Come togliere le smagliature

• Cosa sono le smagliature?
• A cosa sono dovute le smagliature?
• Quali sono le persone più colpite?
• Come si fa a togliere le smagliature?
• Interventi chirurgici
• Si può fare prevenzione?

Le smagliature sono un inestetismo cutaneo frequente, che riguarda uomini e donne, trasversalmente. Si presentano come linee irregolari sulla pelle, all’inizio di colore rossastro o violaceo, poi col tempo biancastre. 

Nonostante siano alterazioni cutanee benigne, e quindi innocue dal punto di vista della salute, sono spesso oggetto di disagio estetico, e molte persone cercano spesso soluzioni per ridurle o eliminarle.

Insieme alla dottoressa Silvia Sanfilippo, specialista in medicina estetica presso il Santagostino, approfondiamo quali sono le cause delle smagliature e scopriamo i trattamenti più efficaci per attenuarle.

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Le smagliature si formano quando il derma, lo strato intermedio della pelle che conferisce elasticità e resistenza grazie alla presenza di fibre di collagene ed elastina, subisce un’eccessiva e rapida distensione. Questo stress meccanico provoca la rottura o il danneggiamento di queste fibre di sostegno.

Come accennato, le smagliature appaiono inizialmente come strisce o linee di colore rosso-violaceo. Sono smagliature “giovani”, ossia ancora nella loro fase infiammatoria. Il colore è dovuto alla presenza di micro vasi sanguigni nel derma lesionato.

In alcuni casi, in pazienti con fototipo più scuro, le smagliature possono palesarsi più pigmentate, perché si ha più produzione di melanina in risposta al trauma cutaneo.

In questa fase, c’è ancora un’attività vascolare e un processo infiammatorio in corso, rendendole potenzialmente più trattabili. 

Con il tempo, quando le smagliature maturano, la vascolarizzazione diminuisce e il colore tende a sbiadire, assumendo una colorazione biancastra e perlacea. In questa fase, diventano quasi come “cicatrici”, la lesione è più stabilizzata e si presenta come un’area di tessuto atrofico, con una superficie leggermente infossata rispetto alla pelle circostante.

Le aree più frequentemente colpite includono:

• Addome (particolarmente durante e dopo la gravidanza)
• Seno
• Fianchi
• Cosce e glutei
• Braccia (nella parte superiore, spesso negli atleti)

Le smagliature (o striae distensae) derivano da una rottura delle fibre elastiche del derma, lo strato intermedio della pelle. Si formano quando la pelle è sottoposta a una tensione eccessiva o rapida, che supera la sua capacità di elasticità.

Tra le cause principali si annoverano:

• Cambiamenti ormonali, ad esempio in gravidanza, pubertà o durante trattamenti con farmaci cortisonici.
• Aumento o perdita di peso repentina, che distende o comprime la pelle in un piccolo lasso di tempo, mettendo a dura prova l’elasticità della pelle.
• Fattori genetici.
• Allenamento intensivo, in particolare nel bodybuilding, per la crescita, in tempi più o meno rapidi, dei muscoli.

Le smagliature sono un fenomeno molto comune e possono interessare una vasta gamma di individui, senza distinzioni di età o genere. Tuttavia, anche per i motivi sopra indicati, alcune categorie sono più a rischio:

• Donne in gravidanza: sono tra le categorie più colpite, con una prevalenza che varia tra il 50% e il 90%. L’aumento rapido del volume addominale e del seno (unito alle fluttuazioni ormonali), è tra i principali fattori scatenanti.
• Adolescenti: sia i ragazzi che le ragazze possono sviluppare smagliature durante i periodi di rapida crescita corporea.
• Persone con rapide variazioni di peso
• Atleti e bodybuilder, per via dell’aumento rapido della massa muscolare
• Persone con fattori genetici predisponenti: esiste infatti una componente ereditaria. Se i genitori o altri membri della famiglia hanno avuto smagliature, la probabilità di svilupparle è maggiore.
• Pazienti in terapia con corticosteroidi: l’uso prolungato di farmaci corticosteroidi può assottigliare la pelle e ridurre la sua elasticità
• Individui con alterazioni ormonali: alcune condizioni ormonali o terapie che influenzano gli ormoni possono contribuire alla formazione delle smagliature.

Eliminare completamente le smagliature non è sempre possibile. È generalmente più semplice intervenire su quelle rosse, più recenti, mentre le smagliature bianche, presenti da tempo, possono essere solo attenuate: la loro eliminazione totale risulta molto difficile.

Oggi però, grazie a trattamenti mirati, è spesso possibile ridurre in modo significativo la visibilità delle smagliature. Le terapie topiche, soprattutto se associate a trattamenti memoriali, possono migliorarne sensibilmente l’aspetto. 

A prescindere dal tipo di trattamento, prima di intraprendere qualsiasi percorso terapeutico, è sempre consigliabile consultare un medico estetico.

Prodotti specifici topici	Terapie dermatologiche	Carbossiterapia
Prodotti con acido ialuronico, vitamina E, o centella asiatica: migliorano l’idratazione e l’elasticità. Oli naturali (olio di rosa mosqueta, mandorle dolci): nutrono, idratano ed elasticizzano la pelle. Sono utili per la prevenzione e il miglioramento dell’aspetto, ma non per l’eliminazione.	Laser frazionato: stimola la rigenerazione cutanea e la produzione di collagene ed elastina, migliorando notevolmente l’aspetto, in base alle condizioni di partenza. Microneedling: micro-perforazioni che inducono la pelle a rigenerarsi naturalmente. In certi casi. Peeling chimici: rinnovano lo strato superficiale della pelle, rendendo le smagliature meno evidenti. Sono indicati in casi selezionati e devono essere eseguiti da un medico estetico esperto.	Consiste nell’iniezione sottocutanea di anidride carbonica medicale. Utile, anche in combinazione con le precedenti metodologie, perché migliora la circolazione e la tonicità cutanea.

In casi molto rari e severi, quando le smagliature sono associate a un eccesso di pelle (es. dopo una forte perdita di peso o una gravidanza multipla), la chirurgia estetica (ad esempio, un’addominoplastica) può essere l’unica soluzione per rimuovere completamente le aree di pelle interessate dalle smagliature.

Tuttavia, si tratta di un intervento invasivo, con tempi di recupero più lunghi e cicatrici tipiche, riservato esclusivamente ai casi in cui è strettamente necessario.

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L’idratazione costante della pelle, una dieta equilibrata ricca di vitamine e minerali (specialmente C ed E, zinco e silicio), attività fisica regolare e un aumento di peso graduale (in gravidanza o durante la crescita) sono le migliori strategie preventive.

Intervenire precocemente sulle smagliature, quando sono ancora rosse, aumenta significativamente le probabilità di un miglioramento visibile.

Per ottenere il trattamento più adatto, è importante rivolgersi sempre a uno specialista che sarà in grado di consigliare la soluzione migliore in base al tipo di smagliatura, alla sua “età” (se è recente o datata), alle cause che l’hanno generata e alle condizioni della tua pelle.