Che cos’è e a cosa serve il lavaggio auricolare?
Il lavaggio auricolare è una procedura medica semplice e sicura che consente di rimuovere tappi di cerume che ostruiscono il condotto uditivo esterno. Viene eseguita da specialisti otorinolaringoiatri, ed è fondamentale per mantenere l’igiene dell’orecchio e prevenire fastidi o complicazioni.
Il cerume è una sostanza naturale prodotta dalle ghiandole del condotto uditivo, il cui scopo è proteggere l’orecchio – e in particolare il timpano – da polvere, batteri e particelle esterne. Tuttavia, un suo accumulo eccessivo può causare diversi problemi, come una sensazione di pienezza auricolare, la riduzione dell’udito e, in alcuni casi, infezioni. Quando la pulizia casalinga del cerume non è sufficiente a evitare la formazione di ostruzioni, il lavaggio auricolare offre un rimedio risolutivo.
La procedura, non invasiva e indolore, garantisce una pulizia sicura senza danneggiare il delicato equilibrio del condotto uditivo o la membrana del timpano.
Cosa fa l'otorino per togliere il tappo di cerume?
Il lavaggio auricolare non è un semplice lavaggio delle orecchie che può essere replicato a casa. Richiede, al contrario, la precisione e competenza di un otorinolaringoiatra che, grazie alla sua formazione e all’impiego di strumenti adeguati, è in grado di intervenire in modo sicuro ed efficace per eliminare il cerume in eccesso senza il rischio di danni e complicazioni.
La procedura inizia con un esame otoscopico, un passaggio essenziale per valutare la presenza e l’entità del tappo di cerume. Utilizzando uno strumento chiamato, per l’appunto, otoscopio, il medico osserva il condotto uditivo e la membrana del timpano, identificando eventuali ostruzioni e verificando che non ci siano lesioni o infiammazioni. Una volta individuato il tappo, l’otorino procede con l’irrigazione del condotto uditivo. Dopo aver fatto accomodare il paziente in una posizione comoda, seduto o sdraiato, introduce con attenzione nel canale auricolare la punta di una siringa senza ago e inietta gradualmente acqua o soluzione fisiologica tiepida. Sfruttando una pressione costante e controllata, questa tecnica favorisce il distacco e la fuoriuscita del cerume. Completata la rimozione, l'otorino verifica nuovamente il condotto uditivo con l’otoscopio per assicurarsi che non rimangano residui.
Quanto dura?
La procedura di lavaggio auricolare dura generalmente tra i 15 e i 20 minuti. In alcuni casi, se lo specialista lo ritiene opportuno, il trattamento può essere ripetuto diverse volte per garantire una pulizia completa ed efficace del condotto uditivo.
Come prepararsi al lavaggio auricolare?
Talvolta, il medico può consigliare l’uso preventivo di gocce emollienti nei giorni precedenti al trattamento per ammorbidire il cerume e facilitarne la rimozione in caso di tappi più compatti e resistenti.
Quando fare il lavaggio auricolare?
Il lavaggio auricolare è una procedura consigliata quando si verifica un accumulo di cerume tale da causare disagio e ostacolare il normale funzionamento del condotto uditivo. È opportuno considerare di sottoporsi a questa pratica se si manifestano sintomi come:
- riduzione dell’udito: una sensazione di orecchio tappato o un calo dell’udito possono indicare la presenza di un tappo di cerume
- prurito, fastidio o dolore all’orecchio: l’accumulo eccessivo di cerume può irritare il condotto uditivo, causando prurito o una sensazione di pressione sulla membrana del timpano, a volte dolorosa
- acufeni: il cerume in eccesso può interferire con la percezione del suono, causando ronzii o rumori percepiti dall’interno
- vertigini e capogiri: il cerume può alterare la funzione di controllo dell’equilibrio svolta dall’orecchio interno, causando nel paziente un senso di sbandamento.
Il lavaggio auricolare risulta molto utile soprattutto per chi ha una particolare predisposizione alla formazione di tappi ceruminosi, come nel caso di:
- utilizzatori di apparecchi acustici: questi dispositivi possono contribuire a un accumulo più rapido di cerume
- produzione eccessiva di cerume: alcune persone hanno una produzione naturale di cerume più abbondante, che richiede una gestione periodica.