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Pubblicato inPrincipi attivi e farmaci

Quali farmaci per le emorroidi?

I farmaci per le emorroidi includono corticosteroidi, anestetici e flavonoidi. Scopri quali sono i più efficaci e come usarli correttamente.

quali farmaci per emorroidi

Le emorroidi sono una condizione molto comune che interessa le strutture vascolari presenti nel canale anale. Quando queste strutture si infiammano o si dilatano eccessivamente, causano sintomi fastidiosi che possono essere alleviati con diversi tipi di farmaci, disponibili sia con prescrizione medica che come prodotti da banco.

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Cosa sono le emorroidi

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Le emorroidi sono cuscinetti vascolari del canale anale che, quando si infiammano o si dilatano eccessivamente, causano sintomi come dolore, prurito, bruciore e sanguinamento. Si distinguono in emorroidi interne (all’interno del canale anale) ed esterne (visibili esternamente), con diversi gradi di severità che richiedono approcci terapeutici differenziati.

Le informazioni contenute in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non sostituiscono in alcun modo il parere di un medico o di un professionista sanitario qualificato. Le terapie e i farmaci menzionati sono indicativi e ogni trattamento deve essere valutato e prescritto dal medico in base alla situazione clinica individuale. Prima di assumere qualsiasi farmaco o iniziare un trattamento, è fondamentale consultare il proprio medico curante o uno specialista. 

Tipi di farmaci per le emorroidi

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Corticosteroidi topici

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I corticosteroidi sono farmaci antinfiammatori potenti utilizzati per ridurre rapidamente infiammazione, gonfiore e prurito.

Principi attivi comuni:

  • Idrocortisone (0,5-1%)
  • Fluocortolone
  • Prednisolone

Meccanismo d’azione: riducono la risposta infiammatoria locale inibendo la produzione di sostanze pro-infiammatorie e diminuendo la permeabilità vascolare.

Indicazioni: particolarmente utili nelle fasi acute con infiammazione importante, prurito intenso e gonfiore.

Precauzioni: l’uso prolungato (oltre 7-10 giorni) può causare assottigliamento della cute perianale, aumentato rischio di infezioni e ridotta efficacia. Non utilizzare in presenza di infezioni locali non trattate.

Anestetici locali

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Gli anestetici locali bloccano temporaneamente la trasmissione del dolore, offrendo sollievo immediato dai sintomi.

Principi attivi principali:

  • Lidocaina (2-5%): il più utilizzato, azione rapida
  • Benzocaina: azione prolungata ma rischio di sensibilizzazione
  • Cincocaina: potente ma con maggiori effetti collaterali
  • Pramoxina: buona alternativa con minor rischio allergico

Utilizzo: applicare prima della defecazione per ridurre il dolore, o al bisogno per alleviare bruciore e fastidio.

Limitazioni: forniscono solo sollievo sintomatico temporaneo senza agire sulla causa. Attenzione alle reazioni allergiche, specialmente con benzocaina.

Vasoprotettori e flavonoidi

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I flavonoidi agiscono rinforzando le pareti dei vasi sanguigni e migliorando il tono venoso.

Diosmina ed esperidina: la combinazione più studiata e utilizzata

  • Dosaggio standard: 450 mg diosmina + 50 mg esperidina, 2 compresse al giorno
  • Nelle crisi acute: fino a 6 compresse al giorno per 4 giorni, poi ridurre a 4 compresse per 3 giorni

Oxerutine e troxerutina: altri flavonoidi con proprietà vasoprotettrici e antiedemigene.

Benefici:

  • Riduzione del sanguinamento
  • Miglioramento del tono venoso
  • Riduzione dell’edema e dell’infiammazione
  • Effetto preventivo sulle recidive

Vantaggi: possono essere assunti per periodi prolungati con buon profilo di sicurezza. Agiscono sulla causa sottostante e non solo sui sintomi.

Antinfiammatori sistemici

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I FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) possono essere utilizzati per via orale per controllare dolore e infiammazione.

Principi attivi:

Indicazioni: dolore moderato-severo, infiammazione importante, emorroidi trombizzate.

Precauzioni: usare per brevi periodi per il rischio di effetti gastrointestinali. Evitare in caso di ulcera gastrica e duodenale, insufficienza renale o epatica grave.

Creme e unguenti per emorroidi

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Formulazioni topiche

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Le creme e gli unguenti rappresentano le forme farmaceutiche più utilizzate per il trattamento locale delle emorroidi, specialmente quelle esterne.

Vantaggi delle creme:

  • Facile applicazione sulla zona perianale
  • Rapido assorbimento
  • Adatte per emorroidi esterne
  • Spesso contengono applicatori per uso interno

Vantaggi degli unguenti:

  • Maggiore permanenza sulla cute
  • Effetto barriera protettivo più duraturo
  • Ideali per pelli molto secche o irritate
  • Maggiore concentrazione di principi attivi lipofili

Composizioni tipiche

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Prodotti combinati (più comuni):

  • Corticosteroide + anestetico locale
  • Corticosteroide + anestetico + antimicrobico
  • Anestetico + vasocostrittore + emolliente

Esempi di associazioni efficaci:

  • Fluocortolone + cincocaina: riduce infiammazione e dolore
  • Idrocortisone + lidocaina + ossido di zinco: azione antinfiammatoria, anestetica e protettiva
  • Tribenzoide + lidocaina: azione vasoprotettrice e anestetica

Principi attivi aggiuntivi

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Ossido di zinco: proprietà astringenti, protettive e riepitelizzanti. Forma una barriera protettiva che favorisce la guarigione.

Allantoina: favorisce la rigenerazione dei tessuti e ha proprietà lenitive.

Estratti naturali: ippocastano, amamelide, calendula per proprietà astringenti e lenitive.

Acido ialuronico: favorisce la riparazione tissutale e l’idratazione.

Modalità d’uso:

  • Applicare 2-3 volte al giorno e dopo ogni evacuazione
  • Pulire accuratamente la zona prima dell’applicazione
  • Applicare uno strato sottile massaggiando delicatamente
  • Utilizzare l’applicatore per le emorroidi interne
  • Lavare le mani prima e dopo l’applicazione

Supposte per emorroidi

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Caratteristiche delle supposte

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Le supposte sono forme farmaceutiche solide che si sciolgono a temperatura corporea, rilasciando i principi attivi direttamente nel retto.

Vantaggi:

  • Ideali per emorroidi interne
  • Rilascio prolungato dei principi attivi
  • Coprono un’area più ampia del canale anale
  • Particolarmente efficaci la sera prima di coricarsi

Svantaggi:

  • Meno pratiche da utilizzare
  • Possono stimolare lo stimolo defecatorio
  • Non adatte per emorroidi esterne

Composizioni comuni

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Supposte con corticosteroidi:

  • Idrocortisone 10-25 mg
  • Fluocortolone 1-2 mg
  • Spesso associati ad anestetici locali

Supposte con anestetici:

  • Lidocaina 60 mg
  • Benzocaina 100 mg
  • Forniscono sollievo dal dolore

Supposte con flavonoidi:

  • Troxerutina o oxerutine
  • Azione vasoprotettrice diretta

Supposte ad azione emolliente:

Modalità d’applicazione:

  • Inserire la supposta dopo l’evacuazione
  • Sdraiarsi su un fianco per alcuni minuti dopo l’inserimento
  • Preferibilmente la sera prima di coricarsi
  • Dosaggio tipico: 1-2 supposte al giorno
  • Durata del trattamento: 7-10 giorni

Qual è il miglior farmaco per le emorroidi

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Non esiste un farmaco universalmente “migliore” per le emorroidi, poiché la scelta dipende da diversi fattori.

Criteri di scelta

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Tipo di emorroidi:

  • Interne: supposte, flavonoidi sistemici
  • Esterne: creme, unguenti
  • Miste: combinazione di forme farmaceutiche

Sintomo predominante:

  • Dolore intenso: anestetici locali + FANS orali
  • Sanguinamento: flavonoidi sistemici
  • Infiammazione acuta: corticosteroidi topici
  • Prurito: corticosteroidi a bassa potenza

Gravità:

  • Grado I-II: trattamento topico + flavonoidi
  • Grado III: terapia medica intensiva, eventuale intervento
  • Grado IV: spesso richiede trattamento chirurgico

Raccomandazioni per situazioni specifiche

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Crisi emorroidaria acuta:

  • Flavonoidi ad alto dosaggio per 4-7 giorni
  • Corticosteroidi topici per 7-10 giorni
  • Anestetici locali al bisogno
  • FANS orali per dolore severo

Trattamento di mantenimento:

  • Flavonoidi a dosaggio standard per 2-3 mesi
  • Emollienti delle feci
  • Creme protettive al bisogno

Gravidanza e allattamento:

  • Preferire trattamenti topici blandi
  • Flavonoidi dopo valutazione medica
  • Evitare corticosteroidi potenti
  • Consultare sempre il medico

 

Sintomo Farmaco di scelta Forma Durata trattamento
Dolore intenso Lidocaina + FANS orali Crema/gel Al bisogno / 5-7 giorni
Sanguinamento Diosmina-esperidina Compresse 2-3 mesi
Infiammazione acuta Corticosteroidi topici Crema/supposte 7-10 giorni max
Gonfiore/edema Flavonoidi ad alto dosaggio Compresse 7 giorni poi ridurre
Prurito Idrocortisone 0,5-1% Crema 7-10 giorni

Quale prodotto è più efficace per le emorroidi

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Prodotti ad azione sistemica

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Flavonoidi micronizzati (diosmina-esperidina): considerati tra i più efficaci per la gestione a lungo termine:

  • Riducono significativamente sanguinamento e dolore
  • Migliorano il tono venoso
  • Possono prevenire le recidive
  • Ben tollerati per trattamenti prolungati

Efficacia dimostrata: numerosi studi clinici confermano l’efficacia nel ridurre sintomi e frequenza delle crisi acute.

Prodotti topici più efficaci

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Associazioni corticosteroide + anestetico:

  • Sollievo rapido dai sintomi acuti
  • Efficacia elevata nel breve termine
  • Non adatti per uso prolungato

Prodotti con acido ialuronico:

  • Favoriscono la riparazione tissutale
  • Privi di effetti collaterali significativi
  • Possono essere usati a lungo termine

Quale farmaco sgonfia le emorroidi

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Farmaci ad azione antiedemigena

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Flavonoidi sistemici: rappresentano la scelta elettiva per ridurre il gonfiore:

  • Diosmina-esperidina: riduce la permeabilità capillare e l’edema
  • Troxerutina: azione venotonica e antiedemigena
  • Oxerutine: riducono il volume emorroidario

Meccanismo: migliorano il tono venoso, riducono la permeabilità capillare e favoriscono il drenaggio linfatico.

Tempi di azione: miglioramento visibile dopo 2-4 giorni di trattamento, effetto massimo dopo 7-10 giorni.

Corticosteroidi topici

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I corticosteroidi riducono rapidamente il gonfiore grazie all’azione antinfiammatoria:

  • Effetto visibile in 24-48 ore
  • Massima efficacia dopo 3-5 giorni
  • Limitare l’uso a 7-10 giorni

Misure adiuvanti

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Impacchi freddi: applicare ghiaccio avvolto in un panno per 10-15 minuti, 3-4 volte al giorno per ridurre il gonfiore acuto.

Semicupi con acqua tiepida: 10-15 minuti, 2-3 volte al giorno per favorire il rilassamento della muscolatura e ridurre il gonfiore.

Come sfiammare velocemente le emorroidi esterne

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Approccio immediato

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Nelle prime 24-48 ore:

  • Applicare ghiaccio: impacchi di 10-15 minuti ogni 2-3 ore per ridurre infiammazione e dolore
  • Crema con corticosteroide + anestetico: applicare immediatamente per azione rapida
  • Iniziare flavonoidi sistemici ad alto dosaggio
  • FANS orale se il dolore è intenso

Protocollo intensivo

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Per gestire efficacemente una crisi acuta, si potrebbe seguire questo protocollo graduale:

Periodo Flavonoidi Topici Misure aggiuntive
Giorni 1-4 6 cpr/die (1500 mg x 4gg) Crema cortisonica 3-4 volte/die Impacchi freddo + semicupi 2-3 volte/die
Giorni 5-7 4 cpr/die (1000 mg x 3gg) Crema cortisonica 2 volte/die Semicupi 1-2 volte/die
Dopo giorno 7 2 cpr/die per 2-3 mesi Creme lenitive senza cortisone Igiene + semicupi al bisogno

Misure comportamentali immediate

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  • Evitare sforzi durante la defecazione
  • Aumentare l’apporto di fibre alimentari e liquidi
  • Evitare cibi piccanti, alcol e spezie
  • Non rimanere seduti per periodi prolungati
  • Pulire delicatamente con acqua tiepida invece di carta igienica

Quando consultare il medico

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È importante rivolgersi a un medico quando:

  • I sintomi persistono oltre 7-10 giorni nonostante il trattamento
  • Sanguinamento abbondante o prolungato
  • Dolore severo che non risponde agli analgesici
  • Febbre associata ai sintomi emorroidari
  • Emorroidi prolassate che non si riducono
  • Alterazioni dell’alvo o perdita di peso inspiegabile
  • Presenza di masse o noduli sospetti

Il trattamento farmacologico delle emorroidi è efficace nella maggior parte dei casi, specialmente quando combinato con modifiche dello stile di vita e dell’alimentazione. La scelta del farmaco appropriato e della forma farmaceutica dipende dal tipo e dalla gravità delle emorroidi, oltre che dai sintomi predominanti.