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Prestazione

Rettosigmoidoscopia

Dove
Milano, Monza e dintorni
Bologna e Imola
Bergamo e dintorni
Roma
Busto Arsizio

Ti informiamo che puoi accedere alla prestazione SOLO se sei in possesso di una prescrizione medica, rilascita da non più di 3 mesi.

Il costo della prestazione non comprende eventuali esami aggiuntivi, che dovranno essere pagati in sede dopo la seduta endoscopica.

Note di preparazione

NB: se devi prenotare nella sede di Bologna - Via Larga scrivi una email a: chirurgia-bo@santagostino.it 

Cos'è la rettosigmoidoscopia

La rettosigmoidoscopia, o sigmoidoscopia, è un metodo diagnostico altamente attendibile che permette di esplorare il retto e il sigma (parte del colon che si trova tra il colon discendente e il retto, a forma a S) per osservare appunto la parte finale del colon. Viene eseguita utilizzando l'endoscopio flessibile in uso per la colonscopia. Può essere prescritta in caso di dolori addominali insistenti, fenomeni di diarrea o stitichezza insorti all’improvviso e persistenti, oppure in presenza di sangue nelle feci. È indicata non soltanto in caso di sospetto di tumori, ma può essere utilizzata anche per valutare la presenza di malattie infiammatorie croniche o infezioni all’intestino.  Oltre che per effettuare una diagnosi, la rettosigmoidoscopia serve anche a risolvere malattie come i polipi intestinali, che un tempo richiedevano un intervento chirurgico. 

Come si fa la rettosigmoidoscopia?

La rettosigmoidoscopia inizia con una ispezione manuale del retto, preliminare all’inserimento dell’endoscopio flessibile, uno strumento sottile munito di una piccolissima telecamera che consente allo specialista di osservare le pareti del colon. L’endoscopio è inoltre dotato di un canale operativo attraverso il quale il medico può prelevare dei campioni di tessuto per l’esame istologico (biopsia) o anche per rimuovere polipi.

Differenza tra rettosigmoidoscopia e colonscopia

Rettosigmoidoscopia e colonscopia sono entrambe procedure endoscopiche utilizzate per esaminare l’interno del colon e del retto, ma differiscono principalmente per l’estensione della parte dell’intestino esaminata. La rettosigmoidoscopia esamina solo il retto e il colon sigmoideo, mentre la colonscopia permette di esaminare l’intero colon, dal retto fino al cieco (la parte iniziale del colon). Dunque la rettosigmoidoscopia è meno invasiva, dura meno e richiede una preparazione meno impegnativa. La scelta tra le due procedure dipende dai sintomi del paziente, dalla storia clinica e dall’obiettivo diagnostico o terapeutico specifico.

Quanto dura la rettosigmoidoscopia?

La rettosigmoidoscopia è un esame breve: dura dai 5 ai 10 minuti. 

Rettosigmoidoscopia: sedazione

Per la procedura non è prevista la sedazione, in quanto come detto si tratta di uno studio meno invasivo rispetto a una colonscopia. Durante l'esame potrebbero essere effettuati dei prelievi istologici da analizzare.

La rettosigmoidoscopia è dolorosa?

La rettosigmoidoscopia non è dolorosa poiché il tratto esplorato è breve (circa 20 cm). Il paziente può al massimo percepire una sensazione di fastidio.

Rettosigmoidoscopia: preparazione

Prima di presentarsi all'esame, è necessario leggere attentamente le note di preparazione: Nota di preparazione rettosigmoidoscopia con endoscopio flessibile

Rettosigmoidoscopia: quanto costa?

La prestazione Rettosigmoidoscopia al Santagostino costa da 250 euro . Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.

Specialità

  • Endoscopia. Cos’è, a cosa serve, quando si svolge

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