprio medico curante o pediatra.
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Come si forma l’adenite sebacea?
↑ topL’adenite sebacea è un disturbo raro che si riscontra specialmente nel cane e occasionalmente nell’uomo e nel gatto. Con il termine adenite sebacea si intende un processo infiammatorio che ha come bersaglio le ghiandole sebacee e ne provoca la progressiva distruzione.
Queste ghiandole si trovano distribuite sull’intera superficie del corpo, tranne che nella zona palmo-plantare e sul dorso del piede. Sono particolarmente presenti nella zona superiore e in particolar modo nel cuoio capelluto.
Come eliminare l’adenite sebacea?
↑ topLe forme lievi possono essere eliminate mediante una terapia topica attraverso l’utilizzo di shampoo con agenti cheratolitici e seguente applicazione di balsamo emolliente.
La scheda si basa sulle informazioni contenute nel “Dizionario Medico” di Antonio Cancellara (Verduci Editore)