Visita Allergologica Pediatrica

Lo specialista procede con l’inquadramento della condizione clinica del bambino tramite la raccolta dei dati anamnestici, in modo da poter suggerire il corretto iter diagnostico da seguire.

Esistono poi due tipi di test per identificare l’allergene responsabile di una reazione: l’esame del sangue, effettuato con un semplice prelievo, e il test cutaneo, che si basa su test di provocazione dell’allergia tramite l’utilizzo di varie sostanze.

La visita allergologica pediatrica va eseguita in caso di insorgenza di sintomi collegabili ad una reazione allergica, i quali possono comparire a qualunque età e quindi anche durante l’età pediatrica. Tuttavia, riconoscerli non è facile. Per questo è importante prestare attenzione ai sintomi per riportare allo specialista le informazioni che gli possono essere utili, come le abitudini alimentari che apparentemente provocano una reazione, o la frequenza della sintomatologia.

Importante è ricordarsi che prima dell’esecuzione degli esami cutanei va sospesa l’eventuale terapia antistaminica almeno 5 giorni prima dei test. Per i test sierologici invece non ci sono restrizioni, possono essere effettuati in qualsiasi momento.