- Occhi rossi, cosa sono?
- Quali sintomi si associano agli occhi arrossati?
- Quale può essere la causa degli occhi rossi?
- Quando preoccuparsi per gli occhi rossi?
- Cosa fare quando si ha l’occhio rosso?
Gli occhi rossi, che in termini medici prendono nome di iperemia congiuntivale, sono un disturbo molto frequente e spesso benigno, ma in alcuni casi possono essere il segnale di condizioni di salute più serie.
L’arrossamento oculare può essere causato da irritazioni lievi, da corpi estranei o dall’uso scorretto delle lenti a contatto, o da semplice stanchezza. Ma può anche indicare infezioni, infiammazioni profonde o aumento della pressione oculare.
L’articolo presenta quindi una panoramica chiara su cosa sono, quali sintomi possono comparire, quali cause comuni e cause mediche possono esserne all’origine. Spiega inoltre quando consultare un medico e cosa fare per affrontare situazioni semplici e condizioni che richiedono il pronto soccorso.
A parlare di questo sintomo, la dottoressa Fereshteh Khaki Sahneh, oftalmologa del Santagostino.
Occhi rossi, cosa sono?
↑ topGli occhi rossi sono un segno clinico e si manifestano come conseguenza della dilatazione dei vasi sanguigni presenti sulla superficie dell’occhio. Questo fenomeno può essere causato da irritazioni superficiali, da un’infiammazione locale o da patologie che hanno interessato strutture più profonde.
L’arrossamento oculare può inoltre essere diffuso o interessare solo una parte della sclera, e può essere associato a variazioni della lacrimazione, sensazione di corpo estraneo o dolore. La sclera è la parte bianca dell’occhio, un tessuto fibroso e resistente che forma la struttura esterna del bulbo oculare.
Anche se nella maggior parte dei casi si tratta di un disturbo transitorio, l’arrossamento oculare potrebbe essere il segnale di una problematica che deve essere valutata da un professionista sanitario, soprattutto se i sintomi compaiono improvvisamente o peggiorano rapidamente.
Quali sintomi si associano agli occhi arrossati?
↑ topI sintomi associati agli occhi rossi possono già orientare verso la causa. Aiutano a capire se si tratta di una condizione lieve o più importante. I principali sintomi possono essere:
- lacrimazione aumentata o secrezioni
- sensazione di sabbia o corpi estranei
- prurito intenso o bruciore
- dolore oculare o fastidio alla luce
- vista offuscata
- gonfiore delle palpebre
- mal di testa
- ridotta tolleranza alle lenti a contatto
- difficoltà ad aprire l’occhio al risveglio.
Se uno di questi sintomi diventa intenso o persistente, può essere causato da un problema che richiede valutazione clinica.
Quale può essere la causa degli occhi rossi?
↑ topLe cause degli occhi rossi possono essere molteplici. In alcuni casi l’arrossamento dipende da fattori esterni e facilmente risolvibili; in altri deriva da condizioni infiammatorie o infettive che richiedono una visita oculistica. Le cause si distinguono generalmente in cause comuni e cause mediche, ciascuna con caratteristiche specifiche.
Cause comuni dell’arrossamento oculare
↑ topGli occhi rossi possono essere conseguenza di fattori esterni transitori o da condizioni che non devono destare particolare preoccupazione. Per fare alcuni esempi:
- esposizione a vento, freddo, sole o ambienti molto secchi
- uso prolungato delle lenti a contatto o scarsa igiene nella loro gestione
- allergie stagionali o perenni, come nel caso di allergia i pollini o agli acari
- passare molte ore davanti agli schermi senza pause
- irritazioni da cosmetici, fumo di sigaretta o prodotti chimici
- corpi estranei superficiali che irritano la congiuntiva.
Cause mediche dell’arrossamento oculare
↑ topCi sono, poi, cause per l’arrossamento oculare di ordine più strettamente medico, che richiedono quindi una corretta diagnosi e specifici trattamenti:
- congiuntivite batterica o virale
- cheratite, processo infiammatorio che a carico della cornea
- uveite, infiammazione dello strato vascolare interno dell’occhio
- glaucoma acuto, condizione che deve essere trattata in urgenza
- blefarite, infiammazione dei margini palpebrali
- infezioni da Herpes Simplex o Herpes Zoster oftalmico
- complicanze dovute all’uso prolungato di farmaci topici o sistemici
Le cause mediche richiedono, va detto, una valutazione accurata: alcune condizioni non trattate, come il glaucoma o la cheratite, possono evolvere e compromettere la funzione visiva.
Quando preoccuparsi per gli occhi rossi?
↑ topCi sono situazioni in cui l’occhio rosso può essere un’emergenza. In presenza di alcuni sintomi, è fondamentale consultare un medico senza attendere l’evoluzione spontanea, perché potrebbe trattarsi di infezioni profonde o patologie interne.
I sintomi che richiedono attenzione immediata sono:
- dolore intenso o profondo
- arrossamento che compare improvvisamente
- visione doppia o offuscata
- nausea e mal di testa, possibili segnali di glaucoma acuto
- fotofobia marcata
- secrezione purulenta abbondante
- trauma o contatto con sostanze irritanti
- comparsa di herpes sul volto.
In questi casi, il primo riferimento può essere un professionista sanitario, ma se i sintomi sono acuti è indicato ricorrere al pronto soccorso. Alcune di queste condizioni possono danneggiare l’occhio in poche ore ed è essenziale riconoscerle tempestivamente.

Cosa fare quando si ha l’occhio rosso?
↑ topIntervenire correttamente dipende dalla causa. Prima di utilizzare colliri o rimedi fai-da-te, è importante capire l’origine dell’arrossamento. Alcune situazioni si risolvono facilmente, mentre altre richiedono terapia mirata e un inquadramento clinico accurato.
Per le cause comuni alcuni rimedi sono:
- applicare lacrime artificiali secca migliorare la lubrificazione
- sospendere temporaneamente l’uso delle lenti a contatto
- sciacquare l’occhio con soluzione fisiologica in caso di irritazioni lievi
- evitare di strofinare l’occhi
- utilizzare impacchi freddi per ridurre gonfiore e prurito.
Per le cause mediche, l’intervento dipende dalla causa sottostante. Per fare alcuni esempi:
- in caso di congiuntivite virale, la terapia è sintomatica e basata sull’igiene oculare
- per le congiuntiviti batteriche può essere necessario un collirio antibiotico da assumere con prescrizione medica
- cheratiti e uveiti richiedono terapie specifiche, spesso a base di farmaci antinfiammatori o antivirali
- se si sospetta glaucoma acuto non bisogna perdere tempo: è un’urgenza e va trattato in struttura sanitaria.