Visita Internistica

Che cos'è la visita internistica?

La visita internistica o di medicina interna è indicata per pazienti che soffrono di disturbi di origine diversa: a carico dell’apparato respiratorio, dell’apparato digerente oppure inerenti a patologie cardiovascolari, patologie allergologiche, patologie del sistema immunitario, patologie del sistema endocrino, malattie reumatologiche, malattie renali e malattie tumorali. Il medico specialista, in sede di visita, potrebbe prescrivere esami di approfondimento (ad esempio: 

• esami ematochimici
• esami di diagnostica per immagini
• E.C.G.T., holter
• breath test

oppure ulteriori visite specialistiche mirate e se necessario prescrivere terapie).

Qual è la differenza tra la visita internistica e il servizio guardia medica?

Ci si rivolge al medico internista per avere una valutazione complessiva del proprio stato di salute. Il servizio di guardia medica è invece utile quando si necessita di una visita medica in caso di problemi specifici percepiti come urgenti, ma che non richiedono l’accesso al pronto soccorso, oppure per necessità di ricette mediche (no ricette rosse) quando non è disponibile il medico di base.

Quando richiedere una visita internistica?

Richiedere una visita internistica è consigliato nei casi in cui si ha un quadro clinico complesso o che dura da tempo, riferibile a possibili diverse patologie che richiedono specifici accertamenti mirati e/o relative terapie. Pertanto, il medico internista valuta:

• patologie legate all’apparato respiratorio
• patologie legate all’apparato digerente
• patologie cardiovascolari
• patologie legate al sistema immunitario
• patologie legate al sistema endocrino
• malattie renali
• malattie tumorali

In che cosa consiste la visita internistica?

Durante la visita il medico specialista effettua oltre ad una visita accurata, una valutazione della storia clinica del paziente, tenendo conto di eventuali sintomi, farmaci assunti, precedenti patologie, inclusa – se utile - la familiarità. Sulla base delle informazioni raccolte, il medico può richiedere ulteriori accertamenti e/o formulare una diagnosi e/o proporre un eventuale piano di trattamento personalizzato per il paziente.