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Pubblicato inPrincipi attivi e farmaci

Quale farmaco si deve prender per il colon irritabile?

Guida completa ai farmaci disponibili per trattare la sindrome del colon irritabile, dalle terapie sintomatiche alle nuove opzioni terapeutiche

farmaci colon irritabile

La sindrome del colon irritabile (IBS) rappresenta uno dei disturbi gastrointestinali funzionali più comuni, caratterizzato da sintomi ricorrenti che includono dolore addominale, alterazioni dell’alvo e gonfiore. La varietà dei sintomi e la loro natura intermittente rendono il trattamento farmacologico una sfida che richiede un approccio personalizzato.

Qual è il miglior farmaco per il colon irritabile

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Approccio terapeutico personalizzato

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Non esiste un farmaco universale per il colon irritabile poiché la sindrome si manifesta con sintomi diversi tra i pazienti e anche nello stesso paziente nel tempo. Il “miglior” farmaco dipende dal fenotipo clinico predominante e dalle caratteristiche individuali del paziente.

La terapia farmacologica deve essere guidata dai sintomi principali:

  • IBS-D (con diarrea): farmaci antidiarroici e modulatori della motilità
  • IBS-C (con stipsi): lassativi osmotici e procinetici
  • IBS-M (misto): approccio flessibile basato sui sintomi prevalenti
  • IBS-U (non classificato): trattamento sintomatico mirato
Tipo di IBS Caratteristiche Farmaci consigliati
IBS-D Diarrea predominante Loperamide, eluxadolina, racecadotril
IBS-C Stipsi predominante Macrogol, lattulosio, lubiprostone, linaclotide
IBS-M Alternanza stipsi/diarrea Approccio flessibile, modulazione sintomatica
IBS-U Non classificabile Trattamento sintomatico individualizzato

Farmaci di prima linea

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Antispastici: rappresentano spesso la prima scelta per il controllo del dolore addominale e degli spasmi intestinali. Tra questi, la mebeverina e l’otilonio bromuro hanno mostrato efficacia nel ridurre il dolore viscerale.

Farmaco Meccanismo Dosaggio Pro Contro
Mebeverina Rilassa muscolatura liscia intestinale 135-200 mg x 2/die Buona tollerabilità Efficacia variabile
Otilonio bromuro Antimuscarinico intestinale selettivo 40 mg x 3/die Utile nel dolore post-prandiale Va assunto prima dei pasti
Pinaverio bromuro Calcio-antagonista intestinale 50-100 mg x 3/die Sicurezza a lungo termine Nessuno rilevante

Probiotici: sempre più considerati come terapia di base, particolarmente efficaci nei pazienti con disbiosi intestinale documentata. Ceppi specifici come Lactobacillus plantarum e Bifidobacterium infantis hanno evidenze cliniche solide.

Modificatori della motilità: loperamide per la diarrea e macrogol per la stipsi rappresentano opzioni ben tollerate per la gestione delle alterazioni dell’alvo.

 

Farmaci di seconda linea

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Antidepressivi triciclici: a basse dosi, mostrano efficacia nel dolore viscerale attraverso meccanismi indipendenti dall’effetto antidepressivo.

Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI): particolarmente utili nei pazienti con comorbidità psichiatriche associate.

Agonisti/antagonisti serotoninergici: eluxadolina per IBS-D e lubiprostone per IBS-C rappresentano opzioni specialistiche per casi refrattari.

Tipologie di farmaci disponibili

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Antispastici e miorilassanti

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Mebeverina:

  • Meccanismo: rilassamento selettivo della muscolatura liscia intestinale
  • Dosaggio: 135-200 mg due volte al giorno
  • Vantaggi: scarsi effetti sistemici, buona tollerabilità
  • Limitazioni: efficacia variabile individuale

Otilonio bromuro:

  • Azione antimuscarinica specifica per il tratto gastrointestinale
  • Dosaggio: 40 mg tre volte al giorno prima dei pasti
  • Caratteristiche: non attraversa la barriera ematoencefalica
  • Efficacia: particolarmente utile per dolore post-prandiale

Pinaverio bromuro:

  • Calcio-antagonista specifico per l’intestino
  • Posologia: 50-100 mg tre volte al giorno
  • Indicazioni: spasmi e dolore addominale ricorrente
  • Profilo: buona sicurezza a lungo termine

Modulatori della motilità intestinale

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Farmaco Indicato per Dosaggio Pro Contro / Note
Loperamide IBS-D 2-4 mg dopo scarica Riduce urgenza e frequenza Evitare in caso di sangue nelle feci
Racecadotril IBS-D 100 mg x 3/die Non rallenta la motilità intestinale Meno noto ai pazienti
Macrogol IBS-C 10-20 g/die Sicuro a lungo termine Effetto lento
Lattulosio IBS-C 15-30 ml/die Effetto prebiotico Può causare meteorismo

 

Per IBS con diarrea (IBS-D):

Loperamide:

  • Agonista recettoriale oppioide periferico
  • Dosaggio: 2-4 mg dopo ogni scarica (massimo 16 mg/die)
  • Efficacia: riduzione significativa della frequenza e urgenza
  • Precauzioni: evitare in presenza di sangue nelle feci

Racecadotril:

  • Inibitore dell’encefalinasi intestinale
  • Meccanismo: riduce la secrezione intestinale senza influenzare la motilità
  • Dosaggio: 100 mg tre volte al giorno
  • Vantaggi: non causa stipsi di rimbalzo

Per IBS con stipsi (IBS-C):

Macrogol (polietilenglicole):

  • Lassativo osmotico ben tollerato
  • Dosaggio: 10-20 g al giorno in acqua
  • Efficacia: miglioramento della consistenza e frequenza delle feci
  • Sicurezza: utilizzabile a lungo termine

Lattulosio:

  • Zucchero sintetico non assorbibile
  • Azione: osmotica e prebiotica
  • Dosaggio: 15-30 ml al giorno
  • Limitazioni: può causare meteorismo iniziale

Probiotici e prebiotici

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Probiotici specifici:

Lactobacillus plantarum 299v:

  • Evidenze cliniche robuste per IBS
  • Dosaggio: 10^9-10^10 CFU al giorno
  • Durata: almeno 4-8 settimane per effetti clinici
  • Meccanismo: modulazione del microbiota e riduzione dell’infiammazione

Bifidobacterium infantis 35624:

  • Particolare efficacia nel dolore addominale
  • Dosaggio: 10^8 CFU al giorno
  • Benefici: miglioramento del profilo citochinico intestinale

VSL#3:

  • Miscela di 8 ceppi probiotici
  • Indicazioni: casi complessi o refrattari
  • Dosaggio: 1-2 bustine al giorno
  • Evidenze: efficacia in studi controllati
Ceppo Dosaggio Indicazioni Durata consigliata Note cliniche
Lactobacillus plantarum 299v 10⁹–10¹⁰ CFU/die Gonfiore, dolore, disbiosi documentata 4–8 settimane Buone evidenze in IBS
Bifidobacterium infantis 10⁸ CFU/die Dolore addominale, alterazione alvo Minimo 4 settimane Effetto immunomodulante
VSL#3 1–2 bustine/die IBS refrattario Fino a 2 mesi Miscela ad alto contenuto di ceppi documentati

Farmaci per il dolore viscerale

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Antidepressivi triciclici:

Amitriptilina:

  • Dosaggio: 10-25 mg al giorno (dose analgesica)
  • Meccanismo: modulazione del dolore viscerale centrale
  • Benefici aggiuntivi: miglioramento del sonno e dell’ansia
  • Monitoraggio: funzione cardiaca e peso corporeo

Nortriptilina:

  • Profilo simile all’amitriptilina ma meglio tollerata
  • Dosaggio: 10-50 mg al giorno
  • Vantaggi: minori effetti anticolinergici
  • Indicazioni: pazienti anziani o con comorbidità

Farmaci specifici e loro meccanismi

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Agonisti/antagonisti dei recettori serotoninergici

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Eluxadolina (per IBS-D):

  • Meccanismo: agonista dei recettori μ-oppioidi e δ-oppioidi, antagonista dei recettori 5-HT3
  • Efficacia: riduzione significativa di dolore addominale e diarrea
  • Dosaggio: 75-100 mg due volte al giorno
  • Controindicazioni: pazienti senza colecisti, abuso di alcol
  • Monitoraggio: funzione epatica e rischio di pancreatite

Alosetron (per IBS-D severa nelle donne):

  • Antagonista 5-HT3 selettivo
  • Indicazioni: IBS-D refrattaria alle terapie convenzionali
  • Efficacia: miglioramento del dolore e della consistenza delle feci
  • Limitazioni: rischio di colite ischemica (uso specialistico)

Attivatori dei canali del cloro

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Lubiprostone (per IBS-C):

  • Meccanismo: attivazione dei canali ClC-2 del cloro
  • Azione: aumento della secrezione di fluidi intestinali
  • Dosaggio: 8 μg due volte al giorno
  • Efficacia: miglioramento significativo della stipsi e del dolore
  • Effetti collaterali: nausea (30% dei pazienti), cefalea

Linaclotide:

  • Agonista della guanilato ciclasi C
  • Doppia azione: prokinetic e analgesica
  • Dosaggio: 290 μg al giorno a digiuno
  • Benefici: riduzione del dolore viscerale e miglioramento della stipsi
  • Precauzioni: rischio di diarrea severa
Farmaco Meccanismo d’azione Tipo IBS Dosaggio Attenzione / Effetti collaterali
Eluxadolina Agonista μ/δ-oppioidi, antagonista 5-HT3 IBS-D 75–100 mg × 2/die No colecisti, rischio pancreatite
Alosetron Antagonista 5-HT3 IBS-D severa Solo uso specialistico Colite ischemica, riservato alle donne
Lubiprostone Attiva canali ClC-2 IBS-C 8 μg × 2/die Nausea frequente
Linaclotide Agonista guanilato ciclasi C IBS-C 290 μg/die a digiuno Rischio diarrea severa

Antibiotici non assorbibili

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Rifaximina:

  • Antibiotico non assorbibile ad ampio spettro
  • Meccanismo: modulazione del microbiota intestinale
  • Protocollo: 550 mg tre volte al giorno per 14 giorni
  • Indicazioni: IBS associata a sovracrescita batterica (SIBO)
  • Efficacia: miglioramento duraturo dei sintomi
  • Ripetibilità: cicli ripetibili se necessario

Cosa prendere per il colon irritabile in farmacia

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Farmaci da banco (OTC)

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Antispastici disponibili senza ricetta:

Dimeticone (simeticone):

  • Antischiuma per il meteorismo
  • Dosaggio: 40-80 mg dopo i pasti
  • Meccanismo: riduzione della tensione superficiale delle bolle gassose
  • Sicurezza: nessuna controindicazione significativa

Carbone vegetale attivato:

  • Adsorbente per gas intestinali
  • Dosaggio: 500-1000 mg dopo i pasti
  • Limitazioni: può interferire con l’assorbimento di farmaci
  • Utilizzo: trattamento sintomatico del meteorismo

Integratori disponibili

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Fibre solubili:

Psillio (psyllium):

  • Fibra mucillaginosa che regola la consistenza delle feci
  • Dosaggio: 3,4-10,2 g al giorno con abbondante acqua
  • Benefici: utile sia per diarrea che stipsi
  • Precauzioni: iniziare con dosi basse per evitare meteorismo

Metilcellulosa:

  • Fibra sintetica ben tollerata
  • Dosaggio: 2-6 g al giorno
  • Vantaggi: non fermentabile, ridotto rischio di gonfiore
  • Indicazioni: pazienti intolleranti ad altre fibre

Enzimi digestivi:

  • Miscele enzimatiche per migliorare la digestione
  • Composizione: amilasi, lipasi, proteasi
  • Indicazioni: dispepsia associata e gonfiore post-prandiale
  • Dosaggio: 1-2 capsule prima dei pasti principali

Prodotti combinati

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Associazioni prebiotici-probiotici:

  • Sinergia tra fibre prebiotiche e ceppi probiotici
  • Vantaggi: approccio completo al microbiota
  • Durata: almeno 1-2 mesi per valutare efficacia
  • Scelta: preferire prodotti con ceppi documentati

Come sfiammare il colon irritato

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Approccio antinfiammatorio

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Farmaci antinfiammatori intestinali:

Mesalazina (5-ASA):

  • Antinfiammatorio topico intestinale
  • Indicazioni: IBS con componente infiammatoria documentata
  • Dosaggio: 800-1600 mg al giorno
  • Meccanismo: inibizione della produzione di mediatori infiammatori
  • Monitoraggio: funzione renale periodica

Sulfasalazina:

  • Precursore della mesalazina
  • Indicazioni: forme miste IBS-IBD
  • Dosaggio: 1-2 g al giorno
  • Limitazioni: maggiori effetti collaterali rispetto alla mesalazina

Modulatori del sistema immunitario intestinale

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Acidi grassi omega-3:

  • Proprietà antinfiammatorie delle membrane cellulari
  • Dosaggio: 1-3 g al giorno di EPA+DHA
  • Durata: almeno 8-12 settimane per effetti clinici
  • Benefici aggiuntivi: supporto dell’umore e funzione cognitiva

Curcumina:

  • Antinfiammatorio naturale con evidenze emergenti
  • Dosaggio: 500-1000 mg al giorno (formulazioni biodisponibili)
  • Meccanismo: inibizione di NF-κB e riduzione citokine pro-infiammatorie
  • Associazioni: spesso combinata con piperina per migliorare assorbimento

Terapie di supporto

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Glutammina:

  • Aminoacido essenziale per l’integrità della mucosa intestinale
  • Dosaggio: 5-15 g al giorno
  • Benefici: riparazione della barriera intestinale
  • Indicazioni: IBS con aumentata permeabilità intestinale

Zinco carnosina:

  • Complesso con proprietà gastroprotettive
  • Dosaggio: 75-150 mg al giorno
  • Meccanismo: stabilizzazione delle giunzioni intercellulari
  • Durata: cicli di 1-2 mesi

Normix e colon irritabile

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Meccanismo d’azione della rifaximina

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Normix (rifaximina) rappresenta un antibiotico innovativo per il trattamento dell’IBS, particolarmente efficace nei pazienti con documentata sovracrescita batterica intestinale (SIBO).

Caratteristiche farmacologiche:

  • Assorbimento sistemico minimo (<1%)
  • Azione locale nel tratto gastrointestinale
  • Spettro d’azione contro batteri Gram-positivi e Gram-negativi
  • Resistenza batterica limitata per l’uso episodico

Protocolli di trattamento

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Schema standard:

  • Dosaggio: 550 mg tre volte al giorno
  • Durata: 14 giorni consecutivi
  • Somministrazione: indipendentemente dai pasti
  • Ripetibilità: possibili cicli ripetuti a distanza di 10-12 settimane

Indicazioni specifiche:

  • IBS-D con evidenza di SIBO
  • Meteorismo persistente e dolore addominale
  • Fallimento delle terapie convenzionali
  • Recidive frequenti dopo terapie sintomatiche

Efficacia clinica

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Studi clinici: miglioramento significativo dei sintomi in circa il 60% dei pazienti trattati, con benefici che persistono per 10-12 settimane dopo la fine del trattamento.

Parametri migliorati:

  • Dolore addominale: riduzione dell’intensità e frequenza
  • Gonfiore: diminuzione del meteorismo e distensione
  • Alterazioni dell’alvo: normalizzazione della consistenza
  • Qualità di vita: miglioramento globale del benessere

Fattori predittivi di risposta:

  • Positività al breath test per SIBO
  • Predominanza di sintomi di gonfiore e meteorismo
  • Storia di gastroenteriti o uso di antibiotici
  • Assenza di significative comorbidità psichiatriche

Considerazioni pratiche

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Costi e accessibilità: trattamento più costoso rispetto alle terapie standard, ma con rapporto costo-efficacia favorevole nei pazienti responsivi.

Effetti collaterali: ben tollerato con effetti avversi limitati (nausea occasionale, cefalea).

Combinazioni terapeutiche: può essere associato a probiotici per ottimizzare il riequilibrio del microbiota post-trattamento.